La città della SpeziA ha stretto un’intesa con Sète, in Francia, e Castellon de la Plana, in Spagna, con l’obiettivo di rafforzare la diffusione della cultura legata al mare e alla tradizione marinaresca. L’accordo coinvolge amministratori e rappresentanti dei tre comuni e apre la strada a una serie di iniziative congiunte. La collaborazione sarà un’occasione per valorizzare eventi di richiamo internazionale e intensificare lo scambio di esperienze nel campo navale e turistico.
Accordo tra la Spezia, Sète e Castellon de la Plana
Il patto è stato firmato dalla seconda cittadina della SpeziA, Patrizia Saccone, responsabile delle Politiche comunitarie, dal sindaco di Sète, Hervé Marquès, e dalla sindaca di Castellon de la Plana, Begona Carrasco. L’intesa istituzionale punta a promuovere la storia, le tradizioni e le attività legate al mare nelle rispettive comunità. Questo tipo di collaborazione è volto a creare una rete di scambio culturale e a realizzare iniziative comuni in campo educativo, turistico e culturale.
Le tre città, situate lungo coste tra le più importanti del Mediterraneo, condividono un legame forte con il mare e una tradizione marinaresca che rappresenta parte della loro identità storica. Attraverso questo accordo, intendono valorizzare questo patrimonio, favorendo incontri, mostre e eventi che coinvolgano cittadini e visitatori. La collaborazione guarda anche alle nuove generazioni, proponendo momenti di formazione e sensibilizzazione sull’ecosistema marino e sulle attività dell’industria nautica.
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Eventi preparatori per il festival Escale a Sète e ruolo della Spezia
In vista del festival Escale a Sète 2026, la città della SpeziA e Castellon de la Plana saranno protagoniste di una serie di manifestazioni propedeutiche. Escale a Sète è uno degli appuntamenti più importanti per gli appassionati di imbarcazioni d’epoca e tradizionali, ospitando ogni edizione oltre 120 velieri provenienti da diversi paesi, tra cui Italia, Giappone e Portogallo. È un evento che celebra la cultura marinaresca con spettacoli, regate e iniziative legate alla storia navale.
La prossima edizione del festival avrà un focus speciale per i 400 anni della marina francese, un traguardo che verrà omaggiato con una serie di iniziative ufficiali e simboliche. La SpeziA è presente nel manifesto dell’evento con l’immagine del veliero Palinuro, una nave scuola della Marina Militare italiana assai conosciuta anche a livello internazionale. La presenza del Palinuro sottolinea l’importanza del legame tra il patrimonio navale italiano e quello francese.
Museo tecnico navale e la delegazione di Italian Blue Growth
Nel contesto della collaborazione culturale e marinaresca si inserisce anche la partecipazione di Italian Blue Growth, un consorzio che recentemente ha ottenuto la gestione del Museo Tecnico Navale della SpeziA. Una delegazione di questa realtà sarà presente alle iniziative legate al festival, con l’intento di portare il contributo scientifico e storico sulla conoscenza tecnica del mare e delle imbarcazioni.
Il Museo Tecnico Navale rappresenta un punto di riferimento per la conservazione della storia della navigazione, delle tecnologie navali e delle attività di ricerca marinaresca. Grazie a questa gestione, il consorzio punta a potenziare l’attrattività del museo proponendo mostre dedicate, attività didattiche e scambi culturali con partner internazionali. La collaborazione con Sète e Castellon de la Plana si inserisce in questo quadro più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale marinato.