Oggi, l’Aquila ha ospitato la cerimonia di consegna di quattro nuovi fuoristrada destinati al Reparto Carabinieri del Parco Nazionale “Gran Sasso e Monti della Laga”. Gli automezzi, progettati specificamente per le esigenze operative dei Carabinieri, sono stati introdotti per potenziare le attività di vigilanza e tutela del territorio, garantendo un intervento efficace anche nelle zone più impervie. La scelta di questi mezzi è stata guidata anche da considerazioni ambientali, contribuendo a una maggiore sostenibilità operativa.
Caratteristiche dei nuovi fuoristrada
I nuovi fuoristrada presentano specifiche tecniche che li rendono adatti per operare in contesti difficili e accidentati. Sono dotati di trazione integrale, elevato angolo di attacco e una carrozzeria rialzata, elementi che conferiscono loro una buona manovrabilità su terreni impervi. Inoltre, sono equipaggiati con marce ridotte e un cambio manuale che permette di affrontare senza difficoltà gli angoli più ripidi. I mezzi vantano anche un gancio di traino, rendendoli utili in diverse situazioni operative.
Questa fornitura sostituisce i veicoli precedenti, ora dismessi, con mezzi che presentano un impatto ambientale ridotto. Grazie alla tecnologia adottata, le nuove auto contribuiscono a diminuire sia le emissioni di particolato che il rumore, garantendo un’operatività più rispettosa del fragile ecosistema in cui operano.
Integrazione con i Nuclei Carabinieri della zona
I fuoristrada recentemente ricevuti andranno a integrare le dotazioni esistenti dei Nuclei Stazione Carabinieri di Castelli, Castel del Monte, Carpineto della Nora e Fano Adriano. Questa integrazione è fondamentale, poiché i Nuclei operano in aree che richiedono un costante controllo e una presenza istituzionale visibile. Il miglioramento delle risorse disponibili permetterà ai Carabinieri di rispondere in modo più efficace alle esigenze della comunità locale e di svolgere attività di prevenzione e controllo ambientale.
L’interazione tra le forze dell’ordine e l’Ente Parco è destinata a rafforzarsi ulteriormente, garantendo un servizio di vigilanza più attento e presente. Il presidente del Parco, Avv. Tommaso Navarra, ha sottolineato l’importanza di un’azione sinergica tra le istituzioni per la salvaguardia del patrimonio naturale del territorio.
Riconoscimenti e supporto ministeriale
La fornitura di questi nuovi automezzi è stata promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che ha stanziato risorse specifiche per il loro acquisto. Il Generale B. Giampiero Costantini, Comandante del Comando Regione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, ha evidenziato come questi veicoli siano destinati a migliorare il servizio di prossimità ai cittadini, specialmente in territori spesso remoti.
I nuovi fuoristrada saranno utilizzati per spostamenti di servizio istituzionali, contribuendo così a una vigilanza e a un intervento tempestivo in caso di necessità . La crescita della capacità di intervento dei Carabinieri del Parco è vista come un passo significativo nel rafforzare la sicurezza ambientale e la protezione delle risorse naturali.