La veleggiata organizzata dalla Lega Navale di Napoli, sostenuta dal Panathlon Club, si terrà domenica 18 maggio nelle acque del golfo partenopeo. L’evento coinvolge quattro circoli velici che rappresentano le repubbliche marinare italiane e promette di unire sport, tradizione e amicizia tra città storiche. Si tratta della quarta edizione della regata, che quest’anno arriva per la prima volta a Napoli.
Quattro circoli velici in gara per il prestigio delle repubbliche marinare
L’evento vedrà protagonisti quattro team provenienti da altrettante repubbliche marinare: Salerno, Genova, Venezia e Pisa. Ciascun gruppo gareggerà a bordo di imbarcazioni della classe J22, messe a disposizione dalla flotta sociale della Lega Navale di Napoli. La sfida si svolgerà in un massimo di tre prove nella rada del golfo, con partenza fissata alle 10:30 di domenica.
Tradizione marinara e legame culturale
Ognuno dei circoli rappresenta una tradizione marinara radicata da secoli, quando queste città avevano grande influenza e potenza nel Mediterraneo. Le regate vogliono riportare in vita non solo la competizione sportiva ma anche il legame culturale e storico che unisce queste comunità attraverso il mare e la vela.
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Un percorso nato nel 2021 per celebrare i 70 anni del movimento panathlonico
La manifestazione è partita nel 2021 da un’idea dei presidenti dei quattro Panathlon Club delle repubbliche marinare. L’obiettivo era celebrare settanta anni di attività del movimento Panathlon, associando sport ed etica in un contesto di amicizia tra città .
Le regate si sono svolte in sequenza: Pisa ha ospitato la prima edizione nel 2022, seguita da Venezia nel 2023 e da Genova lo scorso anno. Ora Napoli prende il testimone per la quarta edizione, inserendo la regata nel proprio calendario sportivo con grande attenzione. La formula della gara prevede equipaggi misti, formati da atleti uomini e donne, a sottolineare il valore dell’inclusione nel mondo sportivo.
Sport e inclusione
La formula della gara prevede equipaggi misti, formati da atleti uomini e donne, a sottolineare il valore dell’inclusione nel mondo sportivo.
La lega navale e il panathlon club spiegano il significato dell’evento a napoli
L’avv. Michele Sorrenti, presidente della Lega Navale Napoli, ha espresso soddisfazione per questa occasione. Ha sottolineato l’impegno dei due enti nel promuovere lo sport come strumento di crescita personale e sociale, fondato su valori di etica e solidarietà .
La veleggiata, oltre a rappresentare una competizione, vuole favorire la convivialità e il dialogo tra le città delle repubbliche marinare legate dalla storia e dal mare. A Napoli, la regata è vista come un momento di consolidamento dei legami tra cittadini e sportivi, capace di mettere insieme agonismo e rispetto reciproco.
Evento di sport e tradizione
L’evento, insomma, si presenta come una sfida sportiva ma anche come un’occasione per rinvigorire tradizioni marinare, rinsaldare rapporti culturali e offrire un momento di festa nel cuore del golfo di Napoli.