Novità sul calcolo ISEE: franchigia di 50.000 euro e ritardi nel rilascio delle attestazioni nel 2025

Novità sul calcolo ISEE: franchigia di 50.000 euro e ritardi nel rilascio delle attestazioni nel 2025

Caf Uil Abruzzo annuncia novità per il calcolo dell’ISEE 2025, tra cui una franchigia di 50.000 euro per risparmi e titoli di Stato, ma avverte su ritardi nelle attestazioni ISEE.
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Novità sul calcolo ISEE: franchigia di 50.000 euro e ritardi nel rilascio delle attestazioni nel 2025 - Gaeta.it

Caf Uil Abruzzo ha annunciato importanti aggiornamenti riguardanti il calcolo dell’ISEE per l’anno 2025, introducendo nuove misure destinate a facilitare il risparmio per le famiglie italiane. Tra le novità, spicca l’introduzione di una franchigia di 50.000 euro per titoli di Stato e prodotti di risparmio garantiti. Tuttavia, la programmazione di queste modifiche è accompagnata da alcune complicazioni, come i ritardi nel rilascio delle attestazioni ISEE nelle prime settimane dell’anno. Di seguito, analizziamo in dettaglio le principali novità e le relative implicazioni.

Franchigia fino a 50.000 euro per titoli di Stato e risparmio garantito

A partire dal 2025, una significativa novità riguarda l’esclusione dal calcolo dell’ISEE di titoli di Stato, libretti di risparmio e buoni fruttiferi postali, che non verranno più considerati per un valore massimo di 50.000 euro. Annarita Di Domenicantonio, presidente di Caf Uil Abruzzo, ha spiegato che questa misura è stata introdotta con l’obiettivo di sostenere le famiglie e promuovere il risparmio. Tuttavia, l’applicazione pratica di questa franchigia è legata alla pubblicazione di un decreto attuativo che ne delinei i dettagli operativi.

Nel breve periodo, le persone che presentano la Dichiarazione Sostitutiva Unica dovranno continuare ad includere l’intero patrimonio mobiliare. Una volta che il decreto entrerà in vigore, un algoritmo sarà in grado di applicare automaticamente la franchigia, semplificando così il processo di calcolo per le famiglie. Le attestazioni già emesse prima dell’adozione del decreto rimarranno valide fino al 31 dicembre 2025, con la possibilità di richiedere un ricalcolo.

Modifiche alle condizioni per la presentazione delle DSU

Un altro aspetto importante riguarda le modifiche apportate alle condizioni di presentazione delle DSU. A seguito del “Decreto lavoro” convertito in Legge n.85/2023, le persone che richiederanno una seconda DSU saranno soggette a un costo. Questo cambiamento è dovuto alla decisione dell’INPS di non corrispondere più ai Caf il compenso per le DSU trasmesse nel corso dello stesso anno e per lo stesso nucleo familiare, dopo la prima. Tuttavia, le famiglie possono continuare a beneficiare della gratuità per la prima DSU presentata, nonché per quelle successive solo nell’eventualità di variazioni nei componenti del nucleo.

Queste modifiche possono rappresentare una fonte di confusione e preoccupazione per molte famiglie, già alle prese con le dinamiche del reddito e delle agevolazioni sociali. È fondamentale che gli utenti rimangano informati e che si rivolgano agli sportelli Caf Uil per ricevere assistenza nella compilazione delle prime DSU e per ottenere chiarimenti sulle novità ISEE del 2025.

Agevolazioni per famiglie con componenti disabili

Restano confermate anche per il 2025 le agevolazioni destinate alle famiglie che assistono membri con disabilità o non autosufficienti. Queste comprendono l’esclusione dei trattamenti assistenziali e indennitari erogati da enti pubblici dal reddito e una maggiorazione di 0,50 del parametro della scala di equivalenza per ciascun componente con disabilità. È una misura che riflette l’impegno verso le famiglie in difficoltà, cercando di garantire un maggiore benessere e supporto.

Ritardi nel rilascio delle attestazioni ISEE

Una nota preoccupante riguarda i ritardi nel rilascio delle attestazioni ISEE, che a causa dell’elevato numero di richieste stanno subendo rallentamenti significativi. Secondo le informazioni diffuse, i tempi di attesa per l’emissione delle attestazioni si aggirano intorno ai 6-7 giorni dalla presentazione della DSU. In seguito a queste segnalazioni, Confartigianato ha invitato gli utenti a controllare lo stato della propria pratica trascorso questo periodo.

Gli sportelli Caf Uil Abruzzo sono disponibili per offrire supporto gratuito nella compilazione delle prime DSU e per fornire informazioni dettagliate su tutte le novità relative all’ISEE nel 2025. Rimane compito delle famiglie rimanere aggiornate e sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle nuove normative in vigore.

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