L'Ordine dei Geometri di Milano contro la tutela dei dipendenti comunali nel settore urbanistico

L’Ordine dei Geometri di Milano contro la tutela dei dipendenti comunali nel settore urbanistico

L’Ordine dei Geometri di Milano protesta contro le nuove misure del Comune che limitano i contatti tra professionisti e funzionari, chiedendo la revoca immediata per garantire trasparenza e collaborazione.
L27Ordine Dei Geometri Di Milan L27Ordine Dei Geometri Di Milan
L'Ordine dei Geometri di Milano contro la tutela dei dipendenti comunali nel settore urbanistico - Gaeta.it

L’Ordine dei Geometri di Milano ha sollevato una forte protesta contro le misure decise dal Comune, mirate a proteggere i dipendenti del settore urbanistico in seguito a recenti inchieste della Procura. Questa decisione ha portato alla chiusura dello sportello edilizia e ha limitato i contatti informali tra professionisti e funzionari. In una lettera aperta inviata al sindaco Giuseppe Sala, il presidente dell’Ordine, Cristiano Cremoli, ha chiesto la revoca immediata di tali provvedimenti, minacciando azioni legali per tutelare gli interessi degli iscritti.

La posizione dell’Ordine dei Geometri

Il presidente Cristiano Cremoli ha espresso disapprovazione per le nuove norme, affermando che esse vanno contro il principio di partecipazione degli attori privati nel procedimento amministrativo, garantito dalla legge 241/1990. Secondo Cremoli, queste misure non solo ostacolano la predisposizione di una collaborazione proficua tra pubblica amministrazione e professionisti, ma creano anche una situazione di sfiducia che può minare le basi della cooperazione necessaria per il funzionamento del settore. L’Ordine dei Geometri di Milano ritiene essenziale un dialogo aperto e trasparente tra i professionisti e le istituzioni, al fine di garantire pratiche edilizie corrette e legittime.

Cremoli ha sottolineato che il provvedimento del Comune contrasta esplicitamente con il principio di sussidiarietà orizzontale, sancito dall’articolo 118 della Costituzione. Questo principio promuove la collaborazione e il supporto reciproco tra i diversi attori coinvolti nel processo amministrativo, evidenziando l’importanza di una interazione diretta e fruttuosa tra i professionisti del settore e i funzionari comunali.

La reazione alle indagini della Procura

Il contesto in cui si inseriscono tali provvedimenti è emblematico delle preoccupazioni sorte a seguito delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Milano all’inizio di quest’anno. La decisione del Comune di limitare l’accesso agli uffici è vista da Cremoli come una generalizzazione infondata che sottintende una presunta scorrettezza nei rapporti tra funzionari e professionisti. Quest’illazione, a parere del presidente dell’Ordine, risulta profondamente offensiva nei confronti di entrambi, considerando l’impegno che la maggior parte dei professionisti mette ogni giorno nell’interazione con l’amministrazione comunale per garantire processi trasparenti e conformi alla legge.

Cremoli ha evidenziato come i professionisti, lungi dall’essere coinvolti in pratiche scorrette, siano spesso i garanti della legalità e della buona pratica edilizia. Limitare i loro accessi agli uffici serve solo a creare un clima di sospetto e sfiducia, che può riflettersi negativamente sull’intera comunità. La sua lettera al sindaco è quindi anche un appello alla retorica della trasparenza e della legalità, che dovrebbero caratterizzare ogni rapporto tra pubblico e privato.

Le prospettive future

Mentre l’Ordine dei Geometri avvia le sue azioni per tutelare i diritti dei professionisti, la situazione rimane tesa. Gli sviluppi futuri dipenderanno non solo dalla risposta del Comune, ma anche dalle conseguenze delle indagini in corso. È chiaro che i professionisti del settore urbanistico vadano tutelati, ma altrettanto necessario è stabilire un clima di collaborazione che possa prevenire ulteriori malintesi e alimentare un confronto costruttivo tra le parti coinvolte. L’auspicio è che si possa trovare una via per riaprire una comunicazione franca e ponderata, evitando che i provvedimenti adottati possano arrecare danno a quelle pratiche che sostengono il tessuto urbanistico della città.

L’Ordine dei Geometri di Milano continua a monitorare attentamente la situazione e sarà pronto ad agire per difendere i diritti dei suoi iscritti e garantire che la partecipazione al processo amministrativo possa proseguire libera da restrizioni ingiustificate.

Change privacy settings
×