Nel 2024, La Spezia ha registrato un notevole incremento nell’afflusso turistico, con oltre 1.200.000 presenze, segnando un impressionante aumento del 16% rispetto all’anno precedente. I dati, ottenuti attraverso l’imposta di soggiorno riscossa dal Comune, sottolineano il grande successo della città come meta turistica. A fare il punto sulla situazione è stato il nuovo Assessore Regionale al Turismo e al Marketing territoriale, Luca Lombardi, durante una recente visita in città .
Dati rilevanti sull’affluenza turistica
Il sindaco Peracchini ha messo in evidenza come i numeri sull’affluenza turistica, basati sugli incassi delle imposte di soggiorno, delineino un quadro chiaro della crescita esponenziale del settore. La raccolta non comprende solamente le strutture alberghiere tradizionali, ma anche quelle extralberghiere come appartamenti, affittacamere e bed and breakfast. È importante notare che diversi gruppi di turisti, come i minori di 14 anni e coloro che soggiornano per più di 5 notti, non sono soggetti all’imposta, il che significa che il numero totale di visitatori potrebbe essere addirittura maggiore.
Analizzando i dati, La Spezia ha mostrato di avere una capacità di attrazione sempre più rispettata a livello globale. Prima dell’arrivo di questo attuale governo nel 2017, il numero annuo di turisti era molto al di sotto di quello che oggi visita la città in un solo mese. I mesi invernali, come gennaio e dicembre, hanno evidenziato progressi significativi, con un incremento di circa il 50%, testimonianza di un’efficace strategia di destagionalizzazione del turismo.
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L’importanza della destagionalizzazione
La Spezia ha attuato iniziative strategiche per incentivare il turismo durante tutto l’anno. La forte crescita soprattutto nei mesi meno tradizionali per le visite turistiche sottolinea l’efficacia di questa pianificazione, che mira a disperdere l’affluenza turistica non solo durante l’estate, ma anche in autunno e inverno. Oltre ad un branding territoriale mirato, un ruolo cruciale è stato giocato dalla promozione di eventi culturali e manifestazioni che valorizzano le bellezze locali.
Il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione di aree storiche e attrazioni turistiche, e l’organizzazione di eventi di richiamo sono solo alcune delle strategie messe in atto. L’obiettivo finale è fare in modo che la visita a La Spezia diventi un’esperienza integrata, coinvolgendo maggiormente i turisti. Lo sviluppo di un turismo sostenibile sta finalmente dando i suoi frutti, posizionando La Spezia come punto di riferimento non solo per il turismo balneare, ma anche per quello culturale.
Strategia di marketing e partecipazione a fiere
L’amministrazione comunale ha attuato un marketing territoriale attivo e innovativo. Partecipando a fiere di settore come la Bit di Milano e il Ttg di Rimini, La Spezia ha avuto l’opportunità di presentare in scala nazionale le proprie attrattive turistiche. Questa esposizione ha sensibilizzato un pubblico più vasto riguardo le peculiarità della città e ha incrementato la visibilità presso tour operator e agenzie di viaggio, portando a un allargamento dell’interesse nei confronti della località .
Un’importanza particolare è stata data anche all’attenzione alla sostenibilità , tema di crescente rilevanza per le nuove generazioni di turisti. Investimenti su infrastrutture green hanno posizionato La Spezia come leader nella nautica e nell’economia del mare. Riuscire a combinare un’offerta turistica di alta qualità con il rispetto per l’ambiente è diventata una priorità fondamentale per continuare a sguazzare nei successi e ad attrarre più visitatori da ogni parte del mondo.
Anche per il futuro, l’amministrazione si impegna a mantenere questa direzione, puntando a consolidare la città come un importante hub turistico, mentre si preparano nuove iniziative e progetti in vista delle stagioni a venire.