Il progetto ‘Accadde a Cortina’ segna un’importante iniziativa culturale nella Valle d’Ampezzo e nelle Dolomiti, un’area riconosciuta come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Con un percorso di segnaletica letteraria, il museo diffuso porta alla luce le parole di celebri autori che hanno trovato ispirazione in questi paesaggi mozzafiato. La creazione di 18 cartelli in acciaio corten, dislocati nei punti più significativi di Cortina e nei suoi dintorni, testimonia l’unione tra cultura e bellezza naturale.
Un percorso letterario tra storia e natura
Il progetto ‘Accadde a Cortina’ si propone di esplorare la connessione tra la letteratura e il magnifico panorama delle Dolomiti. Ogni cartello è associato a una memoria specifica e riporta citazioni di autori come Dino Buzzati, Eugenio Montale, Ernest Hemingway, Saul Bellow e molti altri, che hanno immortalato la bellezza di queste montagne nelle loro opere. La cartellonistica è posizionata in luoghi strategici, dal Corso Italia alla ciclabile delle Dolomiti, fino ad arrivare alle piste da sci delle Tofane e ai sentieri più avventurosi della zona.
Questa iniziativa non è solo un omaggio alla letteratura, ma rappresenta anche un’opportunità di riflessione per i visitatori che, passeggiando, possono immergersi nelle parole dei grandi autori, trovandosi così a vivere un’esperienza culturale unica. La valorizzazione del territorio avviene attraverso il racconto delle storie che hanno segnato la cultura locale e la narrazione di eventi storici e letterari che hanno influenzato la zona.
Un archivio digitale accessibile a tutti
In aggiunta alla segnaletica fisica, ‘Accadde a Cortina’ offre anche un archivio digitale ricco di contenuti audiovisivi. Questo permette ai visitatori di accedere a ulteriori informazioni e approfondimenti sulla vita e le opere degli autori presenti nei cartelli. I materiali multimediali saranno sempre disponibili, offrendo così un’opportunità di apprendimento continua e coinvolgente.
Il museo diffuso si spinge oltre il confine del semplice percorso letterario, integrando la dimensione interattiva. Attraverso mostre e attività che coinvolgono il pubblico, il progetto mira a risvegliare l’interesse per la cultura e la storia di questa rinomata località montana. Ciò non solo contribuirà a preservare il patrimonio culturale, ma consentirà anche una fruizione più comunitaria e partecipativa da parte di residenti e turisti.
Un sostegno istituzionale per la crescita culturale
Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, ha espresso il proprio appoggio a questa iniziativa, definendola un passo fondamentale per future collaborazioni. La sua visione è che questo progetto possa fungere da modello per lo sviluppo di ulteriori sinergie culturali, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra già avviato.
L’impegno per la promozione della cultura e del patrimonio storico in un contesto così suggestivo rappresenta un valore significativo. Attraverso la diffusione della letteratura, ‘Accadde a Cortina’ non solo celebra il passato della Regina delle Dolomiti, ma offre anche prospettive per il futuro della promozione culturale nella regione. Con eventi e attività immersive, si cerca di stimolare il dialogo tra il passato e il presente, coinvolgendo i visitatori in un’esperienza davvero memorabile.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Armando Proietti