Nuove iniziative per la salute delle pazienti oncologiche all'ospedale di Ortona

Nuove iniziative per la salute delle pazienti oncologiche all’ospedale di Ortona

L’ospedale ‘Bernabeo’ di Ortona avvia un progetto innovativo per il benessere delle pazienti oncologiche, integrando realtà virtuale e trekking nelle aree protette dell’Abruzzo, grazie a un finanziamento di Susan G. Komen Italia.
Nuove Iniziative Per La Salute Nuove Iniziative Per La Salute
Nuove iniziative per la salute delle pazienti oncologiche all'ospedale di Ortona - Gaeta.it

Un significativo traguardo è stato raggiunto dall’Ambulatorio di Medicina Integrata dell’ospedale ‘Bernabeo’ di Ortona grazie a un finanziamento ricevuto da Susan G. Komen Italia. Questo finanziamento sosterrà un progetto innovativo mirato a promuovere il benessere delle pazienti oncologiche attraverso l’integrazione della realtà virtuale e del trekking in alcune delle aree naturali protette dell’Abruzzo. La collaborazione coinvolge il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento dell’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara e la Asl Lanciano-Vasto-Chieti, creando un’alleanza preziosa per la salute e il supporto delle donne che affrontano un percorso di trattamento oncologico.

Un progetto incentrato sul benessere psicofisico

Le pazienti ricoverate in day hospital per la chemioterapia e quelle seguite nel reparto di Chirurgia generale ad indirizzo senologico potranno trarre vantaggio dall’innovativa iniziativa che prevede l’utilizzo di visori per la realtà virtuale. Queste tecnologie permetteranno loro di immergersi in ambienti naturali, stimolando risposte psicofisiche benefiche che sono sempre più supportate dalla letteratura scientifica. Il progetto, concepito dall’Università D’Annunzio, si distingue per una proposta che va oltre la virtualità; le pazienti avranno l’opportunità di vivere esperienze dirette e tangibili nella natura.

Escursionismo nelle aree protette dell’Abruzzo

Una delle componenti essenziali di questo progetto consiste in dieci escursioni programmate in diversi periodi dell’anno, durante le quali le pazienti, accompagnate dai loro caregiver, esploreranno diversi ambienti naturali. La diversità dei paesaggi dell’Abruzzo promuove non solo il contatto con la natura, ma anche la socializzazione e il supporto reciproco tra pazienti e caregiver, trasformando una fase difficile della vita in un momento di condivisione e crescita. Ogni escursione sarà curata dalla cooperativa ‘Il Bosso’, in sinergia con i professionisti dell’Ambulatorio di Medicina Integrata, offrendo un supporto qualificato per ogni attività.

L’impegno per il benessere integrato

Il progetto si prefigge di ampliare le opportunità di benessere per le pazienti in una fase cruciale del loro percorso di cura. Come spiega il responsabile scientifico del progetto, dottor Andrea Di Blasio, l’integrazione di esperienze naturali e terapie innovative ha l’obiettivo di creare un ambiente favorevole al riequilibrio psicofisico. L’approccio olistico include non solo la realtà virtuale e le escursioni, ma anche la pratica di tecniche alternative come l’agopuntura, la nutrizione e l’arteterapia. Questa iniziativa si rivela particolarmente cruciale per il personale sanitario che opera nei reparti, creando un circolo virtuoso che combatte il burnout e promuove il benessere collettivo.

Il valore della medicina integrata

Il professor Giorgio Napolitano, insieme alla dottoressa Simona Grossi della Asl, mette in luce l’importanza della medicina integrata, che tocca aspetti spesso trascurati della salute. Questi elementi sono fondamentali per il miglioramento della qualità della vita non solo delle pazienti, ma di tutta la comunità. Il progetto si sta sviluppando come un esempio di come un approccio integrato e compassionevole possa apportare benefici concreti in un contesto sanitario sempre più complesso e sfidante.

L’iniziativa rappresenta pertanto non solo un progresso per la salute individuale, ma anche un segnale di cambiamento e di attenzione verso le necessità delle donne in terapia oncologica, evidenziando l’importanza di una cura che abbraccia corpo, mente e anima.

Change privacy settings
×