Luoghi iconici del cinema horror: scopri le location dei film che fanno paura

Un viaggio tra le location iconiche del cinema horror, da Georgetown a Manhattan, esplorando i luoghi che hanno ispirato film indimenticabili e attratto appassionati di tutto il mondo.
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Luoghi iconici del cinema horror: scopri le location dei film che fanno paura - Gaeta.it

Il mondo del cinema horror ha incantato e spaventato generazioni di spettatori grazie a storie avvincenti e immagini indimenticabili. Molti film iconici sono stati girati in luoghi reali che, a loro volta, sono diventati mete di pellegrinaggio per appassionati e turisti. Ecco un viaggio tra alcune delle location più famose del genere horror e i loro legami con i film che hanno segnato la storia del cinema.

Georgetown e l’esorcista: il fascino delle scale maledette

Il quartiere di Georgetown, a Washington D.C., è conosciuto non solo per il suo fascino storico, ma anche per essere la casa della celebre pellicola L’esorcista, diretta da William Friedkin nel 1973. Gli iconici gradini, che scendono dall’angolo tra Prospect St e 36th St NW, sono diventati una meta per coloro che vogliono ripercorrere le scene più memorabili del film. Prima dell’uscita di L’esorcista, questi gradini erano conosciuti localmente come le scale di Hitchcock, un rimando al maestro dell’horror e del thriller.

Nella scena finale di L’esorcista, Padre Karras compie un gesto disperato per sconfiggere il demone che tormenta Regan, gettandosi dalla finestra e finendo proprio su queste famose scale. Questa drammatica svolta non solo ha segnato un punto cruciale nella trama, ma ha restituito al quartiere un’aura di mistero e inquietudine. La loro vicinanza al campus della Georgetown University ha reso queste scale una visita obbligata per studenti e turisti. Oltre al fascino cinematografico, una targa commemorativa ricorda l’importanza storica di questo luogo per il cinema, attestandone il valore culturale.

Shining e l’overlook hotel: un viaggio tra paure e suggestioni

Shining, diretto da Stanley Kubrick e basato sul romanzo di Stephen King, ha portato sul grande schermo una delle esperienze di horror psicologico più inquietanti della storia. Il film, uscito nel 1980, si svolge principalmente all’interno del fittizio Overlook Hotel. Ma mentre gli interni del famoso hotel sono stati realizzati in studio, le riprese esterne si sono tenute in due location iconiche: il Timberline Lodge e la stazione sciistica sul Monte Hood, entrambi in Oregon.

Queste location hanno contribuito ad accentuare il senso di isolamento e paura presente nel film. Tra le scene più iconiche rimane impressa quella in cui Jack Nicholson, nei panni di Jack Torrance, sfonda una porta con un’ascia, un momento che ha segnato la storia del cinema horror. L’atmosfera già inquietante di queste location è stata intensificata dalla maestria di Kubrick, che ha saputo trasformare spazi familiari in luoghi di terrore. I visitatori oggi possono apprezzare le stesse viste e paesaggi immortalati nel film, sperimentando di persona la bellezza e al contempo l’angoscia dell’ambiente che ha ispirato una delle pellicole più famose del genere.

Rosemary’s baby e il mistero del dakota building

Nel cuore di Manhattan, tra la 72esima strada e Central Park West, si trova il Dakota Building, un luogo che ha fatto da sfondo a Rosemary’s Baby, il capolavoro di Roman Polanski uscito nel 1968. Questo edificio non è solo famoso per il suo spooky fascino, ma anche per essere stato la residenza di alcune delle figure più potenti e influenti della città. Emblematico è stato il soprannome che i newyorkesi gli hanno dato, ispirato alla sua posizione che lo collocava lontano dal centro di Manhattan al momento della sua costruzione.

Costruito da Henry Janeway Hardenbergh, il Dakota Building offre un’architettura gotica che ben si sposa con il tema del film, caratterizzato da un’atmosfera di inquietudine. La scelta di Polanski di ambientare la storia di una giovane madre in attesa di un bambino sospettato di misteri sovrannaturali proprio in questo contesto ha rafforzato il legame tra location e narrazione. Il fascino dell’edificio continua a richiamare turisti, appassionati di cinema e fan di John Lennon, che visse qui prima della sua tragica morte.

Nightmare e la casa del terrore a West Hollywood

A West Hollywood, Los Angeles, si trova la famosa casa di Nightmare – Dal profondo della notte, un altro pilastro del cinema horror. Costruita nel 1919, questa abitazione, seppur di dimensioni modeste, ha guadagnato notorietà come una delle location più iconiche del genere. È importante notare che tutte le riprese del film sono state fatte all’esterno e non all’interno della casa, la quale ha contribuito a creare un’atmosfera di paura e inquietudine tra il pubblico.

La facciata di questa storica residenza continua a essere un punto di incontro per i fan, che si radunano per immortalare il momento con selfie e fotografie. La storia della saga di Nightmare e del suo villain Freddy Krueger rimane viva nella memoria collettiva, non soltanto per gli eventi raccontati nel film, ma anche per la notorietà che queste location hanno acquisito col passare degli anni.

Palacio de Partarríu e il suo mistero gotico

L’elenco delle location cinematografiche spettrali non è completo senza menzionare il Palacio de Partarríu, situato nella pittoresca città di Llanes, in Spagna. Conosciuto anche come Villa Parres, questo affascinante edificio fu completato nel 1898 e ha fatto da sfondo al film The Orphanage, diretto da Juan Antonio Bayona. Oltre ad essere un’opera architettonica intrigante, il palazzo presenta una peculiarità unica: ciascuna delle sue quattro facciate è diversa, dando vita a un’aura di mistero e fascino.

Il film, che esplora temi di perdita e di spirito, ha trovato nel Palacio un’ambientazione perfetta. Mentre le riprese si svolgevano anche in scenari naturali mozzafiato, come la spiaggia di Andrín nelle Asturie, il palazzo ha saputo catturare l’attenzione del pubblico grazie al suo aspetto surreale. Oggi è ancora visitabile e continua a incantare chi cerca tra le sue mura un pezzo di storia del cinema horror.

Queste location, cariche di storia e mistero, continuano a esercitare una potente attrazione su chi ama il genere horror. La loro celebrazione attraverso il cinema ha reso queste destinazioni luoghi di culto per i cinefili e i fan, regalando un’assaporata esperienza di paura e meraviglia.

Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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