Il XIII Premio Letterario Nazionale “Città di Ladispoli” ha dimostrato per l’ennesima volta il suo prestigio nell’ambito della letteratura italiana, attrarre finalisti da diverse regioni d’Italia e ottenere il prestigio di patrocini di alto profilo. Il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, il Ministero della Cultura, la Regione Lazio e il Comune di Ladispoli hanno sostenuto un evento che ha segnato una nuova pagina di ricchezza culturale nella città tirrenica. La cerimonia si è svolta in un’atmosfera di festosa celebrazione, con contributi significativi da parte di relatori e artisti.
La celebrazione della letteratura: un evento simbolico
La sala consiliare del Comune di Ladispoli ha accolto diversità e talento, con la presenza di illustri ospiti che hanno arricchito la manifestazione. Francesca Lazzeri, presidente del premio, insieme alla scrittrice Mara Fux, ha guidato con abilità la serata, creando il giusto equilibrio tra leggerezza e professionalità. La cerimonia ha visto la partecipazione di famiglie e amici del fondatore, il prof. Benito Ussia, fra cui la moglie Anna Rita e i figli Roberto e Massimo, sottolineando un legame affettivo profondo con la storia di questo premio.
Il programma ha incluso interventi di figure politiche e culturali, contribuendo a tessere una rete solida di collaborazioni. Gli assessori regionali e comunali hanno portato messaggi di sostegno e riconoscimento, puntando l’attenzione sulla cultura come elemento fondamentale per la crescita della comunità. La presenza di nomi come Renata Baldassarre e Fabrizio Ghera ha messo in luce l’importanza della premiazione nel contesto regionale. Il presidente del Consiglio Comunale, Carmelo Augello, ha evidenziato come eventi del genere siano essenziali per il dinamismo culturale della città.
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Omaggio a Turchese Baracchi: un premio per il “coraggio di donna”
Uno dei momenti più toccanti della serata è stata la consegna del premio speciale “Lara Calisi – Coraggio di Donna” a Turchese Baracchi, riconosciuta giornalista, scrittrice e opinionista. A premiarla sono stati Luisana Leone e Daniele Giacomozzi, artisti che hanno realizzato il manifesto dell’edizione, suggellando il connubio tra arte e letteratura. Questo riconoscimento non è solo un omaggio alla carriera di Baracchi, ma rappresenta anche un segnale di incoraggiamento per tutte le donne che si impegnano per affermare la loro voce nella società contemporanea.
Un altro riconoscimento di valore è stato conferito a Paul Mellidi, giovane illustratore e designer, premiato come “Ambasciatore del nostro Mare”. La sua operatività nel campo della creatività visiva evidenzia l’importanza dell’arte come veicolo di messaggi sociali e culturali. La manifestazione ha, infatti, rinnovato ogni anno l’impegno di Ladispoli nella valorizzazione delle proprie radici marinare, un legame indissolubile con il territorio.
La musica come accompagnamento dell’arte: un’importante dimensione
Non c’è celebrazione della cultura senza musica, e anche quest’edizione del Premio Letterario ha risposto a questo principio. Antonio Costantino, un giovane sassofonista, ha incantato il pubblico con tre brani che hanno creato un’atmosfera di grande suggestione. La sua esibizione ha offerto una piacevole interruzione tra le premiazioni, permettendo agli ospiti di assaporare l’arte sotto diverse forme. La musica, infatti, ha il potere di unire le generazioni e le diverse espressioni artistiche, rendendo il tutto ancora più coinvolgente.
Un riconoscimento per ogni categoria: i premiati
Durante la serata, sono stati annunciati i vincitori delle varie categorie che rappresentano la diversità del panorama letterario contemporaneo. Tra i romanzi, Daniela Iodice ha primeggiato seguita da Daniela Chiappini e Manuela e Camilla Forcina. Per il genere giallo, Simona Teodori è salita sul podio, affiancata da Emiliano Bezzon e Massimo Tirinelli. I racconti hanno visto Pierluigi Vito al primo posto, seguito da Franco Sorba e Letizia Brunetti. Infine, per i libri per ragazzi, Gianni Sereni ha conquistato il primo premio, con Simon La Rocca e Maurizio Giannini a seguire.
I premi speciali hanno esaltato ulteriormente il talento emergente, con riconoscimenti assegnati a nomi come Daniele Caroleo e Antonio Colombo nel romanzo e a scrittori come Laura Canestrari e Claudia Gnocchi per la letteratura per ragazzi. Ogni premio confermato durante la serata si è proposto come un tributo alla creatività, alla diversità e all’impegno degli autori italiani, che continuano a scrivere pagine di storia con le loro opere.
Con questi premi, il “Città di Ladispoli” non solo celebra la letteratura, ma anche la promessa di un futuro in cui le parole possono ancora fare la differenza.