Il recente intervento di Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, ha messo in luce l’importanza della Lombardia nel panorama economico dell’Unione Europea. Durante l’Assemblea 2024 che si è svolta presso l’Università Bocconi di Milano, Spada ha delineato una strategia per rafforzare la competitività industriale dell’Europa, e ha evidenziato il contributo cruciale della sua associazione e dei territori lombardi al sistema economico europeo.
L’importanza della Lombardia nel contesto europeo
Spada ha sottolineato come, se considerata quale economia nazionale, la Lombardia occuperebbe la decima posizione in una classifica delle 27 nazioni dell’Unione Europea, con un Pil di 480,6 miliardi di euro nel 2023. Questo risultato colloca la regione immediatamente dopo l’Irlanda e prima di economie consolidate come Austria, Danimarca e Finlandia, dimostrando così la potenza economica lombarda, superiore perfino a quella della Grecia.
Questa posizione di rilievo è attribuibile non solo alla grandezza del Pil, ma anche alla capacità della Lombardia di mantenere alti tassi di crescita. Nel suo intervento, Spada ha evidenziato come la Lombardia generi più del 58% del valore totale del Pil da territori rappresentati da Assolombarda, che includono Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia. Questo spaccato territoriale mette in evidenza come la regione non solo contribuisca notevolmente all’economia italiana, ma riesca anche a superare le performance di altre nazioni europee.
Crescita economica e competitività della Lombardia
Tra il 2019 e il 2023, il Pil lombardo ha registrato un incremento del 6,7%, ben al di sopra della crescita dell’Italia , della Spagna e persino della Francia . La Germania ha segnalato una crescita particolarmente modesta, pari solo allo 0,5%. Questi dati sottolineano la competitività della Lombardia e la sua capacità di adattarsi e prosperare anche in tempi di difficoltà economica, come quelli del post-pandemia.
La Lombardia si distingue non solo per il volume del Pil, ma anche per la sua forte presenza sui mercati internazionali. Nel 2023, la regione ha raggiunto un valore di export di 163,6 miliardi di euro, contribuendo per una parte significativa all’export nazionale, che si attesta a 626,2 miliardi di euro. Questo risultato posiziona la Lombardia come un attore chiave nel commercio europeo, superando le prestazioni di Paesi interi come Ungheria, Danimarca, Portogallo e Finlandia.
Assolombarda e il futuro economico dell’Europa
Alessandro Spada ha commentato che i dati economici della Lombardia non sono semplici cifre, ma rappresentano un modello industriale fondato su innovazione, qualità e diversificazione dei prodotti. In un contesto globale caratterizzato da continui cambiamenti, la Lombardia si propone come un esempio di resilienza e sviluppo per il resto dell’Europa.
Spada ha ribadito che l’Unione Europea deve adottare una nuova strategia industriale per rispondere agli ostacoli che nel corso degli anni hanno frenato lo sviluppo economico. La Lombardia si presenta quindi non solo come un motore economico per l’Italia, ma anche come un fulcro su cui l’Europa può contare per ripristinare la propria competitività globale. L’obiettivo è costruire un’Europa del fare, in grado di mantenere i propri principi fondamentali e di affrontare le sfide future con determinazione e visione.
Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Laura Rossi