La recente scomparsa di Maria Rosa Carucci, vedova Ortalda e figura iconica della pasticceria Bonfante di Chivasso, segna un momento significativo nella storia della città. La sua presenza calorosa e il suo costante sorriso hanno caratterizzato per oltre sessant'anni la vita di chi varcava la soglia del negozio. La pasticceria Bonfante è diventata un punto di riferimento per la comunità e per la tradizione dolciaria locale, grazie alla dedizione della famiglia Ortalda e alla celebrazione dei celebri “nocciolini”.
La vita e la carriera di Maria Rosa Carucci
Un'eredità familiare
Maria Rosa Carucci è scomparsa a 89 anni, lasciando un vuoto nella comunità chivassese. Vedova di Italo Ortalda, noto commerciante e presidente dell'Ascom, ha dedicato gran parte della sua vita alla pasticceria di via Torino, continuando l'eredità familiare con passione. La pasticceria Bonfante, aperta nel 1922, ha visto un susseguirsi di generazioni che hanno contribuito alla sua fama, in particolare grazie ai rinomati “nocciolini” che rappresentano un simbolo della cultura gastronomica locale.
Un volto familiare e amichevole
Maria Rosa era conosciuta per il suo carattere affabile e la sua disponibilità. Molti clienti la ricordano mentre preparava un vassoio di pasticcini, un gesto che era divenuto un segno distintivo della pasticceria. Come ricorda Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom Confcommercio Torino, *Maria Rosa era una grande commerciante che ha sempre rappresentato un modello di dedizione e cordialità. La sua figura è stata fondamentale per molti nel corso degli anni, creando un legame speciale con i clienti e gli abitanti di **Chivasso.
La pasticceria Bonfante: una storia di tradizione e innovazione
Un'attività storica nel cuore di Chivasso
La pasticceria Bonfante è stata fondata nel 1922 da Luigi Bonfante, rilevando l'antica pasticceria “Piatti”. Con l'obiettivo di far conoscere i “nocciolini” anche oltre i confini locali, Luigi e il suo socio Ernesto Nazzaro hanno lavorato per rendere il dolce tipico di Chivasso un prodotto conosciuto in tutta Italia. Il pacchetto rosa, simbolo della pasticceria, è diventato un marchio di riconoscimento per i “noasetti”, dolcetti nati all’inizio dell'Ottocento dal pasticcere Giovanni Podio.
Il fascino dell'ambiente
L'interno della pasticceria Bonfante è un meraviglioso esempio di eleganza liberty. Caratterizzata da marmi pregiati, specchi e banconi in boiserie di noce piemontese, la pasticceria continua a incantare visitatori e clienti con la sua atmosfera d'epoca. Dal 1963, l'attività è stata condotta dalla famiglia Ortalda, mantenendo intatta la tradizione familiare e l'amore per il mestiere, che si riflette nella qualità dei prodotti offerti.
Riconoscimenti e l'impatto sulla comunità
Il premio “Nocciolino d’Oro”
Nel 2004, per celebrare l'impatto della famiglia Ortalda sulla comunità chivassese, Maria Rosa e il marito Italo hanno ricevuto il premio “Nocciolino d’Oro” dall'Ascom. Questo riconoscimento attesta la loro dedizione al lavoro e al servizio fornito nel corso degli anni, accogliendo i clienti con sempre la stessa cortesia e passione. Nonostante le sfide e i sacrifici che comporta gestire un'attività simile, Maria Rosa ha mantenuto un atteggiamento positivo e un approccio professionale esemplare.
Un punto di riferimento locale
La pasticceria Bonfante ha sempre rappresentato non solo un luogo di acquisto, ma anche un punto d'incontro per la comunità. Celebri personalità locali, tra cui la conduttrice televisiva Simona Ventura e il campione del mondo di motociclismo Francesco Pecco Bagnaia, hanno trovato posto ai tavoli della pasticceria, conferendo prestigio e visibilità a questo iconico locale.
Un ultimo omaggio
Il ricordo di Maria Rosa
Maria Rosa Carucci sarà ricordata durante una Santa Messa celebrata nella Cattedrale di Chivasso il 29 agosto. Il giorno successivo, i funerali si svolgeranno nella stessa località, con la salma che riposerà nella tomba di famiglia al cimitero di Moriondo. La sua scomparsa è sentita non solo dalla famiglia, composta dal figlio Franco e dalla sorella Adriana, ma anche da tutti coloro che nel corso degli anni hanno avuto il privilegio di conoscere una donna così straordinaria.
Un'eredità da continuare
Con l’attuale gestione della pasticceria da parte del figlio Franco, l'eredità di Maria Rosa e della famiglia Ortalda continua a vivere. La pasticceria Bonfante rimane un simbolo di tradizione e accoglienza nel cuore di Chivasso, mantenendo viva la memoria di un'importante figura per la comunità.
Ultimo aggiornamento il 29 Agosto 2024 da Laura Rossi