Dopo sei giornate di campionato, il Napoli si impone con un convincente 2-0 sul Monza, aggiudicandosi il primo posto nella classifica di Serie A. I partenopei, tra le mura amiche dello stadio ‘Maradona‘, risolvono la partita in un primo tempo di gran gioco, grazie ai gol di Politano e Kvaratskhelia. Con questa vittoria, il Napoli sale a quota 13 punti, superando la Juventus di un punto e distaccando di due lunghezze un terzetto composto da Milan, Inter e Torino.
Sviluppo del match: un inizio misurato
La partita inizia con una fase di studio da parte di entrambe le formazioni, durante la quale gli ospiti si fanno vedere per primi. Al 7′, Pereira crossa dalla destra, ma Caprile, il portiere del Napoli, riesce a smanacciare. La palla rimane nell’area azzurra e Politano, appostato, costringe Lukaku a intervenire per allontanare il pericolo. Nonostante un tentativo di Anguissa all’11’ che termina alto, il Napoli non si lascia impressionare dalle manovre del Monza.
Al 22′, arriva il momento decisivo: Politano, partendo dal lato destro, avanza verso il centro e chiede il passaggio a Lukaku. Il tocco del difensore avversario, Bianco, favorisce l’azione, e l’esterno azzurro ne approfitta, superando il portiere in uscita per portare in vantaggio i padroni di casa. Due minuti dopo, Maldini riceve il primo cartellino giallo della partita per un fallo su Lobotka, mentre al 24′ anche Kvaratskhelia finisce sul taccuino dell’arbitro per un fallo su Pereira.
Raddoppio e dominio azzurro
Poco dopo, al 33′, il Napoli raddoppia con Kvaratskhelia che, dopo un’azione disordinata, riesce a capitalizzare l’assist di McTominay. Nonostante un tentativo di fermare l’azione da parte di Carboni, il georgiano non manca l’appuntamento con il gol, siglando il suo terzo del campionato. Il dominio del Napoli continua anche al 36′ quando Kvaratskhelia scappa via a Izzo, costringendo il difensore ad un fallo che gli costa un’ammonizione.
Nel secondo tempo il Napoli continua a mostrare il suo gioco aggressivo: all’8′, dopo un errore di Bondo, Kvaratskhelia dà avvio a un contropiede che coinvolge Lukaku, fermato da un ottimo intervento di Marí che concede solo corner. La palla di McTominay, colpita di testa al 9′, sfiora il palo, lasciando il Monza a cercare di rimontare.
Djuric prova a ristabilire l’equilibrio con un colpo di testa parato in due tempi da Caprile al 14′, seguito da una punizione di Maldini che termina di poco sopra la traversa al 16′. Il Napoli continua a esercitare pressione, e al 25′ Maldini riprova con un tiro dal limite, ma Buongiorno è pronto a neutralizzare l’azione.
Cambi e ultime occasioni
La squadra di Antonio Conte inizia a effettuare cambi a partire dalla mezz’ora. In particolare, Kvaratskhelia lascia il campo per Mazzocchi. Da parte del Monza, Nesta fa entrare D’Ambrosio e Caprari per Izzo e Bianco. Al 41′, il Napoli opera un doppio cambio, sostituendo Politano e Lukaku con Neres e Raspadori. I padroni di casa continuano a cercare il terzo gol, e Raspadori si rende subito pericoloso, colpendo il pallone sull’esterno della rete.
Il match si infiamma nei minuti finali con un’azione di Neres che, al 45′, si accentra e calcia dai 20 metri. Il suo tiro sfiora il palo lontano, aggiungendo brividi alla conclusione di un incontro già ben indirizzato. Con questo risultato, il Napoli non solo rafforza la propria posizione in classifica, ma prosegue anche la sua corsa verso l’obiettivo stagione.
Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 da Armando Proietti