Dal 14 al 30 dicembre, la Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli si trasforma in un palcoscenico per l’arte contemporanea con la mostra “Moto d’origine” dell’artista Gianluigi Maria Masucci. Questo evento, realizzato grazie al supporto del Comune di Napoli e curato da Giorgio Verzotti, propone un’esperienza immersiva che tiene traccia della storia e dell’essenza della città partenopea.
L’artista e il suo progetto
Gianluigi Maria Masucci, un nome noto nel panorama artistico contemporaneo, si distingue per la sua capacità di unire diverse forme d’arte in un’unica narrazione. Con “Moto d’origine”, Masucci intende esplorare e rappresentare il dinamismo vitale di Napoli, una città che abbraccia culture, tradizioni e innovazioni. Questa mostra si propone di illustrare come Napoli si sia evoluta nel tempo, sottolineando le sue radici storiche fin dal momento della sua fondazione, denominata anticamente Neapolis.
L’artista utilizza una combinazione di videoinstallazioni, sculture, pitture e opere site-specific per comunicare la sua visione. La scelta di spazi espositivi non convenzionali come la Chiesa di Sant’Aniello non è casuale, ma riflette il desiderio di Masucci di creare un dialogo tra arte e spazio sacro. Ogni opera esposta è concepita per interagire con l’ambiente circostante, offrendo ai visitatori un’esperienza che trascende il semplice atto di osservare.
Leggi anche:
Dettagli dell’inaugurazione e della mostra
L’inaugurazione della mostra si svolgerà sabato 14 dicembre, con un appuntamento fissato dalle ore 19 alle 22.30. Durante questa serata speciale, l’artista avrà l’opportunità di presentare al pubblico il suo lavoro, condividendo le motivazioni e le ispirazioni alla base delle sue opere. A partire dal giorno successivo, la mostra sarà aperta al pubblico, invitando i visitatori a immergersi in un viaggio attraverso la storia e la cultura napoletana.
La mostra “Moto d’origine” non si limita a esporre opere d’arte; offrirà anche una varietà di eventi correlati, che includono laboratori, visite guidate e incontri con l’autore. Queste attività contribuiranno a coinvolgere il pubblico e a rendere l’esperienza artistica più interattiva e partecipativa. Il programma di eventi è pensato per attrarre non solo gli appassionati d’arte, ma anche chiunque desideri approfondire la conoscenza della cultura napoletana contemporanea.
Un’impronta di partecipazione nella cittÃ
La mostra di Masucci mira a stimolare la riflessione sulla relazione tra l’arte e la comunità di Napoli. Attraverso l’invito a partecipare attivamente a laboratori e incontri, l’artista spera di incoraggiare un dialogo aperto tra le persone, rendendo tutti parte del processo creativo. Questo approccio riflette un’idea fondamentale: l’arte non è solo un’esperienza visiva, ma anche un mezzo per costruire legami tra pubblico e opere, tra storia e innovazione.
Il progetto “Moto d’origine” rappresenta non solo un’opportunità per gli artisti di esprimere se stessi, ma anche un invito per la comunità ad unirsi in questa celebrazione dell’arte e della cultura. Attraverso l’installazione di opere capaci di evocare il passato e il presente di Napoli, Masucci riesce a trasmettere un messaggio potente e universale: l’arte ha il potere di unire e ispirare, trasformando la percezione della città e del suo patrimonio culturale.