Lo stadio “Carlini-Bollesan” rappresenta da anni uno dei punti di riferimento per lo sport a Genova e in tutta la Liguria. Questo impianto ospita migliaia di atleti e offre spazi gratuiti agli studenti delle scuole della città. Negli ultimi tempi, tuttavia, lo stadio ha subito un progressivo degrado che rischia di compromettere la regolarità delle attività sportive e la sicurezza degli utenti. Diverse società e enti sportivi che utilizzano l’impianto hanno espresso la loro preoccupazione per una situazione che, senza interventi immediati, potrebbe fermare l’attività e danneggiare il tessuto sportivo locale.
Lo stato di degrado dello stadio e il suo impatto sulle attività sportive
Il “Carlini-Bollesan” ha garantito per anni la possibilità di praticare più discipline sportive, coinvolgendo giovani atleti provenienti da tutta la regione. L’uso quotidiano ha però evidenziato problemi evidenti di manutenzione, sicurezza e decoro che si sono aggravati nel tempo. Le condizioni attuali dell’impianto rimandano a una gestione ormai insufficiente, incapace di mantenere gli standard necessari per accogliere migliaia di persone con adeguati livelli di tutela. Le superfici sportive, le strutture di supporto e le aree comuni mostrano segni di incuria tali da far aumentare il rischio di infortuni e di disagi legati a un ambiente poco curato. Anche le famiglie degli atleti intervengono con una crescente preoccupazione per il futuro dell’impianto e per la sicurezza dei loro figli.
Promessa e ritardi nelle ristrutturazioni
Negli ultimi anni, sono state promesse numerose opere di ristrutturazione, che però non si sono mai concretizzate. Questo continuo rinvio ha creato una situazione difficile anche per chi gestisce direttamente l’impianto. La società concessionaria si trova ora davanti a una scelta difficile: consegnare lo stadio al Comune, interrompendo in modo indefinito l’attività sportiva o affrontare il pesante onere di mantenere l’impianto in uso senza adeguati interventi. Il rischio concreto è quello di dover sospendere molte attività, privando Genova e la Liguria di un importante centro sportivo.
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Le società che fanno uso dello stadio hanno rivolto un appello alla futura giunta comunale, in carica dal dopo le elezioni del 25 e 26 maggio. Questi rappresentanti sottolineano la necessità di interventi urgenti che ristabiliscano le condizioni di sicurezza e decoro dell’impianto. Si chiede al Comune di attivarsi concretamente per evitare una chiusura che avrebbe gravi ripercussioni sulla vita sportiva di migliaia di persone, ma anche sulla comunità. La funzionalità dello stadio non riguarda soltanto le attività agonistiche, ma anche l’aggregazione e la partecipazione degli studenti e delle famiglie che frequentano la struttura.
Appello urgente per la riqualificazione
L’appello è chiaro: senza lavori sostanziali di ristrutturazione e manutenzione, l’impianto rischia di diventare inutilizzabile. Il destino dello stadio dipenderà molto dalle decisioni che verranno prese nei prossimi mesi. Una riqualificazione porterebbe a recuperare un centro sportivo di grande importanza sociale e culturale, mantenendolo accessibile e sicuro per tutti gli utenti. In caso contrario, lo stadio “Carlini-Bollesan” potrebbe perdere il suo ruolo centrale nel panorama sportivo genovese e regionale, lasciando un vuoto difficile da colmare.