Milano-Cortina 2026: l'inizio della corsa verso i Giochi tra presentazioni e attese

Milano-Cortina 2026: l’inizio della corsa verso i Giochi tra presentazioni e attese

Milano-Cortina 2026 si prepara per i Giochi Olimpici e Paralimpici, con l’apertura delle candidature per tedofori e un’imponente copertura mediatica garantita dalla Rai.
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Milano-Cortina 2026: l'inizio della corsa verso i Giochi tra presentazioni e attese - Gaeta.it

L’evento dedicato ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina del 2026 sta attirando l’attenzione del pubblico e dei media, ponendo le basi per una grande manifestazione sportiva. Durante la presentazione ufficiale, tenutasi al Forte Santa Tecla di Sanremo, sono state annunciate diverse iniziative, come l’apertura delle candidature per i tedofori delle Olimpiadi, con la presenza dell’ambassador Carolina Kostner, figura di grande prestigio nello sport italiano. L’incontro ha visto un forte impegno da parte dei rappresentanti Rai, con la promessa di una copertura significativa.

Le candidature per diventare tedofori

La cerimonia di apertura per la selezione dei tedofori delle Olimpiadi e Paralimpici del 2026 rappresenta un momento cruciale per coinvolgere il pubblico. Con un sorriso, Antonio Marano, direttore Media Partner della Fondazione Milano-Cortina e presidente facente funzione della Rai, ha sottolineato l’importanza di questo aspetto, definendolo un’opportunità per tutti. “Tutti possono portare la fiaccola olimpica”, ha affermato, invitando gli appassionati a iscriversi sul sito dedicato. La torcia olimpica simboleggia ideali fondamentali come l’amore, il sacrificio e la ricerca dell’eccellenza, elementi essenziali dello sport.

Carolina Kostner ha ribadito questi concetti, coinvolgendo la comunità nella celebrazione dei valori olimpici. La campionessa ha anche richiamato l’attenzione su una vignetta realizzata da Simone Barlaam, campione paralimpico, destinata a essere condivisa sui social di Milano-Cortina 2026, evidenziando l’importanza della narrazione visiva in questo contesto. La scelta di rendere il processo di iscrizione accessibile a tutti riflette un intento inclusivo, mirato a fare dei Giochi un momento di partecipazione collettiva.

Il ruolo di Rai nella copertura delle Olimpiadi

La Rai, storicamente legata agli eventi sportivi, garantirà un supporto sostanziale alla manifestazione di Milano e Cortina. Roberto Sergio, direttore generale Corporate, ha assicurato che la copertura sarà totale. “Possiamo anticipare che verrà messa a disposizione la rete olimpica, con Rai2 pronta a trasmettere tutte le gare”, ha dichiarato, evidenziando l’impegno produttivo dell’emittente.

Il vicedirettore vicario di Rai Sport, Auro Bulbarelli, ha aggiunto ulteriori dettagli sul palinsesto. Sono previste ben 250 ore di programmazione in prima serata su Rai2, con possibilità di replica e trasmissioni multipiattaforma. Da febbraio 2026, il canale trasmetterà un appuntamento quotidiano chiamato “Buongiorno Olimpia”, previsto dopo il Tg2 delle 8.30. Il format fornirà aggiornamenti continui sull’andamento delle competizioni, con eventi di grande rilevanza sportiva previsti in diretta.

La torcia olimpica e la preparazione alla cerimonia d’apertura

La torcia olimpica rappresenta un altro elemento centrale nella preparazione dei Giochi. La cerimonia di accensione della fiaccola avverrà a Olimpia alla fine di novembre, per poi fare tappa a Roma all’inizio di dicembre e approdare a Milano il 6 febbraio 2026. Queste tappe simboleggiano non solo il viaggio della fiamma, ma anche la connessione tra le varie città coinvolte in un evento che ha un forte impatto nazionale e internazionale.

La preparazione è già in moto, con diverse iniziative che andranno ad amplificare l’interesse e la partecipazione del pubblico. Un programma specifico è previsto per i sei mesi precedenti l’evento, con una rubrica settimanale dedicata a personaggi sportivi meno conosciuti, come Franco Nones, che ha contribuito allo sviluppo dello sci di fondo in Italia. La Rai si prepara a un’importante sfida mediatica, promettendo di rendere ogni aspetto di questa avventura visibile e coinvolgente per il pubblico.

La manifestazione di Milano-Cortina non è solo un evento sportivo, ma rappresenta una celebrazione collettiva, un momento di incontro e condivisione di valori universali. Con la partecipazione della popolazione e un forte supporto mediatico, le aspettative sono alte in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026.

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