Il Consiglio Comunale dell’Aquila ha approvato oggi un ordine del giorno che condanna la proposta di chiudere la sede della Corte dei Conti in città per trasferirla a Napoli. L’iniziativa sta suscitando preoccupazione tra i rappresentanti locali, evidenziando le implicazioni potenzialmente negative per il territorio. Oltre a questo tema, il Consiglio ha discusso altre problematiche rilevanti, come il recupero della residenza sanitaria assistita di Montereale e il sostegno alle forze dell’ordine in seguito a recenti eventi di disordini.
l’opposizione alla chiusura della corte dei conti
Oggi, l’Aquila ha visto una mobilitazione significativa da parte del suo Consiglio Comunale, che ha espresso unanime dissenso rispetto all’emendamento del progetto di legge sulla giustizia contabile, che prevede la chiusura delle sedi regionali della Corte dei Conti. L’ordine del giorno è stato sottoscritto non solo dalla prima firmataria Stefania Pezzopane del Partito Democratico, ma anche da molti consiglieri di opposizione e dal vicepresidente dell’Assemblea. Questa decisione deriva dalla crescente preoccupazione per la centralizzazione dei servizi giudiziari, in particolare per una città che ha già affrontato sfide enormi a causa di eventi sismici.
Durante la seduta, è stato sottolineato che il trasferimento dell’ufficio a Napoli non solo comprometterebbe la presenza di istituzioni importanti nell’Aquila, ma creerebbe anche difficoltà pratiche per i cittadini e le aziende locali. Il documento approvato richiede al sindaco di intervenire presso il governo e il Parlamento per opporsi a quella che viene definita “una proposta penalizzante.” Le osservazioni dell’Associazione dei magistrati della Corte dei Conti, che si è espressa negativamente sull’emendamento, hanno trovato eco tra i rappresentanti locali.
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il ripristino della residenza sanitaria assistita di montereale
Al di là della questione della Corte dei Conti, il Consiglio ha mostrato particolare attenzione verso le esigenze della comunità dell’Alta Valle dell’Aterno, concentrandosi sul recupero della residenza sanitaria assistita di Montereale. A distanza di otto anni dal terremoto del 2016, la struttura continua a stentare nel processo di ricostruzione. Durante il dibattito, è emerso che, nonostante le promesse e i progetti approvati nel corso degli anni, i lavori necessari per riparare l’immobile non sono ancora stati portati a termine.
Il documento approvato dal Consiglio sottolinea l’urgenza di sostenere le richieste del sindaco di Montereale e degli altri sindaci della zona, specialmente riguardo al possibile commissariamento dell’appalto per la ricostruzione. Questo tema ha suscitato discussioni vivaci durante la seduta della commissione regionale di vigilanza. Gli amministratori locali si sono uniti nel richiedere misure concrete affinché si possano chiudere le lacune organizzative e velocizzare i lavori.
sostegno alle forze dell’ordine e altre iniziative
Il Consiglio Comunale ha poi approvato ordini del giorno per esprimere solidarietà alle forze dell’ordine, in seguito ai disordini scoppiati a Bologna, Torino e Roma in gennaio. Gli eventi, legati a manifestazioni contro una serie di ingiustizie sociali, hanno portato a ferimenti tra gli agenti di polizia, evidenziando la necessità di un supporto tangibile a chi opera per mantenere l’ordine pubblico. Questa iniziativa è stata proposta da Leonardo Scimia di Fratelli d’Italia e ha trovato consensi trasversali.
Un ulteriore ordine del giorno ha riguardato il dissenso dei sindacati del settore delle telecomunicazioni sull’applicazione del nuovo contratto per i contact center. Questa tematica ha raccolto unanime sostegno da parte dei consiglieri, segnalando l’importanza di una voce comune su questioni lavorative di grande attualità.
temi ambientali e di sviluppo urbano
Tra le delibere approvate, anche un’attenzione particolare al Piano acustico della città, con proposte di intervento nella zona di San Vittorino e nel centro storico. Il Consiglio ha dimostrato un approccio proattivo nel rispondere alle esigenze di riqualificazione urbana e di miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
In aggiunta, si è deliberato sull’adesione del Comune alla fondazione Gazzetta Amministrativa, un passo volto a migliorare l’efficacia dell’ente nei servizi forniti. Altre decisioni includeranno la realizzazione di loculari nel cimitero della frazione di Bagno e un progetto per una variante alla strada provinciale Amiternina.
La seduta del Consiglio, caratterizzata da un forte coinvolgimento da parte di tutti i gruppi, testimonia l’impegno della politica locale nei confronti di temi fondamentali che incidono sulla vita dei cittadini e sul benessere della comunità.