Leonardo, azienda leader nel settore della difesa e della tecnologia, consolida la sua posizione in Qatar attraverso un lungo percorso di collaborazione che attraversa vari ambiti, dalla cybersicurezza all’aviazione, fino ad arrivare all’agritech. L’ultimo segnale della sua operatività è l’arrivo dell’Amerigo Vespucci, previsto per lunedì scorso, che segna la 30ª tappa del suo storico tour mondiale. La presenza di Leonardo in questa regione è una testimonianza della continua evoluzione della compagnia, capace di adattarsi e rispondere alle diverse esigenze del mercato internazionale.
Collaborazione con le istituzioni qatarine
Leonardo si distingue nel panorama internazionale non solo per le proprie competenze tecniche, ma anche per la capacità di instaurare solidi rapporti con le istituzioni locali. Paolo Tabacco, country manager dell’azienda in Qatar, ha sottolineato l’importanza di questi legami: “Siamo presenti collaborando con tutte le istituzioni qatarine, sia in ambito difesa che civile”. Questa strategia ha permesso a Leonardo di posizionarsi come partner fondamentale in diverse aree, fornendo soluzioni innovative e supportando il paese nel potenziamento delle sue capacità tecnologiche.
L’azienda ha messo a disposizione una flotta di oltre 70 elicotteri, che giocano un ruolo cruciale nel trasporto del personale verso le piattaforme di estrazione del gas. Tabacco ha evidenziato il supporto offerto all’aviazione civile, specialmente durante eventi significativi come il recente Mondiale di calcio, dove i sistemi di controllo e gestione del traffico aereo di Leonardo hanno dimostrato la loro efficacia.
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Formazione e addestramento come prioritÃ
Leonardo non è presente solo sul campo tecnologico, ma ha anche investito nella formazione e nell’addestramento del personale. La cooperazione con l’Aeronautica Militare italiana è stata fondamentale per l’addestramento dei piloti qatarini, con attività che si svolgono sia in Qatar che in Italia. Questo scambio culturale e professionale arricchisce non solo le competenze dei piloti locali, ma consolida anche i legami tra i due paesi in un settore strategico come quello della difesa.
In aggiunta, l’azienda è attivamente coinvolta nella cybersicurezza, un ambito sempre più rilevante nel contesto attuale, caratterizzato da minacce informatiche crescenti. Leonardo ha sviluppato un software specifico per proteggere le infrastrutture critiche del Qatar e ha avviato programmi di formazione per gli ufficiali, affinché possano affrontare efficacemente potenziali attacchi cibernetici.
Innovazione per il clima e l’agricoltura
Leonardo ha anche un occhio di riguardo per le questioni ambientali, proponendo soluzioni innovative attraverso tecnologie avanzate. Le tecnologie satellitari sviluppate dall’azienda consentono di monitorare il cambiamento climatico, un aspetto diventato prioritario per il Qatar, specialmente in un contesto di crescita economica e urbanizzazione.
L’impiego dell’intelligenza artificiale e della tecnologia cloud nei progetti legati all’agritech rappresenta un ulteriore passo in avanti. Queste tecnologie possono contribuire a ottimizzare la produzione agricola e a promuovere pratiche più sostenibili. Tabacco ha rimarcato che Leonardo mira a giocare un ruolo significativo in questo settore, supportando il Qatar nella sua strategia di sviluppo agricolo e ambientale.
La presenza di Leonardo in Qatar si configura quindi non solo come un’opportunità di business, ma come una vera e propria partnership strategica, che unisce competenze ufficiali e tecnologie avanzate per affrontare le sfide del futuro.