Nel cuore dell’Abruzzo, Alfedena ha assistito a una vera e propria metamorfosi del suo sci club. Dal 2014, sotto la guida determinata di Arturo Como, l’ASD Sci Club di Alfedena ha prosperato, trasformandosi in un simbolo di resilienza e comunità. Questa storia di riscatto sportivo e sociale non solo ha rinnovato l’entusiasmo per lo sci di fondo, ma ha anche creato nuove opportunità per un’intera generazione di giovani. Con un gran numero di iscritti e una serie di eventi di grande rilevanza, il club sta lasciando il segno in un’area che da sempre ha una forte vocazione sportiva.
Un cambiamento necessario: la chiamata alle armi per il club
Nel 2014, la situazione dello sci club di Alfedena era particolarmente critica. Di fronte alla necessità di ricostruire un gruppo di lavoro coeso e motivato, sembra che la riunione che si tenne in quell’anno si sia trasformata in un vero e proprio battesimo del fuoco. Tra i genitori presenti, Arturo Como, il cui coinvolgimento era originariamente motivato dal desiderio di supportare la partecipazione delle sue figlie, è emerso come leader naturale. La sua affermazione “allora quello sono io” ha rappresentato il punto di non ritorno per il club, che da quel momento ha iniziato una marcia inarrestabile verso la rinascita.
La situazione iniziale era complessa. Con pochi iscritti e un numero esiguo di eventi, il club si trovava sul baratro del disinteresse. Tuttavia, la nomina di Como a presidente ha galvanizzato non solo il gruppo dirigenziale, ma ha anche stimolato l’interesse di famiglie e giovani. Grazie alla sua capacità di ispirare e motivare, il numero degli iscritti è aumentato, raggiungendo oggi un totale di 18 ragazzi. Un traguardo significativo considerando le dimensioni del paese, che conta meno di mille abitanti e solo trenta alunni nelle scuole elementari.
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Eventi di successo: la crescita dell’ASD Sci Club di Alfedena
Il periodo di presidenza di Como è stato caratterizzato da un susseguirsi di eventi che hanno portato il club e la comunità ad una nuova dimensione. Un faro di speranza è stata l’estensione del FUTUR FISI a tutta l’Italia centrale nel 2015, seguita da eventi sempre più prestigiosi come le fasi del Trofeo Interappenninico e la Coppa Italia Skiroll nel 2017. Quest’ultimo evento ha visto la presenza del Presidente Federale, conferendo ulteriore importanza al club.
Un particolare aneddoto riguarda il 2019, anno in cui le condizioni climatiche avverse hanno costretto il club a pensare in modo creativo per garantire il proprio calendario di eventi. Con una vera e propria “operazione neve”, Arturo Como ha portato la neve nelle strade di Alfedena, permettendo così la realizzazione di un evento che non si era mai tenuto nel Sud Italia. Questo spirito pionieristico ha segnato il passaggio del club da un mero gruppo di appassionati a una realtà riconosciuta e rispettata nel panorama sportivo nazionale.
Solidarietà e coesione: l’altra faccia dello sci a Alfedena
Oltre ai successi sportivi, l’ASD Sci Club di Alfedena si distingue anche per l’attenzione alla comunità. Como ha saputo creare un legame importante non solo col mondo dello sport, ma anche con il sociale. Il club ha promosso interazioni tra atleti e anziani, dimostrando il potere unificante dello sport. Ogni anno, durante i festeggiamenti di Sant’Antonio, gli ospiti delle residenze per anziani possono partecipare ai tradizionali fuochi, grazie all’impegno del club.
La solidarietà ha raggiunto un nuovo picco con la creazione di un gemellaggio con la Caritas Ambrosiana, commemorando il sostegno ricevuto 40 anni fa durante un terremoto devastante. Questo patto di fraternità è stato siglato il 25 agosto scorso e ha coinvolto una vasta gamma di partecipanti, sottolineando l’importanza della coesione comunitaria. Arturo Como ha reso chiaro che oltre al ricordo, questo gemellaggio ha lo scopo di ispirare le nuove generazioni al valore della solidarietà.
La trasmissione del sapere: un futuro da costruire
Arturo Como ha non solo aperto nuove strade per il club dal punto di vista sportivo. Ha anche portato avanti una visione a lungo termine per il futuro dello sci di fondo ad Alfedena. Con l’affermazione che “non si smette mai di imparare”, ha incoraggiato il coinvolgimento giovanile, incluso quello di sua figlia Elena, ora allenatrice di III livello, sottolineando che il supporto emotivo è fondamentale, ma la pressione eccessiva può essere controproducente.
Il suo impegno non si limita solo alla governance del club. Come presidente della Commissione Fondo Abruzzo e Consigliere FISI Regionale, ha trasformato la sua passione in una vera e propria missione. L’obiettivo di Como è chiaro: garantire che gli impianti sportivi e le opportunità per i giovani atleti siano sempre presenti, contribuendo così al mantenimento delle scuole e della vitalità sociale delle piccole comunità, un passo fondamentale per combattere lo spopolamento.
Ora, guardando al 2025, l’ASD Sci Club di Alfedena è pronta per accogliere le fasi finali del Trofeo Interappenninico, un evento che promette di mettere insieme mondi diversi. Con il sogno di continuare a far crescere lo sport e di promuovere i valori di solidarietà e comunità, il club sta affrontando il futuro con determinazione e ottimismo.