Il mondo della letteratura si arricchisce di un nuovo appuntamento, grazie all’Accademia di Romania in Roma. Nella cornice del progetto “I Mercoledì Letterari”, si svelerà al pubblico italiano il romanzo di Adriana Ungureanu intitolato “Alla ricerca del suo spirito”. Questo lavoro, edito da Terra d’ulivi Edizioni di Lecce nel 2024 e tradotto dall’autrice con il supporto di Alexandru Laszlo e Cinzia Demi, giunge nel 155° anniversario della nascita della scrittrice Iulia Hasdeu, figura centrale di questo racconto. La presentazione si preannuncia coinvolgente, ricca di significato e riflessioni, che attraversano generazioni e culture.
Un omaggio a Iulia Hasdeu
La pubblicazione di “Alla ricerca del suo spirito” rappresenta un tributo alla talentuosa Iulia Hasdeu, una letterata che ha lasciato un segno profondo nella storia della letteratura romena, pur avendo vissuto solo diciotto anni. Il romanzo di Ungureanu trae ispirazione dalla vita di questo straordinario personaggio, teso a esplorare il confine tra vita e immortalità. La famosa biografia “Seguendo le sue orme” segna l’inizio di questo viaggio, dedicato alla figura di Hasdeu.
Nel nuovo romanzo, la protagonista è un’altra donna che si intreccia con il destino di Iulia, una figura contemporanea che percepisce la giovane scrittrice attraverso esperienze paranormali. Questa narrazione profonda si sviluppa tra spazi e tempi diversi e svela al lettore la storia autentica di Hasdeu, attingendo a elementi documentati e ricchi di significato. Il testo si distingue per l’utilizzo di atmosfere esoteriche e mitologiche che caratterizzano la vita di Iulia, rendendola un simbolo per studiare le intersezioni tra realtà e spiritualità.
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Una connessione culturale tra Romania e Italia
L’evento di presentazione del romanzo è parte del progetto “Autunno Romeno-Italiano”, che celebra la sua nona edizione. Questa iniziativa culturale è stata concepita come un ponte tra Romania e Italia, rappresentando un duplex culturale che riesce a unire le due nazioni attraverso la letteratura, l’arte e le tradizioni. Il progetto è stato avviato dall’Associazione “Universul Prieteniei” nel 2016 e si è sempre focalizzato sulla promozione della cultura romena, incoraggiando la rete di connessioni tra i due paesi e sostenendo l’identità culturale dei romeni residenti in Italia.
Gli eventi culturali organizzati hanno l’obiettivo di stimolare il dialogo interculturale, offrendo spazi di confronto e riflessione sulle tradizioni e la storia di entrambi i paesi. La presentazione del libro di Ungureanu andrà a impreziosire ulteriormente questo clima di amicizia e scambio, richiamando l’attenzione su temi universali attraverso le storie di donne forti e determinate.
Dettagli dell’evento e la figura di Adriana Ungureanu
La presentazione del volume avrà luogo nella Sala Conferenze dell’Accademia di Romania a partire dalle ore 18.30. La scrittrice e giornalista Maria Antoanietta Coccanari sarà responsabile della conduzione dell’evento, garantendo una serata ricca di approfondimenti e dialoghi. All’incontro parteciperanno anche l’autrice Adriana Ungureanu e Rodica Rodean, presidente fondatrice dell’Associazione “Universul Prieteniei” di Iași, creando un ambiente aperto alla scoperta e alla condivisione delle idee.
Nata il 14 agosto 1972, Adriana Ungureanu, economista con un dottorato di ricerca in economia e affari esteri, si identifica come “cronista di storie vere”. In un’appassionata carriera, ha pubblicato cinque libri e ha collaborato a numerose riviste culturali in Romania e all’estero. Tra le sue opere spiccano titoli del calibro di “Calabria, terra dall’anima di donna”, contribuendo a un dialogo culturale fecondo. La sua versatilità la rende una voce preziosa nella letteratura contemporanea, capace di combinare esperienze di vita e narrazioni culturali in opere di grande impatto e significato.
Il romanzo di Ungureanu e l’evento che lo accompagna promettono quindi di essere un importante momento di incontro tra culture e storie, celebrando non solo una scrittrice romena di talento, ma anche il legame profondo tra Romania e Italia.