Il nuovo progetto “Ponte”, avviato dalla Regione Campania in collaborazione con diverse istituzioni, si propone di affrontare tematiche cruciali riguardanti la salute, la prevenzione e il benessere della popolazione. Il programma si concentra su temi come la sessualità consapevole, il bullismo e il cyberbullismo, mirando a fornire strumenti utili per migliorare le relazioni sociali e l’accesso ai servizi sanitari per tutti. In particolare, si pongono obiettivi ambiziosi per affrontare le disuguaglianze esistenti nel sistema sanitario, mirando a includere le categorie più vulnerabili come anziani, disabili, migranti e persone economicamente svantaggiate.
Obiettivi del progetto “Ponte”
Il progetto “Ponte” ha come scopo primario quello di promuovere una cultura della prevenzione sanitaria all’interno delle scuole, nei luoghi di lavoro e nelle comunità locali. Attraverso percorsi formativi e di screening, si cerca di raggiungere soggetti fragili che hanno difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari. Questa iniziativa è particolarmente importante in Campania, dove l’aspettativa di vita è tra le più basse d’Italia, e dove la partecipazione ai programmi di prevenzione è limitata, soprattutto nelle fasce più vulnerabili.
Durante la presentazione del progetto a Napoli, i rappresentanti delle istituzioni coinvolte hanno sottolineato l’importanza di superare l’ignoranza e la mancanza di informazione sui temi della salute. Diversi interventi sottolineano la necessità di avvicinare i giovani e gli adulti fragili a pratiche di prevenzione e stili di vita salutari. È essenziale che venga affrontato il fenomeno della rinuncia alle cure, che colpisce in particolare le categorie più delicate, senza contare le problematiche sociali come il bullismo e le dipendenze.
Tre setting di intervento per una salute inclusiva
Il progetto prevede tre setting specifici di intervento, ognuno dei quali si propone di rivolgersi a differenti gruppi di popolazione. Il primo setting è dedicato agli studenti delle scuole superiori, formando “Promotori di salute” capaci di condividere le informazioni apprese con i loro coetanei e le famiglie. Quest’attività coinvolge cinque istituti scolastici e prevede un modulo formativo composto da sei temi, tra cui l’importanza della diagnosi precoce e la salute sessuale.
Il secondo setting si rivolge alle fasce vulnerabili, come i senza fissa dimora e gli ospiti di centri di accoglienza, offrendo incontri informativi e interventi di screening. Attraverso attività di sensibilizzazione e consulenza, il progetto mira a raggiungere chi generalmente ha limitate opportunità di accesso ai servizi sanitari.
Il terzo setting è focalizzato sui luoghi di lavoro, con l’obiettivo di promuovere la salute tra i lavoratori e le loro famiglie. Le aziende coinvolte nella provincia di Salerno diventeranno spazi in cui la prevenzione e il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie saranno una priorità .
Conclusione e prospettive future
Il progetto si chiuderà con un evento finale il 15 maggio presso l’Auditorium della Regione Campania, durante il quale verranno condivise le esperienze e i risultati ottenuti. L’iniziativa è sostenuta da diverse aziende del settore farmaceutico, che hanno contribuito per garantire la realizzazione di percorsi formativi e di sensibilizzazione, evidenziando l’importanza della collaborazione per la salute pubblica. “Ponte” non solo sostiene la formazione e l’informazione, ma si propone di stimolare una vera cultura della salute e della prevenzione, un passo fondamentale verso un sistema sanitario più equo e accessibile a tutti.