L’arrivo di un nuovo treno elettrico monopiano della flotta del Regionale di Trenitalia segna un’importante evoluzione nel trasporto ferroviario in Abruzzo. Questo convoglio, presentato alla stazione di Pescara Centrale, avrà un impatto significativo sulle linee Adriatica e Pescara-Sulmona. Un evento che ha visto la partecipazione di figure istituzionali locali, tra cui il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, e il direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia.
Dettagli sull’operatività dei nuovi treni
Il treno presentato oggi è il diciottesimo della flotta di nuova generazione attiva in Abruzzo, composta da un mix di convogli elettrici e diesel. A fronte di dieci treni elettrici e otto ad alimentazione diesel, questo incremento rappresenta un significativo miglioramento degli standard di servizio regionali. Attualmente, l’indice di puntualità dei treni Regional è impressionante, con un valore registrato del 92,5%. Questo dato dimostra l’efficacia dell’impegno volto al miglioramento della qualità del servizio ferroviario. Anche le recensioni dei viaggiatori parlano chiaro: il 96,4% degli utenti ha espresso un giudizio positivo sull’esperienza di viaggio, evidenziando un elevato grado di soddisfazione.
L’adeguamento e la modernizzazione della flotta non sono semplicemente una questione di nuove tecnologie, ma rappresentano una strategia mirata per abbassare l’età media dei treni, attualmente fissata attorno ai 20 anni. Grazie all’introduzione di questi nuovi mezzi, entro il 2027 si prevede di ridurre questa media a 15 anni. Questo non solo migliora l’affidabilità del servizio, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, un aspetto sempre più cruciale nelle politiche di mobilità contemporanee.
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Investimenti e piano di crescita per la Regione Abruzzo
Il recente scambio di treni fa parte di un ambizioso programma di investimenti legato al nuovo Contratto di Servizio decennale, firmato con la Regione Abruzzo a dicembre del 2023. Questo piano prevede investimenti complessivi per oltre 181 milioni di euro, di cui 152,6 milioni a carico di Trenitalia e 28,8 milioni cofinanziati dalla Regione, inclusi fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e fondi ministeriali.
Uno degli obiettivi principali di questo piano di investimento è quello di migliorare l’offerta di servizi per pendolari e turisti. A tal fine, sono stati stanziati oltre 34 milioni di euro per l’acquisto di cinque nuovi treni made in Italy di ultima generazione. Questi nuovi mezzi non solo contribuiranno a modernizzare la flotta ma, parallelamente, andranno a ridurre ulteriormente la media di anzianità dei convogli attivi. L’arrivo del treno di oggi rappresenta solo il primo passo; infatti, sono previsti altri tre convogli da qui al 2025 e un quarto nel 2026, confermando un impegno costante verso la solidità e l’efficienza del servizio ferroviario regionale.
Con la costante introduzione di tecnologie moderne e l’attenzione alle esigenze degli utenti, la Ferrovia Abruzzese si prepara a un futuro caratterizzato da maggiore comodità e sostenibilità.