La quintana di Ascoli Piceno, una delle rievocazioni storiche più radicate e seguite in Italia, varcherà per la prima volta i confini nazionali. Dal 1° al 7 giugno 2025, una rappresentanza formata da dodici giovani provenienti dai sei sestieri ascolani sarà protagonista all’Expo di Osaka, in Giappone. L’occasione offrirà una vetrina internazionale alle tradizioni e al patrimonio culturale della città marchigiana attraverso eventi pubblici come spettacoli, esibizioni e workshop.
Un’importante vetrina internazionale per la quintana
L’annuncio della partecipazione alla manifestazione giapponese è arrivato durante una conferenza stampa a Ascoli Piceno, organizzata dagli enti locali e dalle istituzioni coinvolte. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Comune, associazioni culturali e altri soggetti territoriali con l’obiettivo di far conoscere al mondo la quintana e, più in generale, le eccellenze culturali del Piceno.
Il sindaco Marco Fioravanti ha sottolineato come questa esperienza rappresenti un’occasione fondamentale non solo per promuovere il turismo ma anche per rinforzare l’identità cittadina. Secondo Fioravanti, la quintana è un evento in continua crescita, capace di coinvolgere tutta la comunità. Portare la tradizione all’Expo significa farla diventare un simbolo riconosciuto a livello globale, mantenendo vivo il legame tra le radici locali e le nuove realtà culturali affacciate sul mondo.
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La cooperazione tra istituzioni e la valorizzazione del territorio
Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto, ha definito l’iniziativa un esempio concreto di coordinamento tra enti e istituzioni locali, esprimendo orgoglio per il contributo del territorio piceno a un evento di portata internazionale. La sinergia costruita in questi mesi ha messo insieme risorse e competenze, rendendo possibile la trasferta giapponese.
Anche l’assessore regionale Andrea Maria Antonini ha enfatizzato l’importanza strategica dell’Expo di Osaka, descrivendolo come un’occasione per far emergere la qualità artistica e culturale delle Marche. Ha ricordato che la quintana sarà affiancata da altre iniziative regionali, come il concerto del musicista Giovanni Allevi, così da presentare una proposta culturale ricca e variegata.
Dal canto suo, Massimo Massetti, presidente del Consiglio degli Anziani della quintana, ha ribadito il ruolo insostituibile dei sei sestieri cittadini. Questi, ha spiegato, costituiscono il cuore pulsante della manifestazione, fondamento della sua identità e della sua continuità. La partecipazione diretta dei rappresentanti dei sestieri a Osaka manifesta un legame saldo con le origini e un impegno nel trasmettere la tradizione ai nuovi pubblici.
Il programma delle iniziative a Osaka e le celebrazioni nazionali
Il calendario degli eventi all’Expo prevede momenti di grande richiamo. Domenica 1° giugno, il workshop interattivo metterà in mostra le abilità degli sbandieratori e dei musici, protagonisti di una delle espressioni più caratteristiche della quintana. Il giorno successivo, in occasione della Festa della Repubblica, una performance con bandiere tricolori sarà dedicata a celebrare l’identità nazionale attraverso spettacoli suggestivi.
I giovani ambasciatori della quintana porteranno avanti dimostrazioni e incontri rivolti a far comprendere la storia e le tecniche di questa tradizione, accostando il pubblico giapponese a un patrimonio che richiede impegno e passione. Queste attività si propongono di avvicinare nuovi spettatori alla cultura italiana, rinforzando i legami tra le terre marchigiane e il resto del mondo.
Simboli e preparativi in vista delle prossime edizioni
Contemporaneamente alla partenza per Osaka, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ufficializzato l’uscita di un francobollo dedicato proprio alla quintana. Inserito nella serie “Eccellenze del patrimonio culturale italiano”, il francobollo rappresenta un riconoscimento nazionale dell’importanza storica e culturale di questa manifestazione.
Nel frattempo ad Ascoli le attività per preparare la tradizionale edizione di luglio proseguono con grande interesse e entusiasmo. Anche quest’anno, la quintana promette di coinvolgere popolazione e visitatori con nuove iniziative e un calendario di eventi ricco. La manifestazione resta uno degli appuntamenti più attesi della regione Marche e continua a rappresentare un momento di aggregazione e identità per l’intera comunità ascolana.