Emmanuel Macron, presidente della Francia, non ha risparmiato critiche alla famosa serie di Netflix, “Emily in Paris“, in un’intervista a Variety. La controversia è esplosa dopo che la quarta stagione ha mostrato la protagonista, interpretata da Lily Collins, trasferirsi da Parigi a Roma. Macron ha espresso il desiderio di mantenere la serie nel contesto della capitale francese, sottolineando l’importanza che essa ha avuto per il turismo in Francia e nella sua capitale.
Macron e la sua passione per la serie
Il legame di Macron con “Emily in Paris” è più personale di quanto si possa pensare. La moglie, Brigitte Macron, ha fatto un cameo nell’ultima stagione, un fatto di cui il presidente si dice “molto fiero”. Questo cameo, secondo Macron, non è stato solo un momento divertente per lei, ma ha anche contribuito a migliorare l’immagine della Francia. Nel commentare la partecipazione della moglie, ha dichiarato: “Brigitte era molto contenta di farlo”.
Ironizzando sulla possibilità di apparire anche lui nella serie, Macron ha affermato di considerarsi “meno attraente di Brigitte”, rimanendo comunque affezionato al progetto e desideroso di mantenere le radici parigine della storia. Questo affetto non si limita solo alla visibilità della Francia, ma riflette anche il suo attaccamento personale alla cultura e alla narrativa che la serie rappresenta.
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La risposta di Roberto Gualtieri
Non è mancata la pronta risposta del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha messo in evidenza il fascino della capitale italiana. Gualtieri ha risposto attraverso il suo profilo su X , sottolineando in modo spiritoso che “Emily a Roma sta benissimo”. Il sindaco ha anche aggiunto che “al cuor non si comanda” e ha proposto al presidente francese di “far scegliere” la protagonista del programma, completando il messaggio con un’emoji divertente.
Questa battuta leggera rispecchia un atteggiamento aperto nei confronti delle collaborazioni culturali e della presenza di Roma come set cinematografico di fama mondiale. Con il suo commento, Gualtieri sembra invitare piuttosto a una visione positiva del progetto, sottolineando come la città eterna possa arricchire la storia di Emily, piuttosto che toglierle qualcosa.
La trama della quarta stagione
Nell’ultima stagione di “Emily in Paris“, la protagonista vive una serie di colpi di scena dopo la sua relazione tumultuosa con Gabriel, interpretato da Lucas Bravo. Dopo un alternarsi di emozioni e incertezze, Emily si innamora di un nuovo personaggio, Marcello, che è un italiano interpretato da Eugenio Franceschini. Questo trasferimento a Roma, voluto dalla sua datrice di lavoro, segna un’importante evoluzione nella trama della serie.
Anche se Emily sembra pronta ad affrontare questa nuova avventura, la sua storia con Gabriel rimane in sospeso, lasciando spazio a potenziali sviluppi futuri. Nel finale della stagione, infatti, si accenna a una possibile riconquista, con Gabriel che potrebbe decidere di volare a Roma. In questo contesto, l’interesse di Macron e le risposte colorite di Gualtieri mettono in evidenza il potere della narrativa d’intrattenimento e il suo impatto sulla cultura e sul turismo, un tema che continuerà a far discutere negli anni a venire.