La provincia dell’aquila stanzia quasi 18 milioni di euro per viabilità e scuole nel triennio 2025-2027

La provincia dell’aquila stanzia quasi 18 milioni di euro per viabilità e scuole nel triennio 2025-2027

La provincia dell’Aquila destina 17,8 milioni di euro a viabilità ed edilizia scolastica, approva il passaggio gratuito dell’istituto tecnico Andrea Argoli e sostiene L’Aquila capitale italiana della cultura 2026.
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La provincia dell’Aquila ha approvato modifiche al bilancio 2025-2027 per quasi 18 milioni di euro, destinati principalmente a viabilità ed edilizia scolastica, e ha avviato iniziative per il ruolo di L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026. - Gaeta.it

La provincia dell’aquila ha approvato modifiche al bilancio 2025-2027 per quasi 18 milioni di euro, fondi ricavati dall’avanzo di amministrazione. Le risorse sono concentrate su viabilità ed edilizia scolastica, settori fondamentali per lo sviluppo locale. Nel corso della stessa seduta è stata approvata una convenzione per il passaggio gratuito di un edificio scolastico e una mozione per il ruolo di l’aquila come capitale italiana della cultura 2026. Le decisioni confermano una gestione orientata a interventi concreti e al rilancio del territorio.

Le variazioni al bilancio e la destinazione dei fondi approvati dal consiglio provinciale

Il consiglio provinciale dell’aquila si è riunito nel pomeriggio di ieri per discutere e approvare alcune modifiche importanti al bilancio 2025-2027. La variazione complessiva ammonta a 17.815.000 euro, provenienti dall’avanzo di amministrazione, che non erano stati ancora allocati nel bilancio precedente. Questi fondi saranno distribuiti principalmente su due ambiti considerati urgenti: circa 10 milioni sono riservati alla manutenzione e al miglioramento delle strade provinciali, la viabilità appunto, e oltre 7 milioni saranno investiti nell’edilizia pubblica e scolastica.

L’attenzione sulla viabilità riguarda interventi di riparazione di tratti deteriorati, adeguamenti alle norme di sicurezza e possibili ampliamenti per migliorare il flusso di traffico nelle aree più critiche. Sul fronte delle scuole, i fondi saranno impiegati soprattutto per garantire il miglioramento delle strutture esistenti, con particolare riguardo alla sicurezza, compresi lavori di adeguamento antisismico. L’ente ha voluto sottolineare la necessità di investire negli immobili scolastici, considerati strategici per la comunità e per il futuro dei giovani.

Il presidente della provincia e il piano di interventi

Il presidente della provincia, Angelo Caruso, ha messo in evidenza che questi interventi riflettono la capacità della provincia di pianificare e mettere in pratica azioni concrete, soprattutto in un periodo economico segnato da incertezze. Ha definito il bilancio uno strumento che garantisce risorse certe per progetti di lungo termine, elementi chiave per la crescita degli incentivi territoriali e la sicurezza delle infrastrutture. Queste scelte sono state accolte con consenso unanime dai consiglieri provinciali, segno di condivisione sull’importanza dei piani messi in campo.

Il passaggio dell’edificio scolastico di tagliacozzo alla provincia e i progetti di riqualificazione

Sempre durante la riunione, è stato approvato all’unanimità un accordo riguardante l’edificio che ospita l’istituto tecnico per il turismo “andrea argoli”, situato a tagliacozzo. L’immobile, di proprietà comunale, sarà trasferito in uso gratuito all’amministrazione provinciale. A quel punto la provincia diventerà responsabile delle attività di progettazione per il miglioramento e l’adeguamento alle norme antisismiche, con l’opzione di una possibile demolizione e ricostruzione totale dell’edificio qualora le condizioni lo richiedessero.

Questa operazione si colloca in un quadro più ampio di gestione delle scuole secondarie di primo grado, che per ora continueranno ad avere competenze condivise tra comune e provincia fino al trasferimento definitivo nel nuovo campus scolastico previsto per giugno 2026. La scelta di affidare alla provincia questo ruolo nasce dalla necessità di un controllo più diretto sulle opere di messa a norma e modernizzazione, lavori fondamentali vista la delicatezza delle strutture e la sicurezza degli studenti.

Coordinamento tra comune e provincia

Il passaggio in gestione dell’istituto tecnico rappresenta un passaggio significativo nel rapporto tra comune e provincia, orientato alla maggiore efficacia degli interventi. Il piano prevede possibili cantieri e lavori che richiederanno coordinamento, tempi precisi e attenzione alle normative vigenti. La provincia informa di voler rispettare tempistiche e standard di qualità, con l’obiettivo di offrire un ambiente scolastico più sicuro e funzionale entro i termini previsti.

La mozione per l’aquila capitale italiana della cultura 2026 e l’emissione filatelica dedicata

Tra gli altri punti discussi nella seduta, il presidente Angelo Caruso ha presentato una mozione sulle celebrazioni per l’aquila capitale italiana della cultura 2026, subito approvata dal consiglio. Una proposta centrale è l’emissione di francobolli celebrativi dedicati a ciascuno dei comuni della provincia, realizzati in collaborazione con un esperto filatelico. Questi francobolli vogliono rappresentare l’identità di ogni comune e il legame con il territorio aquilano.

La tiratura prevista è di 300.000 esemplari distribuiti tra i vari comuni, un’iniziativa che accompagnerà le iniziative a livello locale promosse dal comune dell’aquila durante l’anno della capitale della cultura. Si tratta di un modo per diffondere la conoscenza del patrimonio culturale e valorizzare la provincia attraverso oggetti da collezione e messaggi simbolici legati a eventi nazionali. La mozione intende così coinvolgere tutto il territorio della provincia in un momento considerato storico per la città.

Valore culturale e turistico

Questa proposta è stata accolta positivamente perché si inserisce nel contesto di promozione culturale e valorizzazione turistica dell’aquila. L’emissione filatelica diventa uno strumento per rafforzare l’identità territoriale durante un evento di portata nazionale. Il progetto potrebbe anche generare un interesse aggiuntivo tra collezionisti e appassionati. I comuni della provincia parteciperanno con iniziative proprie, coordinate rispettando un calendario condiviso con il comune dell’aquila.

L’adunanza del consiglio provinciale dell’aquila ha messo così a fuoco soprattutto la volontà di intervenire con risorse reali sulla sicurezza e il bene pubblico, sia per infrastrutture sia per la scuola, e di dare rilievo al ruolo culturale e turistico del territorio in vista del grande evento del 2026. Il lavoro di questi mesi lascerà presto tracce concrete nel tessuto urbano e sociale della provincia.

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