Lutti del calcio sulle strade: da Diogo Jota a Scirea, le tragedie che hanno colpito il mondo del pallone

Lutti del calcio sulle strade: da Diogo Jota a Scirea, le tragedie che hanno colpito il mondo del pallone

La morte di Diogo Jota riporta alla luce una serie di tragici incidenti stradali che hanno coinvolto calciatori come Paolo Barison, Gaetano Scirea e José Reyes, segnando profondamente il mondo del calcio europeo.
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L'articolo ripercorre le tragiche morti di calciatori in incidenti stradali, evidenziando storie di diverse generazioni e nazionalità, e sottolinea anche casi recenti di incidenti senza gravi conseguenze. - Gaeta.it

La morte di Diogo Jota ha riacceso l’attenzione su una triste serie di incidenti stradali che hanno coinvolto calciatori negli ultimi decenni. Squadre, tifosi e paesi interi si trovano a confrontarsi con drammi che vanno ben oltre il campo di gioco, segnando vite e carriere spezzate prematuramente. Questo fenomeno, purtroppo non nuovo, ha visto coinvolti campioni di varie nazionalità e generazioni, tutti accomunati da un destino spesso brutalmente improvviso.

Storie di calciatori scomparsi tragicamente in incidenti stradali

Il dramma di Diogo Jota, attaccante del Liverpool e punto fermo della nazionale portoghese, rappresenta l’ultima perdita di un atleta sulle strade. Jota aveva collezionato 49 presenze con il Portogallo, partecipando a mondiali ed europei recenti. La notizia ha rievocato altre tragedie che in passato hanno segnato il mondo del calcio, soprattutto in Italia e Europa.

Paolo barison e l’incidente del 1979

Una delle prime, che rimane nel ricordo degli appassionati, riguarda Paolo Barison, attaccante degli anni sessanta con esperienze in club come Milan, Roma e Napoli. Nel 1979, mentre era osservatore del Torino, è rimasto vittima di un incidente stradale in cui l’auto guidata da Gigi Radice venne colpita da un autoarticolato. Questa morte segnò profondamente il calcio italiano.

La scomparsa di gaetano scirea in polonia

Un altro episodio che scosse il paese è la scomparsa di Gaetano Scirea, considerato uno dei migliori liberi della storia. Il 3 settembre 1989, in Polonia, durante un viaggio per preparare una partita di Coppa UEFA della Juventus, Scirea perse la vita a soli 36 anni. Era già passato alla carriera da allenatore, ricoprendo il ruolo di secondo di Dino Zoff alla Juve.

Michele lorusso e ciro pezzella: destino tragico vicino a bari

Nel 1983 toccò a due giocatori del Lecce: Michele Lorusso e Ciro Pezzella morirono in un incidente stradale a pochi chilometri da Bari, durante il viaggio in macchina verso la stazione ferroviaria dove avrebbero preso un treno per raggiungere la squadra a Varese. Entrambi evitarono l’aereo per timore, un tragico caso di destino.

Drammatiche perdite degli anni ’90 e 2000: da pisani a reyes

Il 1997 segnò la morte di Federico Pisani, giovane promessa dell’Atalanta. Pisani perse la vita in un incidente sull’autostrada Milano-Laghi insieme alla sua fidanzata Alessandra, dopo una serata al casinò di Campione d’Italia. I due erano tornati verso casa in macchina, quando la tragedia colpì.

Niccolò galli e il ricordo del bologna

Nel 2001 morì Niccolò Galli, figlio dell’ex portiere Giovanni Galli. Il ragazzo, non ancora 18enne e impegnato nelle giovanili del Bologna, perse la vita in un incidente in motorino. Il Bologna ritirò la maglia numero 27 in suo onore, un gesto di memoria che accompagnò anche l’amico Fabio Quagliarella per tutta la sua carriera.

Gli incidenti mortali del 2002: jason mayele e vittorio mero

Il 2002 fu un anno segnato da incidenti mortali per due calciatori. Jason Mayele, attaccante del Chievo con passato al Cagliari, perse la vita in un incidente sotto una forte pioggia. Nei pressi di Rovato, morì anche Vittorio Mero, difensore del Brescia vittima di uno scontro sull’autostrada A4. Questi episodi sottolineano come le condizioni meteo e la strada possano diventare elementi decisivi per la vita degli sportivi.

La tragica morte di josé reyes nel 2019

Nel 2019, la morte di José Reyes colpì la Spagna e i tifosi di Arsenal, Real Madrid e Atletico Madrid. L’ex attaccante si ribaltò con la sua auto vicino a Utrera, probabilmente a causa dello scoppio di uno pneumatico. Reyes stava per chiudere una carriera ricca di successi, spezzata dal tragico incidente.

Quasi miracoli sulle strade d’europa: quando l’incidente non diventa tragedia

Non tutti gli scontri stradali con protagonisti calciatori finiscono in tragedia. Diverse volte, soprattutto negli ultimi anni, si sono verificati incidenti con feriti lievi o nessun danno grave. Per esempio, nel 2023, Ciro Immobile ebbe uno scontro contro un tram a Roma, mentre guidava il suo Land Rover. L’impatto suscitò paura ma fu risolto senza conseguenze gravi.

Le disavventure romane di bruno peres e gli altri

Nel capitolo delle disavventure romane, Bruno Peres accumulò due incidenti gravi tra il 2016 e il 2018, uno con una Porsche e uno con una Lamborghini. Fortunatamente uscito illeso, restano i racconti di pericoli scampati di poco. Anche Mario Balotelli ha vissuto momenti simili, come nel 2023 a Brescia, mentre Cristiano Ronaldo distrusse la sua Ferrari nel 2009 a Manchester in un incidente senza feriti gravi.

Giocatori di calibro e incidenti senza tragedia

Diverse volte sono stati coinvolti anche giocatori di grande calibro come Arturo Vidal e Martin Caceres. Nel 2015, entrambi si schiantarono con una Ferrari: il primo uscì illeso ma perse la patente, mentre il secondo risultò positivo all’alcol test e fu multato. L’anno scorso, l’ex milan Niang provocò un incidente con la sua auto appena arrivato all’Empoli, ma senza conseguenze significative per la sua salute.

Questi episodi mostrano come, in alcuni casi, la fortuna abbia fatto la differenza evitando drammi irreparabili e facendo tornare alla normalità vite sempre esposte a pericoli fuori dal campo.

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