Da maggio 2025, chi ha ricevuto una condanna per guida in stato d’ebbrezza deve montare un sistema alcolock sul proprio veicolo, a spese proprie. Questo dispositivo controllo impedisce l’avvio del motore se il livello di alcol nel respiro supera lo zero. La norma ha effetti diretti sulle strade italiane, soprattutto durante i periodi di maggior traffico, con l’obiettivo di ridurre incidenti legati all’alcol.
Modalità d’installazione e requisiti dell’alcolock per guidatori condannati
Chi ha riportato una condanna per guida in stato d’ebbrezza, con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, dovrà obbligatoriamente utilizzare l’alcolock per due anni dopo la riabilitazione alla guida. Nei casi di tasso superiore a 1,5 grammi, l’obbligo si estende a tre anni. Il prefetto registra l’obbligo sulla patente attraverso una codifica specifica.
Il dispositivo andrà regolato ogni anno da personale autorizzato, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento. L’installazione sarà richiesto su tutti i mezzi guidati dal condannato, inclusi camion e autobus. La spesa ricadrà completamente sul proprietario del veicolo e può assommare dai 1.500 ai 2.000 euro. Questa misura comporta, quindi, un costo non indifferente per chi dimostra una responsabilità passata legata all’alcol.
Leggi anche:
Come funziona l’alcolock
Il funzionamento dell’alcolock è semplice: prima di accendere il motore, il guidatore deve soffiare nel dispositivo. Solo un risultato con valori alcolici pari a zero consente l’avvio del veicolo. Anche i passeggeri abituali, se devono prendere il volante, dovranno rispettare questa procedura.
Il presidente di Asaps, Giordano Biserni, ha sottolineato che “l’obbligo vale anche per nuclei familiari che usano un solo mezzo; quindi, ogni guidatore dovrà sottoporsi al controllo.” L’elenco dei modelli di auto compatibili e degli installatori autorizzati sarà disponibile sul sito del ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Sanzioni per chi tenta di aggirare il sistema alcolock
Per chi prova ad aggirare il controllo, ad esempio facendo soffiare qualcun altro o manomettendo il dispositivo, la legge prevede multe pesanti, superiori a 600 euro. Inoltre, chi infrange queste norme rischia ulteriori sanzioni amministrative sulla patente.
Altre novità normative per i viaggi estivi in italia nel 2025
L’introduzione dell’alcolock non è l’unica modifica che riguarda chi viaggia quest’estate in Italia. Negli aeroporti dotati di scanner di nuova generazione è stato eliminato il limite di trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano. È permesso portare bottiglie superiori ai 100 ml, restando nei limiti di sicurezza controllati dai macchinari.
Anche le procedure di controllo si sono semplificate: “non è più obbligatorio mostrare documento e carta d’imbarco insieme,” riducendo i tempi alla sicurezza. Infine, l’Enac, nel maggio 2025, ha autorizzato il trasporto in cabina di animali domestici di peso superiore a 8-10 kg, purché siano sistemati in trasportini fissati al sedile, vicino al finestrino.
Queste modifiche puntano ad agevolare i passeggeri e migliorare la sicurezza senza limitare il comfort del viaggio. Resta quindi importante verificare le regole specifiche degli aeroporti e compagnie aeree prima della partenza.