La scomparsa di Pasquetta Castellan, una donna di 79 anni, ha sollevato molte domande e preoccupazioni. Da quel fatidico 30 luglio, quando sparì dalla casa della figlia a Volpiano mentre pedalava sulla sua bicicletta nera, le ricerche non hanno ancora portato a risultati concreti. Le circostanze enigmatiche che circondano il caso hanno catturato l’attenzione dei media, delle autorità e della comunità, che continuano a sperare in uno sviluppo positivo.
La cronaca della scomparsa
Pasquetta Castellan, nota a tutti come Graziosa, è stata vista l’ultima volta nel pomeriggio del 30 luglio ed è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza mentre usciva dalla proprietà della figlia. L’immagine mostra la donna che si allontana in sella alla sua bicicletta, ma da quel momento non ci sono più tracce. La mattina successiva, diversi testimoni l’hanno avvistata lungo la statale che collega Volpiano a Leinì, dando speranza di un possibile ritrovamento. Tuttavia, le segnalazioni si sono rapidamente affievolite, lasciando gli investigatori senza indizi concreti.
Le ricerche sono state avviate immediatamente dopo la scomparsa, coinvolgendo carabinieri, protezione civile e persino il sindaco di Volpiano. I gruppi di ricerca hanno scandagliato il percorso di circa tre chilometri lungo la statale ma hanno incontrato solo insuccessi. Inizialmente, si sono utilizzati anche cani molecolari, ma queste misure si sono rivelate poco efficaci. Le indagini hanno ricevuto un ulteriore impulso quando la trasmissione “Chi l’ha visto?” ha coperto la storia, ma questo non ha prodotto informazioni utili.
Le possibili motivazioni dietro la scomparsa
Diversi scenari sono stati avanzati dagli investigatori per spiegare la misteriosa scomparsa di Pasquetta. Alcuni suggeriscono che potrebbe essersi allontanata volontariamente, vista la sua buona salute e l’indipendenza dimostrata nel corso degli anni. Da vedova, viveva da sola nella sua villetta e si dedicava con passione al suo orto, attività che le dava gioia e soddisfazione. Nonostante ciò, rimane ineluttabile la questione: esiste un movente reale per una tale decisione?
Tra le ipotesi più accreditate, alcuni sostengono che Pasquetta possa aver cercato conforto al cimitero, visitando le tombe di familiari defunti, come il marito o la sorella. Altri, però, hanno fatto riferimento alla possibilità che possa aver deciso di visitare un piccolo lago nella zona, un luogo che aveva frequentato in passato. Tuttavia, non ci sono prove che collegano questa teoria alla sua scomparsa.
Un altro filone d’inchiesta ha considerato la presenza di corse di auto clandestine lungo la statale, ma finora non sono emerse evidenze concrete per conferire credibilità a questa pista.
Le sfide delle indagini
L’assenza di prove tangibili ha reso le indagini estremamente complicate. Un elemento cruciale è la mancanza di immagini recenti di Pasquetta, le uniche disponibili sono quelle delle telecamere di sorveglianza, che si rivelano sfocate. Questa situazione ha complicato ulteriormente il lavoro delle forze dell’ordine, che si trovano a operare in un contesto di incertezze.
In un’ulteriore evoluzione della vicenda, durante le perquisizioni nella casa di Pasquetta, è emerso che mancavano non solo vestiti, ma anche alcuni soldi. Questo elemento ha alimentato il sospetto che possa esserci stato un allontanamento intenzionale o circostanze particolari legate alla sua scomparsa. Fino a ora, Pasquetta non ha prelevato denaro dalla sua pensione, che risultava ritirata regolarmente fino al giorno della sua scomparsa. Questo ha gettato ulteriori dubbi sulla situazione economica e le motivazioni personali della donna.
In aggiunta, si è anche ipotizzato che Pasquetta possa aver cercato di contattare qualcuno di cui la famiglia non era a conoscenza, anche un amico a Cartigliano, il suo paese d’origine in provincia di Vicenza. Tuttavia, al momento, tutte queste congetture restano senza riscontro fattivo, mentre gli investigatori continuano a mantenere aperte tutte le piste.
L’attesa e la speranza delle famiglie
Con il passare del tempo, l’angoscia delle figlie di Pasquetta aumenta. La preoccupazione per il destino della madre ha preso piede, rendendo il loro dolore sempre più insopportabile. Le due donne non smettono di sperare e continuano a cercare risposte, anche se il mistero della scomparsa si infittisce.
Le indagini continuano, mentre la comunità si riunisce attorno alla famiglia per offrire supporto e incoraggiamento. La scomparsa di Pasquetta è diventata un caso emblematico che ha colpito profondamente la popolazione locale e oltre, rimanendo al centro dell’attenzione mediatica e delle autorità. Gli inquirenti, ora più che mai, sono determinati a esplorare ogni possibile pista e a fare chiarezza su questo mistero inquietante, inseguendo la speranza di rivedere Pasquetta Castellan, viva e in salute.