La recente mobilitazione contro la chiusura dei cinema storici ha preso piede a Roma, ma il suo eco si sta estendendo in tutto il paese. In questo contesto, l’associazione Italia Nostra si sta unendo alla causa, mettendo in risalto l’importanza di preservare le sale cinematografiche per il loro valore architettonico e culturale. Attraverso un intervento mirato, Italia Nostra desidera spingere le istituzioni a riconsiderare le normative vigenti, affinché si evitino trasformazioni in spazi commerciali che compromettano l’integrità di queste storiche sale.
La battaglia di Italia Nostra per i cinema storici
Italia Nostra ha fatto un passo deciso per salvaguardare il patrimonio delle sale cinematografiche storiche, chiedendo alla Regione Lazio di rivalutare un progetto di legge che, seppur approvato lo scorso estate, rischia di mettere a repentaglio la conservazione di questi spazi. La legge attuale ha modificato una normativa preesistente che poneva limiti rigorosi per prevenire la metamorfosi dei cinema in centri commerciali, e ora Italia Nostra mira a tutelare queste strutture che tanto hanno rappresentato per la cultura romana e italiana.
Oltre alla rivalutazione delle leggi, l’associazione sottolinea l’importanza di avviare gli Stati Generali delle sale cinematografiche di Roma. Questo incontro rappresenterebbe un’occasione cruciale per raccogliere informazioni dettagliate attraverso un censimento delle sale attualmente in uso e quelle dismesse. Solo attraverso un’approfondita analisi della situazione attuale sarà possibile delineare linee di intervento efficaci e praticabili, mirate a preservare il patrimonio architettonico e culturale che i cinema storici rappresentano.
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Il valore storico e architettonico delle sale cinematografiche
Roma è considerata la “capitale” dei cinema in Italia e molti di questi spazi sono stati progettati da incomparabili architetti e ingegneri. Figure come Giuseppe Piacentini, Luigi Moretti e Vittorio C. Fabbri hanno lasciato il segno, regalando alla città sale che non sono solo luoghi di intrattenimento ma anche opere d’arte architettonica. Queste strutture incarnano un patrimonio culturale che merita di essere preservato, non solo per la loro bellezza, ma anche per il valore che rappresentano nella storia del cinema.
In particolare, si può notare che una decina di cinema storici è stata progettata da Riccardo Morandi, uno dei massimi ingegneri strutturisti italiani. La loro progettazione non solo rispecchia un’epoca, ma offre anche un’inedita visione sull’estetica e sull’architettura dei luoghi di aggregazione sociale. La salvaguardia di queste strutture è di fondamentale importanza non solo per i cinefili ma per tutta la comunità, poiché i cinema storici sono spazi di incontro, cultura e riflessione.
Un appello alla Regione Lazio e a Roma Capitale
Con l’aumento delle proposte commerciali e la continua chiusura di cinema storici, Italia Nostra lancia un appello chiaro e incisivo. La Regione Lazio, insieme a Roma Capitale, è sollecitata a riprendere in mano il destino di queste sale, avviando progetti di conservazione e recupero. È necessario che si prendano misure concrete, garantendo che i cinema storici possano continuare a vivere, non solo per la loro funzione culturale ma anche come simbolo di identità e memoria collettiva.
Senza un’azione tempestiva, il rischio è che luoghi di culto come questi vengano persi per sempre, privando così la città e i suoi abitanti di un importante pezzo della loro storia. La battaglia per i cinema storici di Roma è solo all’inizio, ma può portare a cambiamenti significativi se supportata da lungimiranti scelte politiche e da una comunità partecipativa.