Dal 5 al 18 novembre, Milano ospiterà un evento straordinario dedicato all’arte e al vino: Dom Pérignon, celebre maison di champagne, presenta un coinvolgente allestimento presso le vetrine di Rinascente Milano. Questo evento fonde il patrimonio sensoriale della maison con le opere del noto artista contemporaneo Jean-Michel Basquiat. L’incontro tra l’eleganza di un grande champagne e la provocazione dell’arte pop rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti del buon vivere e della cultura.
L’unione tra vino e arte: Dom Pérignon e Basquiat
Dom Pérignon ha colorato la propria storia offrendo un palcoscenico a diverse forme d’arte attraverso collaborazioni con artisti significativi nel panorama contemporaneo. Questa tradizione, che dura da quasi trent’anni, si basa sulla condivisione di valori estetici e creativi. L’incontro con Jean-Michel Basquiat, un’icona della pop art rinomata per il suo approccio audace e innovativo, segna un’importante tappa in questo dialogo. Basquiat è conosciuto per aver sfidato i confini delle convenzioni artistiche, caratterizzando il suo lavoro con un mix di grafiche e simbolismo che trova ora un’affinità con il concetto di armonia che Dom Pérignon persegue.
Il tributo a Basquiat non è solo una celebrazione della sua arte, ma rappresenta anche l’impegno della maison a portare avanti l’idea della ricerca dell’equilibrio tra opposti. L’arte e la creazione, spesso viste come elementi discordanti, si rivelano, attraverso questa collaborazione, come due parti di un’unica visione. Dom Pérignon sostiene che l’eccellenza sia il risultato della capacità di mescolare sapere e creatività in una danza perfetta di precisione e improvvisazione.
L’installazione artistica e il tasting set in omaggio a Basquiat
Nel corso dell’evento, i visitatori di Rinascente Milano avranno l’opportunità di vedere come i simboli della maison e quelli di Basquiat si fondono in una rappresentazione unica. Il design esporrà l’opera “In Italian”, realizzata nel 1983 da Basquiat, introducendo riferimenti visivi che mescolano l’immaginario dell’artista newyorkese con l’essenza di Dom Pérignon. Saranno presenti anche edizioni limitate del Vintage 2015 proposte attraverso un tasting set composto da tre coffret, ciascuno rappresentante un segmento dell’opera in questione. Queste bottiglie non solo celebrano l’arte, ma sono un’esperienza sensoriale completa, riflettendo l’impegno della maison nella creazione di un prodotto che sia, al contempo, un’opera d’arte.
L’etichetta delle bottiglie, disponibile nelle varianti di rosso, blu e giallo, incorpora l’emblema ibrido del coronamento di Basquiat che si sovrappone a quello della maison, enfatizzando sia la continuità con il passato sia l’evoluzione contemporanea di questo straordinario champagne.
Gastronomia e champagne: un abbinamento d’eccellenza al Maio Restaurant
Parallelamente al suo allestimento a Rinascente, Dom Pérignon riafferma il suo legame con la gastronomia di alta qualità, collaborando con il rinomato Maio Restaurant situato al settimo piano del department store. Durante questa speciale iniziativa, gli ospiti potranno degustare il Vintage 2015 e il Rosé Vintage 2009 accostati a piatti d’eccellenza provenienti dai marchi gastronomici Petrossian e Joselito.
Specificamente, il Dom Pérignon Rosé Vintage 2009 si abbinerà con il pregiato salmone affumicato di Petrossian, una vera delizia per il palato, mentre il Dom Pérignon Vintage 2015 sarà servito insieme al celebre jamón iberico di Joselito. Entrambi i piatti saranno preparati per esaltare il profilo aromatico di questi champagne, offrendo un’esperienza sensoriale sublime che unisce arte culinaria e vitivinicola.
L’impegno di Dom Pérignon nella creazione di champagne unici
Dom Pérignon non è solo un marchio di champagne; è un simbolo di un’idea creativa che si basa sulla ricerca quotidiana di una forma di armonia capace di generare emozione. Ogni annata di Dom Pérignon rappresenta un unico millesimo, il che sottolinea l’importanza del tempo e della sapiente lavorazione. Infatti, ogni champagne della maison matura in cantina per almeno otto anni, periodo durante il quale avviene una lenta ma cruciale trasformazione grazie al contatto con i lieviti. Questa attenzione al dettaglio permette di raggiungere quello che Dom Pérignon definisce “l’ideale estetico”, dove ogni bottiglia racconta la storia di un’annata speciale.
Il Dom Pérignon Rosé, in particolare, è un invito a superare i limiti della creazione, esprimendo il coraggio di esplorare nuove frontiere. Questo champagne mette in gioco il ginepraio di sapori del Pinot Noir, insieme a una lenta e meticolosa trasformazione in cantina che dura quasi dodici anni. Il risultato è un prodotto che incarna equilibrio e innovazione, riflettendo appieno l’eredità artistica di Basquiat e la visione audace di Dom Pérignon.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano