Martedì 23 luglio segna un evento cruciale per la comunità di Cerveteri con l’insediamento del primo Consiglio comunale dei giovani. Questo nuovo organo di rappresentanza, istituito per dare voce alle istanze giovanili, si riunirà per la prima volta nell’Aula Consiliare del Granarone alle 18:00. All’ordine del giorno la convalida degli eletti e le prime votazioni per l’assegnazione delle cariche di Presidente e Vicepresidente. Si tratta di un’importante occasione per promuovere il coinvolgimento dei giovani nella politica locale e si prevede che i 15 membri, eletti durante un’affluenza al voto piuttosto bassa, portino nuove idee e prospettive.
La genesi del consiglio comunale dei giovani
L’idea di un Consiglio comunale dedicato ai ragazzi è emersa per promuovere l’inclusione e la partecipazione giovanile nella vita politica di Cerveteri. Le consultazioni popolari tenutesi il 29 giugno hanno visto la partecipazione di un numero limitato di giovani rispetto agli elettori potenziali, evidenziando un forte disinteresse che i nuovi consiglieri intendono affrontare. La creazione di questo organo non è solo un gesto simbolico, ma un tentativo di avvicinare i ragazzi alla politica e alle dinamiche comunitarie, trasformando l’entità del Consiglio in una piattaforma di proposta e discussione.
Molti dei membri sono giovani alle prime armi nel mondo della politica, ricchi di entusiasmo e desiderosi di apportare cambiamenti significativi. Questa rappresentanza giovanile è costituita da ragazzi che, ciascuno con una storia personale e un bagaglio di esperienze, sono pronti a mettersi in gioco per il bene della comunità. La loro volontà di agire si fonde con la necessità di esaminare criticamente il passato politico della città e di proporre soluzioni fresche e innovative ai problemi irrisolti.
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Eleonora e Francesco: le voci di Cerveteri
Durante una lunga e stimolante intervista, Eleonora Luciano e Francesco Canicossa hanno condiviso le loro motivazioni per prender parte a questo progetto. Eleonora, alla sua prima esperienza politica, ha dichiarato di voler utilizzare questa opportunità per approcciarsi attivamente alla comunità. “Mi sono appena diplomata in un liceo delle Scienze Umane, e questa formazione mi ha insegnato a osservare e comprendere la realtà che ci circonda. È fondamentale affrontare i problemi sociali e, come giovane, desidero contribuire a migliorare la situazione di noi ragazzi a Cerveteri,” ha affermato con convinzione.
Francesco, invece, ha un passato politico, avendo già partecipato alle amministrative del 2022. “Questa esperienza è una grande opportunità. Anche se non avremo potere decisionale, potremo comunque avanzare proposte significative per la nostra comunità,” ha spiegato. I due giovani mostrano chiaramente il loro desiderio di essere agenti di cambiamento, non solo per se stessi ma per l’intera generazione di giovani nel territorio.
Il futuro politico dei giovani di Cerveteri
La questione dell’uso strumentale dei giovani da parte della politica tradizionale è emersa durante l’intervista. Entrambi i consiglieri hanno affermato di considerare il Consiglio comunale dei giovani come una vera opportunità, piuttosto che un palcoscenico. “L’obiettivo non è essere usati come una facciata per la politica, ma cercare di avvicinare i giovani a queste dinamiche,” ha sottolineato Francesco. Questo intento di distaccarsi dalle logiche politiche tradizionali è un chiaro segno che i neo-eletto intendono lavorare in sinergia per il bene della città.
Eleonora ha inoltre aggiunto che è fondamentale una rivoluzione nel modo di pensare, sottolineando l’importanza di un’informazione efficace e aggiornata per i giovani. “Dobbiamo utilizzare i social media e altre piattaforme di comunicazione per raggiungere i ragazzi. È essenziale condividere informazioni utili ed esprimere le problematiche della comunità in modo diretto,” ha dichiarato. Questo approccio, più contemporaneo e inclusivo, mira a coinvolgere attivamente i giovani nel processo decisionale, creando un legame diretto tra le istituzioni e le nuove generazioni.
L’importanza di un cambio di mentalità
Uno dei temi ricorrenti nell’intervista è stata la necessità di un cambio di mentalità, sia nella politica che tra i cittadini. Francesco ha affermato che Cerveteri ha bisogno di una visione chiara e moderna, considerandola una città in crescita, non più un semplice paese. “Manca una programmazione e una visione attuale. Dobbiamo affrontare i temi con nuove idee e prospettive. Cerveteri è molto più di un semplice luogo, è una città che ha enormi potenzialità e risorse,” ha asserito.
Eleonora ha anche evidenziato la necessità di coinvolgere direttamente i cittadini, per stimolare un interesse non solo passivo ma attivo verso la politica. “Dobbiamo lanciare segnali e coinvolgere la comunità, non possiamo aspettarci che tutto venga risolto dalla sola politica. I cittadini devono sentirsi parte della soluzione,” ha detto.
Il Consiglio comunale dei giovani di Cerveteri rappresenta dunque non solo una nuova entità cittadina, ma il simbolo di una speranza di cambiamento. Sognando un futuro diverso, Eleonora e Francesco sono pronti a impegnarsi per dare un segnale forte di innovazione e partecipazione giovanile, creando un legame nuovo con la politica locale. Con il coraggio di affrontare vecchi problemi con nuove idee, i giovani consiglieri potrebbero diventare il motore di un rinnovamento culturale e sociale per Cerveteri.