L’aquila capitale temporanea del vino: vinorum festival del vino d’abruzzo dal 16 al 18 maggio

L’aquila capitale temporanea del vino: vinorum festival del vino d’abruzzo dal 16 al 18 maggio

Il festival VINORUM a L’aquila dal 16 al 18 maggio 2025 unisce degustazioni, incontri e percorsi culturali per valorizzare il vino d’Abruzzo, la tradizione locale e il patrimonio storico della città.
Le28099Aquila Capitale Temporanea D Le28099Aquila Capitale Temporanea D
VINORUM, dal 16 al 18 maggio 2025 nel centro storico de L’Aquila, è un festival dedicato al vino d’Abruzzo che unisce degustazioni, incontri e percorsi culturali per valorizzare tradizioni e produttori locali. - Gaeta.it

Il centro storico de L’aquila diventa palcoscenico per raccontare il vino d’Abruzzo con degustazioni, incontri e percorsi culturali. Tra piazza Duomo e i chiostri, si apre una tre giorni dedicata ai sapori autentici della regione, valorizzando produttori e tradizioni locali.

La location e il contesto storico di vinorum nella città de l’aquila

Dal 16 al 18 maggio 2025, L’aquila si trasforma in uno scenario ideale per ospitare VINORUM, il festival dedicato al vino abruzzese. Il festival si svolge nel cuore della città, tra piazza Duomo e i chiostri del centro storico, spazi che offrono una cornice suggestiva e storica all’evento. Questi luoghi, ricchi di testimonianze architettoniche antiche, creano un’atmosfera che lega strettamente enogastronomia e memoria culturale. Il contrasto tra la tradizione del vino prodotto nei vitigni abruzzesi e la presenza di monumenti urbani aiuta i visitatori a immergersi in un contesto unico, dove sapori e storia si accompagnano a vicenda.

Le tre giornate di VINORUM vedono l’apertura degli stand al pubblico dalle 17 fino a mezzanotte, offrendo la possibilità di assaggiare e acquistare vini e prodotti tipici abruzzesi. Durante il giorno, infatti, sono in programma diverse iniziative culturali e incontri nei chiostri: momenti di approfondimento fra degustazioni guidate, tavole rotonde e masterclass con focus sugli abbinamenti tra i vini e la cucina regionale. Questo permette ai visitatori di conoscere da vicino i produttori e le tecniche di vinificazione locale, creando un dialogo diretto tra chi coltiva la vite e chi apprezza il prodotto.

Vinorum come promozione del patrimonio enogastronomico e culturale d’abruzzo

Il festival è promosso sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, insieme al supporto della Regione Abruzzo e del Comune dell’aquila, segno della rilevanza dell’iniziativa per il territorio. VINORUM punta a mettere in luce non solo la qualità del vino locale, ma anche la sua valenza culturale. La manifestazione vuole infatti raccontare il legame profondo che unisce la produzione vitivinicola all’identità del territorio abruzzese. Le attività collaterali, come i percorsi storico-culturali organizzati, servono proprio a mostrare come il vino sia uno specchio della storia sociale e culturale di questa regione.

Il valore simbolico del festival assume ancora maggior significato considerando L’aquila come città resiliente, segnata dal terremoto e protagonista di una lenta rinascita. La preparazione all’appuntamento del 2026, quando la città sarà Capitale italiana della Cultura, si lega anche a iniziative come VINORUM che valorizzano le eccellenze locali. Il presidente del Consorzio, Alessandro Nicodemi, ha definito il festival un’opportunità per mostrare “qualità, identità e visione” del vino abruzzese, un messaggio chiaro rivolto a un pubblico ampio.

Attività e programmi di vinorum tra degustazioni, masterclass e incontri

Durante VINORUM, il pubblico può partecipare a una vasta gamma di eventi studiati per coinvolgere appassionati e neofiti. Le degustazioni rappresentano il fulcro dell’esperienza, con vini delle diverse province abruzzesi disponibili in ogni stand aperto fino a notte fonda. Le masterclass offrono approfondimenti tecnici guidati da esperti, in cui si abbinano con cura il vino e il cibo locale, illustrando come i sapori possano valorizzarsi a vicenda. Sono previsti anche incontri con i produttori, occasione per conversare direttamente con chi racconta storie di vigne e cantine.

Le tavole rotonde promuovono discussioni sul presente e futuro del vino d’Abruzzo, offrendo spunti sul miglioramento delle tecniche di produzione e sulla ricerca di nuove vie per far conoscere queste eccellenze al pubblico nazionale e internazionale. Il festival comprende inoltre un’ampia offerta di street food, con specialità regionali che accompagnano il vino nei momenti di socialità. I percorsi culturali permettono di visitare monumenti e borghi storici di L’aquila, luogo ideale per unire gusto e cultura.

Un’esperienza sensoriale completa

Queste opportunità creano un’atmosfera dove il vino diventa strumento per leggere la storia e il territorio, non solo un prodotto da assaporare. Il festival si propone di raccontare vini e luoghi in maniera integrata, facendoli vivere come una esperienza complessa e articolata, capace di coinvolgere tutti i sensi e le curiosità.

Change privacy settings
×