La provincia di Latina ha ricevuto un importante aggiornamento sulla sua posizione in termini di benessere e generatività. Secondo il VI Rapporto sul BenVivere e la Generatività delle province italiane 2024, Latina si colloca all’84° posto nella classifica generale, registrando una perdita di tre posizioni rispetto all’anno precedente. Il report, che sarà presentato il 9 dicembre 2023 presso la Curia Vescovile di Latina, è frutto di un’analisi condotta da NeXt Economia, supportata da diverse istituzioni e finanziato dal Fondo Sviluppo.
I dettagli del VI rapporto sul BenVivere
Il rapporto analizza numerosi indicatori legati al benessere economico e sociale, suddivisi in aree tematiche come accoglienza, ambiente, turismo, cultura, capitale umano, demografia, economia, inclusione, impegno civico, lavoro, legalità e salute. Tra le variabili esaminate, il report considera elementi fondamentali per valutare la qualità della vita e l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini. I curatori scientifici, come il professor Leonardo Becchetti, Demetrio Miloslavo Bova, Dalila De Rosa e Lorenzo Semplici, forniranno un’analisi dettagliata, evidenziando la diminuita posizione di Latina nel contesto nazionale.
Il rapporto non riguarda solo dati statistici, ma invita i soggetti coinvolti nel tessuto socioeconomico, come imprenditori e amministratori locali, a riflettere su come migliorare le aree critiche emerse dall’analisi. Particolare attenzione è rivolta alla generatività, che misura la capacità di un territorio di promuovere un impatto positivo attraverso le azioni e relazioni dei suoi abitanti. La provincia di Latina occupa il 54° posto per generatività, perdendo 14 posizioni rispetto al 2023, una situazione che solleva interrogativi sulle dinamiche locali e sugli interventi da attuare.
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Indicatori di benessere e generatività: cosa emerge?
L’analisi del punteggio della generatività si basa su tredici indicatori specifici. Tra questi, spiccano la raccolta differenziata, il numero di startup innovative, e il tasso di nuzialità e natalità. Questi dati programmati offrono uno spaccato della vitalità sociale ed economica della provincia, evidenziando alcune sfide che devono essere affrontate. Anche fattori quali l’età media delle madri al parto e il numero medio di figli si rivelano indicatori cruciali per la sostenibilità demografica. Parte dell’analisi si concentra anche sui NEET e sull’impatto dell’imprenditoria straniera, aspetti che possono influire sul dinamismo del mercato del lavoro locale.
La capacità di creazione di valore attraverso scelte di consumo orientate al bene comune è anche parte della generatività. Questa dimensione racchiude un aspetto culturale, invitando a riflettere su come il comportamento individuale possa tradursi in benefici collettivi. In sintesi, il rapporto non solo presenta una carrellata di dati, ma incoraggia una riflessione più profonda sul ruolo di ciascun cittadino nel migliorare la qualità della vita nel proprio contesto.
Incontro di lunedì e nuove iniziative per i giovani
Il 9 dicembre si svolgerà anche la presentazione del concorso “Un Anno per il tuo futuro”, giunto alla sesta edizione e promosso dalla Diocesi di Latina. Questa iniziativa, sostenuta dai fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica e dalla BCC Cassa Rurale e Artigiana dell’Agro Pontino, si propone di accompagnare i giovani nel loro ingresso nel mondo del lavoro. Rivolto agli studenti del quinto anno degli istituti tecnici e professionali, il concorso prevede una serie di incontri formativi che affrontano temi di fondamentale importanza come dignità, bene comune e responsabilità sociale.
Il percorso educativo si focalizza sulla Dottrina Sociale della Chiesa, arricchita da elementi pratici sul mercato del lavoro, i tipi di contratti esistenti e il funzionamento delle aziende. Gli studenti hanno anche la possibilità di vincere borse di studio e contributi per formazione e strumenti, rendendo quest’iniziativa un’importante opportunità per informare e guidare i futuri professionisti. Le prospettive offerte potranno favorire un ingresso consapevole e preparato nel mondo del lavoro, contribuendo a risolvere la questione della disoccupazione giovanile presente nella provincia.