La comunità di Montanaro è attualmente in stato di profondo dolore per la scomparsa di Cristiano Botta, un uomo che ha segnato in modo indelebile la vita locale. Cristiano, 54 anni, è deceduto a causa di una malattia che non gli ha lasciato scampo. La sua morte ha lasciato un grande vuoto, non solo per la sua famiglia, ma anche tra amici, conoscenti e tutti coloro che lo hanno apprezzato.
La figura di Cristiano Botta a Montanaro
Cristiano era ben più di un semplice cittadino di Montanaro; era una persona che ha saputo integrarsi nella vita del paese con il suo modo di essere generoso e solare. La sua personalità luminosa e il suo sorriso costante lo hanno reso un punto di riferimento per la comunità. Dopo aver dedicato molti anni alla ditta Farina, sempre a Montanaro, ha iniziato un’attività di idraulica, aprendo un’impresa in via Don Filippo Visetti 22. Con il passare del tempo, è diventato un professionista stimato, noto per la sua competenza e la dedizione nel lavoro.
Cristiano Botta era conosciuto da tutti non solo per la sua abilità come artigiano, ma anche per la sua onestà, un tratto distintivo della sua personalità. Gli affari che gestiva erano spesso caratterizzati da un’attenzione al cliente che andava al di là della mera relazione commerciale. Era solito prendersi del tempo per ascoltare le necessità delle persone, cercando di offrire sempre un servizio di qualità, sottolineando l’importanza della fiducia nei rapporti professionali.
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Passione per lo sport e la comunità
Oltre ad essere un imprenditore rispettato, Cristiano viveva ogni istante della sua vita con entusiasmo e passione. Lo sport occupava un posto centrale nel suo cuore. Durante la sua giovinezza, aveva indossato la maglia del portiere in diverse squadre di calcio a 5 a Caluso, dove si distinse per le sue capacità atletiche e la grinta nel gioco. Non solo calcio, ma anche volley: Cristiano ha militato nel Volley Montanaro tra gli anni ’90 e il primo decennio del 2000, trasmettendo la sua energia e il suo ottimismo a compagni e avversari. La sua passione per lo sport andava oltre il semplice gioco; rappresentava un modo di vivere e di interagire con gli altri.
La partecipazione a queste attività sportive non solo lo ha aiutato a sviluppare legami forti, ma ha anche permesso alla comunità di conoscere un Cristiano sempre pronto a dare il massimo, sia dentro che fuori dal campo. La sua capacità di aggregare le persone attorno a una causa comune ha rappresentato un elemento fondamentale della sua vita, contribuendo a creare un forte spirito di comunità.
Ricordi e tributi della comunità
La scomparsa di Cristiano ha colto di sorpresa la comunità di Montanaro. Marco Frola, avvocato ed ex sindaco, ha condiviso un ricordo personale: “Con Cristiano siamo stati amici da giovani, anche se negli ultimi anni ci siamo persi di vista a causa del mio trasferimento a Torino. Ma gli amici restano tali anche quando non ci si sente per tanto tempo. La sua vita era ricca di entusiasmo e generosità. La sua mancanza si sentirà profondamente.”
Anche Antonino Careri, sindaco di Montanaro, ha espresso la sua tristezza per la perdita. “Questa è una situazione profondamente dolorosa. Cristiano era un esempio per tutti noi; la sua dedizione verso il lavoro e le persone della comunità è un’eredità che resterà nel cuore di molti.”
I funerali di Cristiano si svolgeranno martedì 3 dicembre alle 15, presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta. La cerimonia rappresenterà un momento di commozione e amore, durante il quale amici e familiari avranno l’opportunità di dargli un ultimo saluto. L’eredità di Cristiano Botta vivrà nei ricordi di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri e alla sua amata comunità. Montanaro non lo dimenticherà mai.