L'assessora teresa armato inaugura il coca-cola pizza village alla mostra d'oltremare di napoli

L’assessora teresa armato inaugura il coca-cola pizza village alla mostra d’oltremare di napoli

Il Coca-Cola Pizza Village a Napoli unisce tradizione, cultura e socialità con eventi gastronomici, masterclass di Casa Caputo e concerti fino al 6 luglio, coinvolgendo famiglie, turisti e appassionati.
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Il Coca-Cola Pizza Village a Napoli celebra la tradizione della pizza napoletana con degustazioni, formazione professionale e un ricco programma musicale, unendo cultura, socialità e divertimento fino al 6 luglio. - Gaeta.it

Il Coca-Cola Pizza Village ha aperto nel cuore della mostra d’oltremare a Napoli, portando in città un evento che unisce tradizione, cultura e divertimento. L’assessora comunale al turismo e alle attività produttive, teresa armato, ha partecipato all’inaugurazione insieme ai protagonisti del mondo della pizza napoletana. Questa manifestazione diventa un punto di incontro per famiglie, turisti e appassionati di una delle eccellenze gastronomiche italiane.

Un evento dedicato all’arte del pizzaiolo e alla socialità

Il pizza village si presenta come una vetrina importante per la città di Napoli e la sua cultura culinaria. All’interno della mostra d’oltremare, lo spazio è stato trasformato in un villaggio che celebra la tradizione della pizza napoletana, riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’unesco. Teresa armato ha sottolineato l’energia che anima quest’atmosfera, fatta di entusiasmo e passione vera, che avvolge ogni partecipante.

L’evento non è solo gastronomia, ma soprattutto socialità. Gli spazi sono studiati per accogliere migliaia di visitatori ogni sera, offrendo un’occasione dove le famiglie si ritrovano, i giovani si divertono e i turisti scoprono il calore della città. La convivialità torna al centro della scena, unendo persone diverse sotto lo stesso segno: il piacere di stare insieme intorno a una pizza cotta nel forno a legna.

L’assessora si cimenta nella preparazione

Teresa armato ha preso parte attiva alla festa, anche cimentandosi nella preparazione delle pizze con i maestri pizzaioli più noti della scena napoletana: enzo coccia, salvatore lionello ed errico porzio. Questa esperienza rappresenta un momento intenso, un’immersione diretta nella tradizione, riconosciuta in tutto il mondo per autenticità e identità. Non è raro vedere gli sguardi di gioia tra chi partecipa, segno che la pizza a Napoli è molto più di un piatto, è un simbolo di cultura che unisce.

Casa caputo, al centro formazione e trasmissione del sapere artigiano

Durante l’inaugurazione, l’assessora teresa armato ha dato il via anche a “casa caputo”, lo spazio dedicato alla formazione sul mondo della pizza e all’alta specializzazione professionale. Questo progetto include un programma di masterclass con l’obiettivo di valorizzare le competenze artigiane e trasmetterle alle nuove generazioni.

Il nome caputo richiama mulino caputo, un marchio storico napoletano legato alla produzione della farina perfetta per le pizze d.o.p.. Casa caputo punta a creare una scuola che non si limita alla tecnica, ma che coltiva rispetto per la materia prima e attenzione alla qualità del prodotto finale. Qui si formano pizzaioli chiamati a portare avanti la tradizione con rispetto e rigore, adattandola ai tempi contemporanei ma senza mai perdere la radice storica.

Masterclass aperte a settore e appassionati

Le masterclass offrono momenti di approfondimento tecnico e culturale, aperti a operatori del settore e appassionati. È uno spazio dove la cultura della pizza si fa pratica quotidiana per chi vuole intraprendere una carriera in questo campo. L’idea è quella di far diventare casa caputo un punto di riferimento non solo per Napoli ma per tutto il mondo, attirando professionisti che cercano formazione di alto livello.

Programma musicale e artistico fino al 6 luglio

Il coca-cola pizza village non si limita al cibo, porta con sé anche un ricco programma di musica e spettacoli fino al 6 luglio, con ingresso gratuito dalle 18 ogni sera. Dopo l’apertura con Sal Da Vinci e The Kolors, sul palco si alterneranno artisti come gaia, trigno, icy subzero, bigmama, tiromancino e altri nomi noti del panorama italiano.

Un mix di generi e talenti emergenti

Tra gli ospiti anche rappresentanti di generi diversi, dal rap alla musica pop, per accontentare un pubblico variegato e mantenere alto l’interesse del pubblico. L’evento si arricchisce inoltre del format “maglia azzurra” ideato da gianni simioli, che porta sul palco giovani talenti emergenti e artisti freschi, creando un mix di novità e tradizione.

Il gran finale dell’8 luglio sarà affidato a gigi d’alessio, cantante amatissimo a Napoli e in tutta Italia. La sua presenza chiuderà la kermesse con una festa di musica e passioni popolari che riflettono lo spirito autentico del pizza village. Ogni sera l’evento regala ai presenti un’esperienza fatta di sapori, suoni e condivisione, motivo per cui richiama migliaia di visitatori da tutta la regione.

L’appuntamento conferma la capacità di Napoli di organizzare eventi che vanno oltre la semplice festa, creando momenti di aggregazione vera. Gli ingredienti sono la pizza, la musica dal vivo, e l’incontro tra culture diverse, tutte radicate in una tradizione locale forte e riconosciuta nel mondo.

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