Napoli, intensificati i controlli nei locali: sanzioni e sequestri per garantire la sicurezza alimentare

Napoli, intensificati i controlli nei locali: sanzioni e sequestri per garantire la sicurezza alimentare

A Napoli, intensificati i controlli commerciali per garantire la salute pubblica: ispezioni in Vomero e Chiaia hanno portato a sanzioni e sequestri di alimenti non conformi.
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Napoli, intensificati i controlli nei locali: sanzioni e sequestri per garantire la sicurezza alimentare - Gaeta.it

A Napoli, le operazioni di controllo nel settore commerciale si stanno facendo più incisive, in risposta alle direttive del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Presieduto dal Prefetto Michele di Bari, il comitato ha avviato una serie di ispezioni mirate, coinvolgendo il personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 1 Centro. Questa iniziativa ha come obiettivo quello di tutelare la salute pubblica e garantire il rispetto delle normative vigenti.

Controlli al Vomero e Chiaia

Nei popolari quartieri Vomero e Chiaia, una squadra composta da 15 operatori tra medici e tecnici della prevenzione ha effettuato controlli approfonditi presso 9 esercizi commerciali, tra cui bar, negozi di gastronomia, ristoranti e pizzerie. Queste operazioni, condotte in stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, hanno portato alla comminazione di ben 28 prescrizioni a carico dei proprietari. Durante il blitz, sono stati effettuati due sequestri di alimenti ritenuti non idonei al consumo e sono state comminate 9 sanzioni amministrative per un totale di 13.000 euro.

In aggiunta, le autorità hanno deciso di sospendere la preparazione di cibi in una specifica gastronomia e di chiudere completamente due bar. Queste misure drastiche mirano a porre fine a comportamenti non conformi alle leggi sulla sicurezza alimentare e a garantire che i cittadini possano fruire di prodotti sicuri e controllati. L’intervento si inserisce in un più ampio piano di monitoraggio e verifiche quotidiane che intendono mantenere un elevato standard nella salubrità degli alimenti venduti.

Controlli nel centro storico

Parallelamente, nell’area del centro storico di Napoli, il personale dell’ASL Napoli 1 ha unito le forze con la Polizia di Stato per controllare quattro ulteriori esercizi commerciali, tra cui macellerie, pizzerie e pasticcerie. Qui, otto professionisti, compresi medici, veterinari e biologi, hanno rilevato 21 irregolarità, portando all’emissione di una sanzione di 1.500 euro. I controlli hanno anche comportato il sequestro di alimenti non conformi alle normative in vigore. Questi eventi pongono in evidenza la determinazione delle autorità nel garantire che il commercio in città si svolga all’interno di un quadro di legalità e sicurezza.

Il centro storico, essendo un’area di alto passaggio per turisti e residenti, richiede un’attenzione particolare. La salute pubblica è di prioritaria importanza e con queste operazioni si intende ribadire l’impegno della comunità nella lotta contro pratiche commerciali irregolari.

L’impegno delle autorità alla legalità

Il Prefetto Michele di Bari ha espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto dai team di controllo, sottolineando l’impegno e la professionalità dimostrati durante le ispezioni. Ha annunciato che tali attività non si limiteranno a queste operazioni, ma proseguiranno nelle prossime settimane per garantire un ambiente commerciale sano e legittimo per tutti i cittadini.

L’attenzione verso il rispetto delle normative è fondamentale non solo per proteggere la salute dei consumatori, ma anche per promuovere una concorrenza leale tra i commercianti. Attraverso controlli regolari e incisivi, Napoli punta a costruire un tessuto commerciale solido e responsabile, dove le irregolarità non trovano spazio e la legalità viene sempre rispettata. La città si prepara a un futuro in cui i diritti dei cittadini e la sicurezza dei prodotti alimentari saranno al centro dell’attenzione e della protezione da parte delle istituzioni.

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