La giornata di venerdì 13 settembre 2024 segna un nuovo capitolo di disagi per la Capitale, colpita da intense piogge e maltempo che hanno inflitto danni a strade, infrastrutture e alla viabilità. Gli abitanti e i turisti si sono trovati ad affrontare allagamenti, alberi caduti e mareggiate, rendendo complicata la vita quotidiana nella città e lungo le sue coste.
Disagi nei trasporti: alberi caduti bloccano il traffico ferroviario
Le prime ore della mattina hanno rivelato l’entità dei disagi causati dal maltempo. Pendolari a Roma hanno vissuto momenti di tensione e frustrazione a causa di due alberi caduti sui binari, che hanno costretto a fermare la circolazione ferroviaria. Le linee interessate sono state principalmente la Fl8, che collega Roma a Nettuno, e la Roma-Viterbo.
I disservizi nella rete ferroviaria
Alle 5 del mattino, il caos ha preso piede sulla Fl8, causando ritardi e cancellazioni delle corse tra le stazioni di Padiglione e Aprilia, mentre il personale tecnico si affannava per rimuovere gli ostacoli. Situazioni analoghe si sono verificate sulla linea Roma-Viterbo, dove un altro albero caduto ha interrotto la circolazione tra Crocicchie e Bracciano. Gli utenti dei trasporti pubblici sono stati costretti a cercare alternative a causa di questa criticità, pensando alla necessità di pianificare i propri spostamenti in modo improvvisato.
Allagamenti e traffico in tilt: le strade romane sotto acqua
Le forti piogge hanno fatto sì che diverse zone di Roma si trasformassero in laghi, con strade allagate e tombini stracolmi. Le aree più colpite includono Prati, dove viale delle Milizie e la circonvallazione Nomentana hanno subito gravi ingombri d’acqua, e la zona di Tiburtina, vicina alla stazione.
I punti critici di Roma
Situazioni di allagamento si sono verificate anche a viale Manzoni e presso il Colosseo, dove i cittadini sono scesi in strada per cercare di liberare i tombini ostruiti. In aggiunta, il sottopasso direzione Tivoli è risultato completamente inondato, così come il tratto della Pontina, all’altezza di Pomezia, creando notevoli disagi anche per il traffico in entrambi i sensi di marcia. Scene simili si sono ripetute in zone meno centrali, come dimostrano le immagini condivise sui social, che ritraggono l’impatto del maltempo a Casal del Marmo, nel quadrante nord-ovest della città.
Mareggiate e danni agli stabilimenti: la situazione a Ostia
La costa romana non è stata risparmiata dal maltempo, con mareggiate segnalate specialmente nella zona di Ostia. Questi fenomeni hanno causato ingenti danni agli stabilimenti balneari e alle strutture presenti lungo la spiaggia.
Gli effetti delle mareggiate
Negli stabilimenti di Ostia Levante, da Pontile fino alla Litoranea, le conseguenze delle ondate tempestose sono evidenti: cabine distrutte e danni ingenti agli spazi commerciali. Il maltempo ha messo in difficoltà anche le attività che, durante il periodo estivo, vivono di turismo e affluenza. Le mareggiate non solo hanno danneggiato la proprietà privata, ma hanno anche avuto un impatto psicologico sui gestori, colpiti da una stagione turistica già segnata dalle difficoltà di rilancio.
Questi eventi atmosferici, quindi, non si limitano a creare disagi immediati, ma pongono anche interrogativi sulla preparazione della città ad affrontare fenomeni meteorologici sempre più estremi. Il ripetersi di tali eventi solleva fondamentali questioni sulla gestione del territorio e sulle infrastrutture, che richiederanno attenzione e interventi tempestivi da parte delle autorità competenti.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Armando Proietti