Attualmente, l’Italia sta affrontando una settimana di maltempo caratterizzata da piogge incessanti e venti tempestosi. L’origine di queste condizioni meteorologiche è un potente ciclone posizionato sulle Isole Britanniche, il quale sta trasferendo masse nuvolose e precipitazioni sul nostro Paese. Le previsioni indicano che molte regioni italiane, in particolare le aree montuose e quelle settentrionali, subiranno gli effetti di nuove perturbazioni, con particolari attenzioni rivolte ai nubifragi e alla neve sulle Alpi.
La situazione attuale e i prossimi sviluppi
Oggi, 28 gennaio, i meteorologi annunciano una fase di maltempo che si intensificherà nelle prossime ore. Lorenzo Tedici, esperto di meteorologia, sottolinea che la cosiddetta “Porta Atlantica” è aperta, consentendo a piogge continuative di colpire l’Italia da ovest. Le regioni più interessate includono la Liguria di Levante, la Toscana, e il Triveneto, dove sono previsti nubifragi. In alta montagna, la neve farà la sua comparsa a quote elevate, superando i 1000-1300 metri sulle Alpi.
Nel pomeriggio, ci si aspetta un spostamento del maltempo verso est, portando piogge significative sul Friuli Venezia Giulia e un ulteriore coinvolgimento della fascia occidentale, dalla Liguria alla Campania. Verso sera, i rovesci dovrebbero attenuarsi, anche se resteranno residui lungo la costa tirrenica. Non si può trascurare l’impatto dei forti venti, che agiteranno le coste liguri, toscanе e sarde, con raffiche che potrebbero superare i 130 km/h in Appennino. Le mareggiate, sempre in aumento, porteranno onde superiori ai 5 metri nel mar Ligure.
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Prospettive meteorologiche per i prossimi giorni
Il 29 gennaio promette un miglioramento generale del tempo, anche se non sono esclusi rovesci sporadici al Sud e lungo la fascia tirrenica. Al Nord, le schiarite potrebbero determinare un incremento delle nebbie, specialmente nella Pianura Padana occidentale. Si prevede un calo delle temperature in tutto il Paese, sia per i valori massimi che per i minimi. Gradualmente, i venti si calmireranno, offrendo un po’ di sollievo.
A partire da giovedì, si presenteranno condizioni singolari: cicli perturbati staccheranno delle gocce dal flusso principale proveniente dall’Atlantico, dirigendosi verso il Nord Africa. Il primo di questi sistemi si muoverà trasversalmente attraverso la Francia, per poi colpire il Maghreb, sfiorando l’Italia occidentale e portando piogge e nevicate, specialmente in Piemonte e Valle d’Aosta, con fiocchi a quote collinari.
Maltempo atteso per il fine settimana
Il 31 gennaio un’altra perturbazione proveniente dalla Germania si dirigerà verso la Costa Azzurra e le Baleari. Di conseguenza, il maltempo avrà il suo esordio al settentrione, per poi diffondersi nelle regioni tirreniche centrali e nel Nord-Ovest a partire dal sabato 1 febbraio. Domenica, vogliamo richiamare l’attenzione su uno degli eventi meteorologici tradizionali legati alla Candelora, dove i proverbi popolari avvertono che le condizioni atmosferiche di questa giornata possono segnare l’uscita o meno dall’inverno.
Previsioni dettagliate per le prossime giornate
Martedì 28 gennaio. Al Nord, si prevedono le ultime piogge su Lombardia e Triveneto, accompagnate da venti forti. Al Centro, ci saranno rovesci sporadici su Toscana, Umbria e Lazio, con venti intensi. Al Sud, l’instabilità regnerà in Campania.
Mercoledì 29 gennaio. Al Nord, il bel tempo dominerà , sebbene potrebbero svilupparsi nebbie in pianura. Al Centro, i rovesci si concentreranno su Toscana e Lazio, mentre al Sud il maltempo prevarrà particolarmente su Sicilia e Calabria.
Giovedì 30 gennaio. Al Nord, previste piogge e nevicate su Piemonte, Val d’Aosta e Liguria di ponente. Al Centro, i cieli si presenteranno più sereni, mentre al Sud vi saranno solo nubi sparse.
Con lo sguardo rivolto alle tendenze future, è evidente che una nuova perturbazione si avvicina, promettendo piogge che si muoveranno dapprima al Nord e successivamente al Sud.