Magica notte al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia: un'avventura per famiglie

Magica notte al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia: un’avventura per famiglie

Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia offre una notte magica per famiglie e bambini, con attività ludico-didattiche tra arte etrusca, storie e laboratori creativi.
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Magica notte al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia: un'avventura per famiglie - (Credit: www.ansa.it)

Sabato 26 ottobre, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia offrirà un’esperienza unica e indimenticabile per famiglie e bambini: una notte intera tra le meraviglie dell’antica civiltà etrusca. L’evento, in programma dalle 20 alle 8 del mattino, prevede una serie di attività coinvolgenti e ludico-didattiche che trasformeranno il museo in un luogo incantato. Con una semplice parola d’ordine, che sarà comunicata al termine dell’acquisto dei biglietti, i visitatori più giovani, accompagnati da un adulto, potranno vivere l’emozione di una notte tra esposizioni storiche, storie fantastiche e laboratori creativi.

L’esperienza notturna al museo: cosa aspettarsi

Grazie a questa iniziativa innovativa, le famiglie potranno scoprire il museo in un modo completamente nuovo. I tantissimi bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni, muniti di torce, sacco a pelo e pigiami, saranno protagonisti di un’avventura che mette insieme il gioco e l’apprendimento. Durante la serata, le attività proposte includeranno laboratori didattici, cacce al tesoro a squadre e momenti di recitazione e narrazione di storie, il tutto immersi in un contesto straordinario, a diretto contatto con preziosi capolavori dell’arte etrusca.

Un aspetto fondamentale della serata è la creazione di un’atmosfera magica, dove i bambini potranno addormentarsi cullati dai racconti e circondati da opere di inestimabile valore storico. Al termine della notte, i partecipanti si riuniranno per una colazione conviviale, un modo per concludere l’esperienza in allegria e amicizia, creando un ricordo duraturo da condividere anche con i genitori.

La missione educativa del museo

L’evento di inaugurazione di questo nuovo progetto notturno rappresenta un’importante opportunità per avvicinare i più giovani al patrimonio culturale nazionale. Luana Toniolo, direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, ha espresso entusiasmo per questa iniziativa, sottolineando il focus sull’educazione e sull’importanza del coinvolgimento delle famiglie nel processo di apprendimento. Toniolo ha dichiarato che l’iniziativa mira a rendere il museo accessibile anche durante le ore notturne, creando un’esperienza di visita oltre le tradizionali aperture diurne.

Secondo la direttrice, l’educazione è uno degli obiettivi fondamentali dell’istituzione, e per questo vengono proposte attività innovative come gli Etrulab, i laboratori del sabato pomeriggio, pensati specificamente per stimolare la curiosità dei più giovani e favorire l’apprendimento attraverso il gioco. L’evento di sabato rappresenta quindi la concretizzazione di un progetto a lungo termine per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale italiano.

Dettagli pratici per partecipare alla notte etrusca

Per partecipare a questa straordinaria avventura, è fondamentale seguire alcune indicazioni pratiche. I bambini dovranno essere accompagnati da un adulto responsabile e portare con sé tutto il necessario per trascorrere la notte al museo: sacco a pelo, tappetino antiscivolo, spazzolino da denti, dentifricio, pigiama o tuta, asciugamano, borraccia e un peluche preferito. Il costo dell’intera esperienza è di 30 euro, e i biglietti sono disponibili solo online attraverso il sito dedicato.

Questa iniziativa segna un passo significativo per il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, che si conferma un luogo dinamico e attento alle esigenze delle famiglie e dei giovani visitatori. Attraverso eventi come questo, il museo si propone non solo come luogo di esposizione e conservazione, ma anche come spazio di interazione e apprendimento, per stimolare in modo efficace l’interesse verso la storia e la cultura etrusca.

Ultimo aggiornamento il 20 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

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