Il match della terza giornata della Serie A 2024-2025 ha visto il Napoli prevalere sul Parma con un epilogo straordinario. Gli azzurri, guidati da Conte, hanno iniziato la partita con ambizioni e voglia di riscatto, un processo culminato con i gol di Lukaku e Anguissa, dopo che il Parma era andato in vantaggio con un rigore di Bonny. La vittoria consente al Napoli di accumulare un totale di 6 punti, mentre per il Parma restano 4 punti complessivi, nonostante i segnali incoraggianti mostrati.
La cronaca del match
L'incontro ha avuto un inizio vivace, con il Napoli che ha cercato immediatamente di imporre il proprio gioco. Kvaratskhelia ha preso l'iniziativa, dimostrando grande determinazione e abilità, mettendo in difficoltà la difesa del Parma con le sue giocate rapide e imprevedibili. Nonostante la pressione degli azzurri, il Parma ha risposto con audacia, rendendosi pericoloso in più occasioni. Al 15', il Parma ha colpito due pali in un battibaleno, con Kowalski che ha centrato la traversa e Bonny che ha sfiorato il gol con un tiro che ha colpito il palo. Questi eventi non hanno, però, fatto scattare l'allerta tra le fila del Napoli.
La situazione è cambiata al 19': il portiere Meret, intervenendo su Bonny, ha commesso fallo, e l’attaccante del Parma ha trasformato il calcio di rigore, portando i suoi sull’1-0. L’eventualità di una sconfitta non ha scoraggiato il Napoli, che ha intensificato gli sforzi per rimediare. La squadra ha cercato di rispondere immediatamente, cercando di approfittare delle incertezze della difesa avversaria, guidati da Kvaratskhelia e con Politano che ha aggiunto vivacità sull’altra fascia. Nonostante l’impegno, la risolutezza del portiere giapponese Suzuki ha fresco il Napoli. La sua prestazione ha raggiunto il culmine al 41', quando ha effettuato un intervento decisivo su un tiro di Kvaratskhelia.
La rimonta del Napoli
L'allenatore Conte ha saputo apportare modifiche fondamentali per dare una scossa alla sua squadra, introducendo il neoacquisto Lukaku, il quale ha subito ampliato le potenzialità offensivo del Napoli. A metà del secondo tempo, il Napoli ha continuato a creare occasioni. Al 66', una conclusione di Buongiorno si è infranta sulla traversa, segno che il pareggio era ormai alle porte.
Le cose sono cambiate ulteriormente al 76'. Il Parma ha subito una grave perdita con l'espulsione del portiere Suzuki, che ha rimediato un second ammonizione dopo un intervento fuori area su Neres. Questo ha costretto il Parma a schierare il difensore Del Prato in porta per il resto della partita, mettendo i gialloblu in una situazione di netto svantaggio. Con la superiorità numerica, il Napoli ha assediato la trequarti avversaria, ma la partita sembrava indirizzarsi verso un insuccesso.
La tensione è aumentata quando, al 92', un calcio di rigore assegnato al Napoli è stato annullato dal VAR. Tuttavia, la determinazione degli azzurri ha portato i suoi frutti. In pieno recupero, Lukaku ha approfittato di un’eredità lasciata dalla difesa e ha realizzato un potente sinistro che ha portato il punteggio sull’1-1, regalando nuova vita alla compagine partenopea.
Festa finale con Anguissa
Nei minuti finali, il Napoli ha continuato a premere sull’acceleratore, mentre il Parma cercava di mantenere il pareggio. Il colpo di grazia è arrivato al 96': Anguissa ha messo a segno un gol di testa sul cross perfetto di Neres, fissando il punteggio finale sul 2-1. La gioia dei tifosi partenopei è esplosa in una notte che rimarrà nella memoria, sottolineando la resilienza della squadra e il loro spirito combattivo.
L’incontro ha messo in evidenza non solo il carattere del Napoli e le capacità di rimonta, ma anche la necessità per il Parma di lavorare sulla tenuta difensiva. Il bilancio finale della partita evidenzia che, nonostante le difficoltà iniziali, l’intelligenza tattica e la determinazione hanno prevalso, consentendo al Napoli di festeggiare una vittoria preziosa e ricca di significati all'interno di questa stagione di Serie A.
Ultimo aggiornamento il 31 Agosto 2024 da Laura Rossi