Monumenti aperti arriva a chieti per scoprire i teatri storici della città

Monumenti aperti arriva a chieti per scoprire i teatri storici della città

Monumenti aperti arriva per la prima volta in Abruzzo con un percorso gratuito dedicato ai teatri storici di Chieti, coinvolgendo studenti delle scuole secondarie e numerose istituzioni locali.
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"Monumenti aperti" debutta in Abruzzo con visite gratuite ai teatri storici di Chieti il 17 e 18 maggio 2025, coinvolgendo studenti come guide per valorizzare il patrimonio culturale locale. - Gaeta.it

L’evento “Monumenti aperti” si svolge per la prima volta in Abruzzo, portando a chieti un percorso dedicato ai teatri storici cittadini. Questa iniziativa nazionale, all’edizione numero ventinove, si estende su 19 regioni e coinvolge oltre 60 città italiane. Il progetto punta a far conoscere gratuitamente le bellezze artistiche e storiche del territorio in due giornate, il 17 e 18 maggio 2025. A chieti l’attenzione è rivolta a tre teatri che costituiscono il cuore culturale della città: il teatro romano, il palazzetto dei veneziani e il teatro marrucino.

Il programma di monumenti aperti a chieti: itinerario e orari delle visite

Le visite gratuite durante monumenti aperti si concentrano nei due giorni centrali, il 17 e il 18 maggio, con due finestre orarie: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’itinerario comprende i tre teatri storici di chieti, considerati tappe fondamentali per comprendere lo sviluppo culturale e architettonico della città.

Il teatro romano rappresenta un sito archeologico fondamentale, testimone diretto della vita nell’antica Teate. Il palazzetto dei veneziani, conosciuto anche come teatro vecchio, conserva la memoria della presenza veneziana nella regione. Il teatro marrucino è invece il principale spazio teatrale ancora attivo, punto di riferimento per spettacoli e manifestazioni culturali.

La possibilità di visitare questi luoghi senza biglietto offre un’opportunità unica a cittadini e turisti di immergersi nella storia locale. I visitatori potranno muoversi seguendo un percorso segnalato che illustra le principali caratteristiche architettoniche e storiche dei teatri, accompagnati da spiegazioni che riportano la loro importanza nel contesto culturale della città e della regione in generale.

Gli studenti protagonisti: il ruolo delle scuole secondarie nella conduzione delle visite

Un aspetto particolare dell’edizione 2025 è il coinvolgimento attivo degli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado di chieti. Questi ragazzi assumono il ruolo di guide per il pubblico, offrendo informazioni e accompagnando i visitatori lungo i vari spazi.

La squadra di giovani narratori è supportata da insegnanti e da esperti coordinati dall’organizzazione di monumenti aperti a chieti: Peppe Millanta, Mariangela Terrenzio, Emilia Liberatore e Stefania Ortolano. Gli studenti, riconoscibili grazie a cappellini rossi, non si limitano a spiegare ma partecipano con brevi performance e conducono interviste, rendendo le visite interattive e coinvolgenti.

Questa modalità di partecipazione ha lo scopo di stimolare nei ragazzi la conoscenza del patrimonio culturale locale e favorire il contatto diretto con la storia della loro città. Inoltre, valorizza il ruolo della scuola nella promozione e tutela del patrimonio artistico, facendo dei giovani un ponte tra passato e presente.

Organizzazione e partnership dell’iniziativa a chieti

La prima edizione di monumenti aperti in abruzzo è promossa dall’associazione “Il giardino delle pubbliche letture”. L’evento coinvolge diversi istituti scolastici di chieti: il convitto “G.B. Vico” con la classe 2a E, e i quattro istituti comprensivi della città con le loro classi seconde nell’ambito della secondaria di primo grado. Le scuole partecipanti includono Antonelli, De Lollis, Mezzanotte e Vicentini.

L’iniziativa pubblica si realizza in collaborazione con la direzione regionale dei musei nazionali abruzzo Mic, il teatro marrucino e l’università “d’Annunzio”. Il patrocinio ufficiale comprende il comune di chieti e la provincia di chieti. Questo sostegno istituzionale sottolinea l’interesse locale e regionale nel promuovere la cultura e il turismo attraverso il recupero di spazi storici.

La presenza di numerosi partner garantisce una buona organizzazione logistica e didattica dell’evento, assicurando un’accoglienza preparata e una gestione puntuale delle visite. Contestualmente si favorisce una rete di collaborazione tra enti culturali, scuole e istituzioni amministrative della zona.

Presentazione ufficiale e interventi delle autorità locali

La presentazione pubblica di monumenti aperti a chieti è avvenuta alla presenza di rappresentanti chiave: la presidente dell’associazione “Il giardino delle pubbliche letture”, Cinzia di Vincenzo, il presidente di Imago Mundi OdV, Massimiliano Messina, e il sindaco di chieti, Diego Ferrara.

Sono intervenuti anche il vicesindaco e assessore agli eventi, Paolo De Cesare, gli assessori Alberta Giannini e Teresa Giammarino e il direttore amministrativo del teatro marrucino, Cesare Di Martino. Durante l’incontro sono stati messi in evidenza l’importanza della valorizzazione culturale per la comunità e la portata educativa del programma.

L’evento si presenta come un’occasione per riattivare spazi di grande valore storico, promuovere la conoscenza tra i cittadini e attrarre visitatori verso una città spesso poco esplorata dal punto di vista turistico. La presenza di istituzioni e associazioni conferma la volontà di mantenere viva la memoria culturale e accendere interesse nelle nuove generazioni.

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