L’edizione 2025 di Macfrut, tenutasi il 7 maggio al Rimini Expo Centre, ha inaugurato con numeri significativi e ospiti di rilievo. In prima linea il premio assegnato a Giuseppe Mistretta per il suo ruolo nella partnership tra Macfrut e l’Africa subsahariana, oltre a talk e eventi dedicati al cibo sano e alle tecnologie applicate all’ortofrutta. Il programma del secondo giorno si preannuncia ricco di incontri e convegni su temi che vanno dall’innovazione biotecnologica all’agricoltura sostenibile.
Il premio macfrut 2025 a giuseppe mistretta: un ponte tra italia e africa per l’ortofrutta
Il riconoscimento principale di Macfrut 2025 è stato consegnato a Giuseppe Mistretta, ex direttore dell’Area Africa subsahariana al Ministero degli Esteri, durante la cerimonia inaugurale del 7 maggio a rimini. La premiazione ha sottolineato il contributo di Mistretta nel consolidare la collaborazione tra Italia e paesi africani nel settore ortofrutticolo, avviata nel 2017.
Mistretta ha ringraziato per l’onore ricevuto, ribadendo come “grazie al lavoro diplomatico e alla collaborazione con Macfrut si sia riusciti ad attrarre 250 espositori africani in questa edizione.” Un risultato che testimonia la profondità dei rapporti costruiti negli anni. Il suo intervento ha evidenziato anche il ruolo del Piano Mattei, che sostiene investimenti italiani significativi in Nord Africa, in particolare in Egitto e Tunisia, e in diverse aree della regione subsahariana, adattati alle specificità climatico-produttive.
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Il tema principale resta la volontà degli stati africani di trasformare il proprio territorio in un polo agricolo di eccellenza, ma si scontrano con sfide come la lotta alla siccità, problema ricorrente sul continente. Proprio per questo, il settore irrigazione all’interno della fiera ha attratto particolare interesse da parte degli espositori africani.
Il premio, consegnato dal presidente Renzo Piraccini, ha riconosciuto in Mistretta la capacità di rafforzare le relazioni economiche e istituzionali tra Italia e Africa subsahariana, incoraggiando nello specifico l’internazionalizzazione del settore ortofrutticolo italiano. La sua attività ha favorito la creazione di collaborazioni e progetti a carattere sostenibile, ponendo le basi per una crescita reciproca.
Cibo sano e longevità: i testimonial raccontano l’healthy food al macfrut arena
Una delle novità più seguite all’interno di Macfrut 2025 è stata l’Healthy Food Arena, spazio dedicato a talk che hanno riunito scienziati, sportivi, chef e personaggi noti per discutere di alimentazione e salute. Il giornalista Rai Gianluca Semprini ha moderato le conversazioni, dando spazio a interventi che hanno messo in luce il legame tra alimentazione, sport e benessere.
La mattinata si è aperta con il focus su “Quale alimentazione per vivere bene fino a 100 anni?”, un tema affrontato da personalità come il professor Francesco Sofi , l’attrice Manuela Arcuri e la campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali. Tutti hanno ribadito l’importanza di scelte alimentari consapevoli, con un occhio alla dieta mediterranea e al ruolo fondamentale dell’ortofrutta. Arcuri ha raccontato quanto la frutta e verdura biologica siano parte del suo stile di vita e dei suoi sforzi per trasmettere questa cultura anche al figlio.
Valentina Vezzali ha evidenziato come la tradizione emiliana influenzi le sue scelte alimentari, equilibrando esigenze di performance atletica e gradimento personale, mentre lo chef Francesco Vincenzi ha presentato un piatto stagionale che unisce semplicità e creatività: un’insalata di agretti con vari condimenti freschi, esempio della valorizzazione degli ingredienti locali.
Il pomeriggio ha approfondito il tema della trasformazione del cibo, con interventi di chef come Simone Morello e ospiti della ricerca come Pietro Rocculi e la professoressa Francesca Patrignani. La discussione ha coinvolto anche lo sportivo Daniele Lupo e la showgirl Matilde Brandi, entrambi convinti che un’alimentazione basata su frutta e verdura di stagione sia la chiave per mantenersi in salute. Brandi ha sottolineato la sua scelta di sostituire snack confezionati con frutta fresca per le figlie, “un passo importante per abituare i giovani a regimi alimentari più sani.”
La giornata ha visto anche interventi di rappresentanti aziendali tra cui Paolo Pari di Almaverde Bio Italia e Laura Zanna del Gruppo Eurovo al mattino, e Silvia Grasselli di GEA Mechanical Equipment Italia e Monica Toniolli del Consorzio Melinda nel pomeriggio, che hanno contribuito con diversi punti di vista sull’ecosistema produttivo dell’ortofrutta.
La programmazione del 7 maggio: una giornata piena di convegni e approfondimenti scientifici
Il 7 maggio Macfrut ha proposto un calendario fittissimo di eventi, con appuntamenti dedicati alla biotecnologia, all’innovazione varietale e alle nuove frontiere tecnologiche per l’agricoltura. Dalle 10 in poi si sono susseguiti simposi sul miglioramento delle produzioni ortofrutticole e convegni dedicati alle piante officinali e all’uso del fotovoltaico in agricoltura.
Il settore del castagno ha avuto un focus dalle 10 alle 17, mentre l’Università di Milano ha organizzato, su invito, un convegno sugli avanzamenti tecnologici nel post-raccolta. Sempre in mattinata si sono svolti incontri sull’uso di biotecnologie personalizzate e sulle tecnologie non termiche per conservare alimenti vegetali. Un convegno rivolto alla tracciabilità dei prodotti ha raccolto professionisti interessati alle novità in campo digitale.
Tra i temi affrontati anche la sostenibilità, con incontri organizzati da Confindustria Romagna e dalla CIA, che ha promosso una sessione dedicata all’ortofrutta al femminile, sottolineando il ruolo crescente delle donne nel settore. Il programma ha previsto anche presentazioni su tematiche specifiche, come la trasformazione agricola nella Repubblica Democratica del Congo e l’agri-voltaico, che combina coltivazione e produzione energetica.
Nel pomeriggio un focus su sostenibilità, agrivoltaico e intelligenza artificiale
Nel pomeriggio si sono alternate conferenze sulla sostenibilità del suolo, innovazioni agronomiche, e aggiornamenti sull’agrivoltaico e l’intelligenza artificiale applicata all’agricoltura. In particolare è stata protagonista una sessione sul passaggio dal junk food a un’alimentazione più sana, con esperti come la professoressa Alessandra Bordoni e testimonianze di sportivi e aziende alimentari.
Chiudendo la giornata, alle 16.30, la conferenza stampa ha presentato gli eventi internazionali upcoming come gli Asparagus Days e l’International Berries Days, che rafforzano il legame tra tecnologie, produzioni e mercati globali nel settore ortofrutticolo.