La comunità di Marino e il mondo del calcio a 5 dei Castelli Romani sono in lutto per la prematura scomparsa di Gabriele Pistella, vice direttore e direttore generale del Real Castel Fontana. A soli 46 anni, Pistella ha lasciato un segno indelebile nella sua società sportiva e nella vita dei tanti che lo conoscevano. La sua morte, avvenuta presso l’ospedale Umberto I di Roma a causa di una malattia fulminante, ha colto tutti di sorpresa, spegnendo una vita dedicata al calcio e alla comunità.
La dedizione di Gabriele Pistella al Real Castel Fontana
Gabriele Pistella è stato uno dei fondatori del Real Castel Fontana, una squadra che negli ultimi anni ha saputo conquistare rispettabilità e successi nel panorama del calcio a 5. Sotto la sua guida, la società ha raggiunto importanti traguardi, culminando con la storica promozione in Serie A2 nel 2023. Questo risultato non è stato solo il frutto di competenze tecniche, ma è stato possibile grazie all’impegno e alla passione di Pistella, che ha sempre messo il cuore nel suo lavoro.
La società ha voluto esprimere il proprio dolore attraverso un comunicato ufficiale, sottolineando l’importanza di Pistella non solo come dirigente, ma anche come amico. “Con incredibile dolore e grandissima tristezza, il Real Castel Fontana ha perso uno dei suoi punti di riferimento, dentro e fuori dal campo”, ha dichiarato la società, evidenziando il vuoto che la sua scomparsa ha lasciato. La perdita di un leader come Gabriele rappresenta uno scossone per il gruppo e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato.
Il cordoglio della comunità locale
Il lutto per la scomparsa di Gabriele Pistella non si limita ai confini del Real Castel Fontana. Il sindaco di Marino, Stefano Cecchi, ha espresso le sue condoglianze, ricordando l’impatto che Pistella ha avuto nella vita della società e della comunità. “Una notizia difficile da accettare, con una fine precipitosa che non ha lasciato speranza a questo ragazzo che ho visto crescere”, ha affermato il primo cittadino, sottolineando la dedizione di Pistella alla sua passione per il calcio e al club, che ha celebrato recentemente 20 anni di attività.
La commozione è palpabile tra i giocatori e i tifosi, che vedono in Gabriele un simbolo e una guida. La sua capacità di unire e motivare il gruppo rimarrà un ricordo indelebile per tutti. “Gabriele era circondato di affetto, sapeva farsi volere bene, e rimarrà sempre nel cuore di tutta la comunità”, ha detto Cecchi, riportando il sentimento collettivo di perdita.
Un’eredità difficile da sostituire
La scomparsa di Gabriele Pistella segna un momento di profondo dolore non solo per la società sportiva, ma per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. La sua immensa passione per il Real Castel Fontana ha ispirato molti giovani atleti e ha creato un forte legame tra la squadra e la comunità di Marino. La sua visione e impegno hanno tracciato una rotta importante per il calcio a 5 locale.
Pistella ha avuto un ruolo chiave nel creare un ambiente positivo e di supporto, capace di attrarre giovani talenti. La sua presenza costante in campo e fuori ha consolidato un senso di appartenenza e di squadra rispettato da tutti. Come ogni grande leader, ha saputo dare il buon esempio e incoraggiare i suoi ragazzi anche nei momenti difficili.
La sua eredità vive attraverso il Real Castel Fontana e tutte le esperienze che ha condiviso con coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo. La sua scomparsa porta un vuoto difficile da colmare, ma il suo impatto rimarrà nel cuore e nelle memorie di chi lo ha amato e rispettato.
Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2024 da Sara Gatti