Nel cuore di castellabate, il castello dell’abate si prepara a vivere un’estate ricca di eventi che coinvolgeranno turisti e residenti. Dal 5 luglio prende il via “estate al castello 2025”, rassegna culturale che trasforma la corte storica in un vero e proprio teatro a cielo aperto. Il programma spazia da spettacoli teatrali a concerti, passando per incontri con protagonisti del mondo artistico e mostre, offrendo un calendario variegato capace di animare le serate estive del salernitano.
La partenza con comicissima tragedia e un programma che punta al dialogo
L’apertura della rassegna si svolge il 5 luglio con “comicissima tragedia”, messo in scena dalla compagnia il sipario. Si tratta di un modo originale per proporre teatro e intrattenimento nella cornice unica del castello, capace di fondere storia e creatività. Subito dopo, il calendario continua con spettacoli dal tono diverso ma con lo stesso obiettivo di coinvolgere il pubblico. Tra gli appuntamenti spiccano titoli come “inps – inganni napoletani per sopravvivere” previsto il 18 luglio e “nozze di sangue”, proposta teatrale in programma il 25 luglio e curata dall’associazione actorsud.
Momenti di confronto culturale
Non mancano momenti dedicati al confronto culturale: il 19 luglio il salotto culturale con l’attore stefano fresi porta sul palco riflessioni e conversazioni legate al mondo dell’arte visiva e recitativa. Anche un incontro con alessandro di battista, il 26 luglio, si inserisce nella rassegna, ampliando l’offerta verso temi di attualità e partecipazione partecipata.
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Un progetto culturale che punta a valorizzare il castello e il territorio
Il comune di castellabate presenta l’evento come un investimento diretto verso la promozione del territorio e della sua storia. Il castello dell’abate smette di essere un semplice contenitore monumentale per diventare spazio vivo e punto di incontro di persone e idee. Questa idea di valorizzazione assume una dimensione anche turistica, con il fine di aumentare l’attrattività della zona nel periodo più frequentato dell’anno.
L’amministrazione sottolinea che il progetto pone in primo piano la cultura come mezzo di crescita per tutta la comunità, invitando sia i residenti sia i visitatori a partecipare alle attività. Un tipo di promozione capace di mantenere vivo il legame con il patrimonio storico, alimentando nello stesso tempo lo sviluppo locale attraverso la creatività e il confronto.
Agosto tra concerti, letture e spettacoli teatrali al castello
Il mese di agosto concentra una serie di eventi musicali e culturali con nomi e contenuti diversi. Si parte il 2 agosto con il concerto di fiati dei castellan brass, una formazione nota nella zona per le atmosfere e la tecnica. Il 6 agosto l’orchestra di flauti anima la serata con brani classici, mentre l’8 agosto l’appuntamento culturale “camminare insieme – la divina commedia” vede protagonista il professor antonio villani, che approfondisce il celebre capolavoro dantesco.
Varietà artistica ad agosto
Lo spettacolo “il padre della sposa” il 9 agosto e la serata del 10 agosto con un concerto classic/tango/jazz a cura dell’associazione carisma musicale testimoniano la varietà artistica che attraversa la manifestazione. Il 12 agosto il concerto dell’associazione concerto bandistico s. cecilia continua nel solco musicale mentre il 16 agosto si ride con “pigliate na pastiglia” di amedeo colella e gianni conte, spettacolo teatrale che intrattiene con ironia e leggerezza.
Agosto si conclude con eventi teatrali importanti: la compagnia all’antica italiana porta in scena il 30 agosto “se mi lasci non vale”, mentre il 6 settembre “pericolosamente” chiude il ciclo delle rappresentazioni con la cura della bottega teatrale. La rassegna si presenta così come un contenitore d’arte a tutto tondo, capace di offrire serate diverse e di vario genere.
Il castello dell’abate tra patrimonio e spazio per la cultura viva
Il castello dell’abate si conferma protagonista non solo come patrimonio storico del salernitano ma come luogo di scambio culturale e sociale. L’iniziativa del comune risponde a un’esigenza diffusa di fare del patrimonio monumentale uno spazio dinamico, capace di creare occasioni di socialità e conoscenza.
Con questa formula, il castello diventa così un punto di riferimento per l’estate 2025 e un esempio di come siti storici possano ospitare eventi diversi, dalla musica al teatro, agli incontri tematici. Lavorare su questa molteplicità di proposte sostiene il legame tra passato e presente, creando nuove occasioni per chi vive o visita castellabate.