L’arrivo del segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, in Abruzzo e Molise segna una tappa importante nelle iniziative promosse dal sindacato prima delle votazioni referendarie dell’8 e 9 giugno 2025. La sua visita si concentra su incontri con lavoratori, studenti e cittadini per dialogare sui temi alla base della campagna “La libertà è partecipazione”.
Tappe principali a pescara: assemblee e confronti con i lavoratori
Il 6 maggio a Pescara, Landini parteciperà a due eventi significativi a partire dalle 9:30, quando sarà presente all’assemblea con i lavoratori presso lo stabilimento Luxottica. Questo momento servirà per affrontare questioni dirette relative alle condizioni di lavoro e alle rivendicazioni sindacali in un’azienda chiave per il territorio.
Incontro pubblico in sala consiliare
Alle 11:00 è invece previsto un incontro pubblico nella sala consiliare del comune di Pescara, rivolto a tutti i cittadini interessati a conoscere gli obiettivi e le ragioni della mobilitazione promossa dalla Cgil. Si tratta di un’occasione per confrontarsi sul senso della partecipazione alle prossime consultazioni e sul ruolo dei referendum per la tutela di diritti fondamentali.
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Pomeriggio a san salvo: assemblea e confronto all’aperto
Il pomeriggio vedrà Landini a San Salvo, dove alle 16:30 interverrà in un’assemblea riservata ai lavoratori della Pilkington, con accesso su invito e accredito obbligatorio. In seguito, alle 18:00, è programmato un momento di confronto aperto in piazza Papa Giovanni XXIII.
In caso di maltempo, è stato organizzato un piano alternativo con la sessione spostata al palazzetto dello sport, in via F. Magellano, consentendo così la partecipazione in condizioni protette.
Appuntamenti a campobasso per coinvolgere università e cittadinanza
Il giorno seguente, 7 maggio, il segretario nazionale della Cgil raggiungerà Campobasso per una serie di appuntamenti con un’attenzione particolare a studenti e lavoratori. Alle 9:00, si terrà un incontro presso l’aula Modigliani della facoltà di economia dell’Università del Molise. Qui Landini dialogherà direttamente con la comunità accademica e i lavoratori, affrontando problematiche legate al lavoro e alla partecipazione civica, con un occhio alle implicazioni dei referendum.
Assemblea in piazza vittorio emanuele ii davanti al municipio
Alle 11:00, l’iniziativa si sposterà in piazza Vittorio Emanuele II, davanti al municipio, dove si terrà un’assemblea aperta alla cittadinanza. Questo momento pubblico offrirà la possibilità di mettere a fuoco i temi portanti della mobilitazione “La libertà è partecipazione”, in vista delle votazioni referendarie.
La scelta del luogo simbolico, nel cuore amministrativo della città, sottolinea l’importanza del coinvolgimento diretto di tutti i cittadini nella democrazia e nelle decisioni che riguardano la loro quotidianità.
I motivi della mobilitazione prima del voto di giugno
Il viaggio di Landini in Abruzzo e Molise si inserisce in un contesto di mobilitazione nazionale che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui quesiti referendari. La campagna “La libertà è partecipazione” vuole incoraggiare il voto consapevole e stimolare un dibattito pubblico.
I referendum dell’8 e 9 giugno riguardano tematiche che toccano diritti civili, norme sul lavoro e giustizia, e per questo la Cgil si impegna a spiegare direttamente ai cittadini cosa è in gioco. La presenza di Landini in questi territori testimonia l’attenzione a cuore delle dinamiche sociali ed economiche, offrendo uno spazio per ascoltare le preoccupazioni di lavoratori e studenti accanto al confronto con la cittadinanza.
L’iniziativa punta a creare un legame diretto con chi vive queste realtà, muovendo dalla base per diffondere le ragioni di un voto che, secondo il sindacato, può influire sul futuro dei diritti nel paese.