L’ateneo di Padova amplia le opportunità formative dedicate alla montagna con un nuovo progetto triennale che coinvolge tre dipartimenti. Questi corsi sono rivolti a chi ha almeno un diploma superiore e vogliono acquisire crediti universitari attraverso percorsi flessibili e incentrati sulle specificità territoriali delle zone montane del nord-est italiano.
La nascita e gli obiettivi del progetto orizzonte montagna
Il progetto, chiamato “Orizzonte Montagna“, nasce dalla collaborazione tra tre dipartimenti dell’Università di Padova: Territorio e sistemi agro-forestali, Medicina, e Scienze storiche, geografiche e dell’antichità. Questa alleanza multidisciplinare mette al centro la montagna nelle sue molteplici funzioni e sfaccettature, offrendo un programma di otto corsi pensati per esplorare il tema in modo articolato e coerente.
I corsi si svolgeranno tra il 2024 e il 2025 con una proposta didattica flessibile, che prevede tra 2 e 5 crediti formativi universitari a seconda della durata e dell’impegno richiesto. Le lezioni saranno erogate in modalità mista, combinando sessioni online a incontri diretti con realtà locali e istituzioni culturali. L’intento è coinvolgere territori come il bellunese, il vicentino e il friulano, seguendo anche le sedi universitarie site a San Vito di Cadore, Spert e Belluno.
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Dichiarazioni del coordinatore
Il coordinatore del gruppo di lavoro Vincenzo D’Agostino sottolinea come l’università di Padova abbia un legame storico e consolidato con le montagne del territorio. “Più di metà dei dipartimenti sono coinvolti in ricerche sulle montagne e nel solo ultimo quinquennio sono state prodotte oltre 700 pubblicazioni scientifiche e 300 tesi di laurea in materia. Attualmente più di 100 docenti trattano argomenti connessi alla montagna nelle loro lezioni.”
“Orizzonte Montagna” mira a concentrare questa ricchezza sotto un unico “orizzonte”, offrendo percorsi agili ma di contenuto specialistico.
I corsi in calendario e i temi affrontati
Il calendario formativo partirà a giugno con un corso dedicato alla medicina di montagna, un ambito cruciale che riguarda la salute nelle condizioni ambientali più difficili. A luglio l’attenzione si sposterà sulle Dolomiti, con approfondimenti sulla Marmolada e l’importanza delle montagne riconosciute come patrimonio Unesco.
Dalla fine dell’estate e fino a novembre, saranno disponibili ulteriori proposte che spaziano dall’idro-morfologia dei corsi d’acqua di montagna ai modelli abitativi nelle aree montane di media quota. Altri temi riguarderanno la gestione amministrativa dei territori montani, la progettazione degli itinerari turistici e la comunicazione rivolta alla montagna.
Questi corsi si distinguono per la loro durata contenuta, da pochi giorni a un massimo di un mese, e per l’attenzione a un approccio pratico e vicino alle realtà locali. Le lezioni prevedono la collaborazione con amministrazioni pubbliche, enti culturali e professionisti del settore, valorizzando in modo concreto l’esperienza sul campo.
Attenzione alle realtà locali
La vicinanza alle realtà territoriali rappresenta un punto di forza del progetto, con l’obiettivo di valorizzare la conoscenza diretta e le esperienze sul campo in ambienti montani complessi.
Il sostegno istituzionale e le ricadute per i territori montani
Il progetto Orizzonte Montagna è sostenuto dal Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un accordo siglato il 18 marzo 2024 ha infatti delineato la collaborazione tra l’Università di Padova e l’ente governativo, per rafforzare l’offerta formativa legata alla montagna e stimolare gli studenti a orientare la propria formazione verso la tutela e la valorizzazione di questi territori.
L’iniziativa rappresenta un passo importante per un’area che custodisce patrimoni ambientali e culturali molto significativi, ma che richiede strumenti aggiornati per affrontare le nuove sfide legate a sviluppo sostenibile, turismo, infrastrutture e gestione ambientale. Questo approccio integrato intende supportare la formazione di professionisti capaci di intervenire con conoscenze specifiche e pratiche concrete in ambito montano.
Rapporti con le comunità
Le sedi coinvolte e l’attenzione alle diverse realtà locali indicano l’intenzione di mantenere un legame stretto con le comunità, favorendo uno scambio continuo tra mondo accademico e territorio. Gli studenti potranno così confrontarsi in prima persona con le complessità e le opportunità della montagna, dalla gestione delle risorse all’innovazione nei servizi.
Orizzonte Montagna si propone dunque come un progetto che testimonia l’impegno dell’università di Padova nel promuovere una formazione mirata, attenta alle peculiarità del territorio montano e aperta ad applicazioni concrete, sul piano culturale, scientifico e sociale.