Mercato immobiliare residenziale in provincia di Trento: compravendite in crescita nel primo trimestre 2025

Mercato immobiliare residenziale in provincia di Trento: compravendite in crescita nel primo trimestre 2025

Il mercato immobiliare in provincia di Trento cresce nel primo trimestre 2025 con un aumento dell’8,36% delle compravendite, mentre Fimaa Trentino e il Consiglio notarile segnalano criticità nel settore degli affitti.
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Nel primo trimestre 2025 la provincia di Trento ha registrato un aumento dell’8,36% nelle compravendite residenziali, mentre il mercato degli affitti mostra criticità legate alla diffidenza dei proprietari. - Gaeta.it

Il mercato delle abitazioni in provincia di Trento ha mostrato una crescita nei primi tre mesi del 2025, con un aumento significativo delle compravendite rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I dati, raccolti dall’Ufficio provinciale – Territorio dell’Agenzia delle Entrate e presentati da Fimaa Trentino insieme al Consiglio notarile di Trento e Rovereto, segnalano una dinamica positiva nonostante alcune criticità legate al mercato degli affitti.

Aumento delle compravendite nel primo trimestre 2025

Tra gennaio e marzo 2025 sono state registrate 1.089 compravendite residenziali in provincia di Trento, un numero superiore alle 1.005 del primo trimestre 2024. La crescita arriva all’8,36%, un dato che indica un mercato buyer in ripresa. Il mese con il maggior incremento è gennaio, con 328 atti e un +16,73% rispetto a gennaio 2024. A febbraio si registrano 358 atti, con un aumento del 10,49%, mentre marzo conferma la stabilità con 403 compravendite e un lieve incremento di 0,75%.

Questi numeri sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa da Fimaa Trentino, la federazione degli agenti immobiliari aderente a Confcommercio. L’analisi si ispira a rilevazioni ufficiali ed è arricchita dall’esperienza delle agenzie immobiliari locali. L’andamento positivo riflette il rapporto tra domanda e offerta sul territorio, nonostante la limitata disponibilità di case in vendita e la fine degli incentivi per la ristrutturazione.

Ruolo crescente delle agenzie immobiliari e valutazione dei notai

Un elemento interessante emerso dai dati è che oltre il 60% delle compravendite è avvenuto tramite agenzie immobiliari professionali. Questo testimonia la crescente fiducia delle famiglie nei confronti degli operatori del settore, che mettono a disposizione competenze e servizi per supportare le trattative in modo efficace. Severino Rigotti, presidente di Fimaa Trentino, ha sottolineato come la professione continui a mantenere un peso importante nonostante il contesto complesso.

Parallelamente, Orazio Marco Poma, presidente del Consiglio notarile di Trento e Rovereto, ha confermato che nel trimestre si è registrata una crescita dell’11% negli atti notarili complessivi. Questi comprendono non solo compravendite ma anche donazioni, divisioni e atti societari, elementi che insieme offrono una fotografia più ampia e attendibile del mercato immobiliare provinciale. Secondo Poma, questa crescita riflette un’economia legata alla casa che mostra vivacità e interessi diversificati da parte degli attori coinvolti.

Preoccupazioni sul mercato delle locazioni residenziali

Un fattore di timore per gli operatori immobiliare riguarda invece il settore delle locazioni. Severino Rigotti ha evidenziato una preoccupazione diffusa: molti proprietari scelgono di lasciare vuoti i propri immobili piuttosto che affittarli, soprattutto per evitare problemi legali o morosità. La paura di non recuperare le spese sostenute o di trovarsi in situazioni complesse ha spinto molti a ritirarsi dal mercato degli affitti.

Uno studio nazionale indica che in Italia sono presenti più di 9 milioni di case sfitte, ma questa condizione non sembra solo il frutto dell’espansione degli affitti turistici a breve termine. In molti casi, gli immobili restano semplicemente vuoti per scelta dei proprietari. Questo fenomeno si presenta come una difficoltà strutturale, capace di influire negativamente sull’offerta abitativa in un contesto dove la domanda continua a crescere.

Futuro del mercato locativo

Il futuro del mercato locativo appare quindi incerto. Gli operatori sottolineano la necessità di interventi mirati per incentivare gli affitti tradizionali e ridurre l’incertezza sul fronte delle tutele per i proprietari. Nel frattempo, la provincia di Trento continua a registrare un andamento rialzista delle compravendite, a testimonianza dell’interesse stabile per l’acquisto di immobili residenziali.

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