Un intervento mirato delle forze dell’ordine ha avuto un impatto significativo sulla lotta contro il traffico di droga a Napoli. Un’operazione avvenuta nella serata di venerdì ha portato all’arresto di un soggetto legato al noto clan Vanella Grassi, attivo proprio nella gestione di una piazza di spaccio rinomata per la sua strategia di vendita aggressiva. Conosciuta in città per il suo “3×2” su marijuana e hashish, questa piazza continua a suscitare l’interesse delle autorità , desiderose di smantellare un sistema considerato tra i più moderni e organizzati.
Dettagli dell’operazione e arresto
La squadra investigativa del commissariato di Secondigliano, sotto la direzione del vice questore aggiunto Tommaso Pintauro, ha eseguito un’operazione di grande rilievo in un’area sotto l’influenza del clan. Qui è stato arrestato Francesco Mennetta, un 26enne riconducibile a un’importante figura del giro, Antonio Mennetta, noto come “Er Nino“. Quest’ultimo è riconosciuto come un esponente di primo piano del clan Vanella Grassi, da sempre legato a diversi gruppi smistati per la città , come gli Amato-Pagano e i Di Lauro.
L’intervento ha avuto luogo in un circolo ricreativo ubicato in via Vittorio Emanuele III, considerato un vero e proprio bastione per il clan. Durante il blitz della polizia, sono stati sequestrati circa un chilo di diverse sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e cocaina, oltre a una pistola e diverse attrezzature utilizzate per il confezionamento delle dosi. A questo si aggiungono 315 euro in contante, ritenuti proventi dell’attività illecita.
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Un fatto saliente è che il locale utilizzato per la spaccio era di proprietà di un cittadino anziano, totalmente all’oscuro dell’occupazione abusiva. La professionalità e la pianificazione dell’operazione dimostrano l’impegno delle autorità nel contrastare non solo il traffico di sostanze stupefacenti, ma anche le dinamiche più ampie della criminalità organizzata.
La piazza del “3×2” e il contesto criminale
La piazza del “3×2” non è un semplice luogo di spaccio, ma un vero e proprio fenomeno commerciale che attrae consumatori di Napoli, grazie a offerte vantaggiose e a un’organizzazione che ha reso il servizio potenzialmente competitivo rispetto ad altri centri di distribuzione illecita nella città . Questa strategia commerciale aggressiva ha dimostrato una notevole capacità di attrarre e fidelizzare i consumatori, contribuendo a far crescere un mercato già florido sotto l’egida della criminalità .
Il clan Vanella Grassi, di cui Francesco Mennetta è un esponente, ha storicamente mantenuto una posizione strategica nel panorama camorristico locale, adattandosi alle varie dinamiche che lo caratterizzano. La rete di alleanze e rivalità tra gruppi malavitosi, quali gli Amato-Pagano e i Di Lauro, rende questo contesto particolarmente complesso. Le operazioni delle forze dell’ordine si inseriscono in un’attività costante di monitoraggio e intervento per cercare di erodere il potere e l’influenza di tali clan sul territorio.
Il fatto che l’operazione abbia portato a risultati tangibili nella lotta alla droga dimostra anche il continuo impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni ritenuti in crescita. Nonostante il colpo inflitto, però, c’è da considerare che il traffico di sostanze stupefacenti è un fenomeno difficile da estirpare del tutto e che richiede un monitoraggio costante e un’azione proattiva da parte delle autorità competenti. Napoli, con le sue dinamiche sociali e culturali, continua a essere un campo di battaglia nella lotta alla criminalità organizzata.