Affrontare la povertà educativa è diventato un tema critico, specialmente nelle aree del Nord di Napoli, dove tale problema raggiunge livelli preoccupanti. Un convegno che si terrà giovedì 12 dicembre alle 10:30 a Frattamaggiore si propone di esplorare come il recupero di spazi e strutture dimenticate possa offrire risposte efficaci a questa emergenza sociale. L’appuntamento è organizzato da Cantiere Giovani, che riaprirà ufficialmente i battenti in un ex padiglione scolastico del Istituto Comprensivo Frattamaggiore 3 G. Genoino, ora riqualificato per servire la comunità.
Il convegno: un’opportunità per il territorio
Il convegno in programma si concentra sulla trasformazione di spazi abbandonati in risorse tangibili per la comunità. Promosso da Cantiere Giovani, un’organizzazione non-profit fondata nel 2001, l’evento metterà in evidenza l’importanza di tali iniziative non solo per il recupero fisico degli spazi, ma anche per il miglioramento delle condizioni educative e sociali. Durante l’incontro, esperti e rappresentanti della comunità discuteranno di come queste trasformazioni possano contribuire alla lotta contro la disperazione scolastica e alla povertà educativa.
Cantiere Giovani ha origini profonde nell’area di Napoli e Caserta, dedicandosi all’attivazione di servizi sociali ed educativi. “Il Cantiere – piattaforma di cooperazione e contaminazioni” è un esempio di progetto selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” attraverso il Fondo per il Contrasto della povertà educativa. Questo progetto dimostra come un ex padiglione scolastico possa rinascere come polo di attività per minori, giovani e immigrati, creando così nuove opportunità per diverse fasce della popolazione locale.
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Spazi riqualificati: un polo educativo per tutti
La visita alla nuova struttura del Cantiere segna un passo importante verso la creazione di ambienti di apprendimento inclusivi. L’ex padiglione scolastico adesso accoglierà una varietà di corsi e laboratori, come lezioni di lingua, laboratori artistici, attività musicali e di cinema, oltre a disporre di un’aula studio e uno spazio d’ascolto. Queste iniziative sono progettate per riflettere i bisogni della comunità e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini.
Il convegno vedrà anche la partecipazione di figure di spicco nel campo sociale e educativo, il che sottolinea l’importanza di creare collaborazioni tra vari settori. La presenza di rappresentanti istituzionali, come il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, e l’assessore all’Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini, evidenzia il supporto pubblico a iniziative che mirano a migliorare le condizioni di vita e apprendimento dei giovani.
Strategia di recupero e integrazione sociale
Pasqualino Costanzo, direttore di Cantiere Giovani, sottolinea che trasformare spazi abbandonati in centri di aggregazione offre ai giovani opportunità per crescere. Questa strategia si sviluppa nel rispetto delle specificità locali e con l’obiettivo di stimolare nuovi percorsi di socializzazione e apprendimento. Attualmente, Cantiere Giovani gestisce diversi servizi socio-educativi in strutture precedentemente in disuso, dimostrando che tali azioni possono trasformare non solo i luoghi, ma anche le vite delle persone.
In questo contesto, il recupero di beni comuni diventa un’opportunità cruciale per costruire un futuro migliore, colmando le lacune da cui spesso derivano disagio e problemi sociali. La riqualificazione di ex scuole e aree di ritrovo non è solo un ripristino fisico, ma un modo per riconnettere le comunità e offrire una nuova vita a spazi che possono ospitare idee, sogni e crescita personale.
La risposta alla povertà educativa si snoda così attraverso esempi concreti di riutilizzazione, dove ogni mattone recuperato può contribuire a costruire un domani più luminoso per tanti giovani in cerca di opportunità.