Nella serata di giovedì 14 dicembre, Milano ha ospitato un’iniziativa di grande significato, la presentazione della vendemmia solidale 2024. Questo evento è il frutto di una raccolta di uva realizzata dalla cantina Le Manzane, che ha visto la partecipazione di numerosi volontari e sostenitori. L’incontro si è tenuto all’Enoluogo di Viale Andrea Doria e ha rappresentato non solo un brindisi dedicato al vino, ma anche un’importante opportunità per porre l’attenzione sul disagio giovanile, essenziale per il lavoro dell’associazione C’è Da Fare ETS.
Un evento di grande partecipazione
La vendemmia solidale ha visto la partecipazione di quasi 550 persone, riunite per un evento unico nel suo genere, immersi nel panorama delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’umanità UNESCO. La giornata del 8 settembre, durante la raccolta, è stata caratterizzata da un’atmosfera di festa, con musica, risate e un forte senso di comunità. Tra i presenti c’erano non solo i volontari dell’associazione, ma anche giornalisti, clienti e amici della famiglia Balbinot, proprietaria della cantina Le Manzane. La presenza di personaggi noti come Paolo Kessisoglu ha ulteriormente arricchito l’evento.
Paolo Kessisoglu, presidente di C’è Da Fare ETS, ha sottolineato il valore di questa esperienza di condivisione, evidenziando come un numero così elevato di partecipanti sia un chiaro segnale di unità e impegno verso una causa comune. La raccolta di fondi che ne deriva, con il 35% del ricavato devoluto all’associazione, è fondamentale per il futuro di progetti contro il disagio giovanile in Italia.
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La missione di C’è Da Fare ETS
C’è Da Fare ETS è stata fondata nel 2023 da Paolo Kessisoglu per affrontare il delicato tema delle malattie mentali negli adolescenti. L’associazione punta ad abbattere i pregiudizi e lo stigma associati a queste problematiche, offrendo supporto concreto. Attraverso collaborazioni con enti ospedalieri e associazioni, si adoperano per lanciare progetti pratici e scalabili, volti a migliorare la vita dei giovani in difficoltà. Durante l’evento, Kessisoglu ha menzionato la necessità di continuare a crescere e pianificare nuove azioni, con uno sguardo attento alle esigenze del territorio.
La direttrice generale di C’è Da Fare ETS, Silvia Rocchi, ha evidenziato come il successo della vendemmia solidale dimostri l’importanza della sinergia tra diverse realtà, punti di riferimento che condividono l’impegno per il bene comune. Ogni bottiglia venduta non è solo un prodotto di alta qualità, ma un messaggio di solidarietà, una possibilità concreta per fare la differenza nella vita di chi affronta situazioni difficili.
L’innovazione della cantina Le Manzane
Nel presentare il Conegliano Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore Extra Dry, il titolare dell’azienda Le Manzane, Ernesto Balbinot, ha illustrato l’importanza di questa bottiglia speciale, che porta con sé una storia di inclusione e sensibilità. L’etichetta in codice Braille, concepita per non vedenti, rappresenta un esempio di come la cantina possa rendere accessibile il proprio prodotto a tutti. L’idea è emersa dopo un evento del 2013, culminando in un percorso di vinificazione e vendita caratterizzato dalla donazione di parte del ricavato a iniziative per il supporto a disabili visivi.
Balbinot ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno reso il progetto possibile, dai volontari ai partner dell’azienda, sottolineando l’importanza di ogni contributo nella realizzazione della vendemmia. Tale spirito di collaborazione ha permesso l’evoluzione di una tradizione che unisce passione per il vino e un forte impegno sociale.
Acquisto e disponibilità del vino
Le bottiglie della vendemmia solidale 2024 sono disponibili sia nell’enoteca della cantina Le Manzane, chiamata Wine Shop “Papercigno” a San Pietro di Feletto , sia attraverso lo shop online. Questo approccio garantisce che, indipendentemente dalla posizione geografica, chiunque possa contribuire a questa nobile causa semplicemente acquistando un prodotto d’eccellenza.
Fondata nel cuore delle Colline del Prosecco Superiore, la cantina Le Manzane rappresenta una realtà a conduzione familiare con oltre 40 anni di esperienza nella produzione vitivinicola. L’azienda non solo si è affermata nel panorama enologico italiano, ma ha anche ampliato la propria distribuzione, raggiungendo più di 30 paesi in tutto il mondo.
L’evento di giovedì mattina a Milano ha unito il mondo del vino ad uno scopo sociale, dimostrando che una semplice bottiglia può rappresentare un gesto di solidarietà e un passo avanti nella lotta contro il disagio giovanile.